Disturbo alimentare VS alimentazione disordinata: conosci la differenza?

Mangi e ti senti in colpa? Questo accade perché oggigiorno ci si vergogna dei propri bisogni fondamentali. Scopri la differenza tra disturbo alimentare e alimentazione disordinata.

25 MAR 2022 · Tempo di lettura: min.
Disturbo alimentare

Molto spesso capita di sentirsi in colpa per mangiare un po’ di troppo o quando semplicemente si ha fame. Quando possiamo dire di soffrire di un disturbo alimentare e quando abbiamo un’alimentazione disordinata?

Quali possono essere i motivi per cui si soffre di problemi alimentari?

Nella società di oggi, siamo inondati da mode alimentari, diete alla moda ed Apps tecnologiche che registrano ogni nostro movimento e calorie bruciate, e la pressione della società a perdere peso per avere un buon corpo ed essere di bell’aspetto è sempre più pressante. 

Quindi, cosa succede quando diventiamo ossessionati da questa “moda” e dov'è la linea per differenziare un'alimentazione disordinata da un disturbo dell’alimentazione

C'è molta controversia su quale sia il consumo giornaliero standard di calorie per gli adulti. 

Inoltre, si parla di un’alimentazione “normale” e non suppone un disturbo o un disordine quando una persona consuma cibo avendo fame e smette quando si sente mediamente sazia. Invece, quando una persona inizia a consumare cibo come una causante di stress o noia, è in questo caso che l'alimentazione normalizzata diventa un problema alimentare o un disturbo alimentare dovuto a problemi psicologici. 

Che cos’è il disturbo alimentare e quali sono i tipi più comuni?

Le persone che lottano con un disturbo del comportamento alimentare (DCA) hanno pensieri ossessivi sul cibo quotidianamente. 

L’individuo pensa alle calorie, al gusto, ad evitare il cibo o a dove comprare il cibo. Impiegherà ore per pianificare i propri pasti contando le calorie e ad allenarsi al punto da influenzare la sua vita quotidiana.

I disturbi alimentari più comuni sono il binge eating disorder, l'anoressia nervosa e la bulimia nervosa, e ognuno di questi disturbi alimentari può presentarsi in modo diverso a seconda della persona ed avere conseguenze per tutta la vita.

anoressia

Cosa significa alimentazione disordinata?

L'alimentazione disordinata non è un "disordine alimentare" di per sé. Tuttavia, è un comportamento non normale che potrebbe diventare pericoloso.

Sebbene non esista una definizione clinica definitiva per il disordine alimentare, questo termine è spesso usato nella comunità del trattamento dei disturbi alimentari per descrivere vari comportamenti alimentari anormali che non corrispondono ancora ai criteri di un disturbo alimentare.

Alcuni credono che l'alimentazione disordinata, se non trattata, possa portare a disturbi alimentari, tuttavia, non tutti gli individui con un modello alimentare disordinato svilupperanno un disturbo alimentare clinico.

Il disordine alimentare si verifica quando gli individui mangiano per motivi diversi dalla fame e dal nutrimento. Gli individui con un'alimentazione disordinata mangiano quando sono annoiati, mangiano per stress, mangiano per coprire le loro emozioni, saltano i pasti, mangiano senza limiti e di solito vomitano, possono saltare i principali gruppi alimentari o mangiare la stessa cosa ogni giorno.

Come classifichiamo i tipi di alimentazione disordinata?

Il disordine alimentare può variare da qualsiasi cosa che non sia uno standard normale a un quasi disturbo del comportamento alimentare.

Ecco alcuni esempi di "disordine" alimentare:

  • Abbuffate e  vomito: l'anoressia nervosa e la bulimia nervosa sono disturbi molto simili, poiché entrambi comportano abbuffate e vomiti. L'anoressia nervosa ha due sottotipi: restrittivo e abbuffata/rigetto, mentre la bulimia è strettamente caratterizzata da abbuffate e vomito.
  • Vomito autoindotto: anche se il vomito autoindotto è un tipo di comportamento di rigetto, gli individui con anoressia e gli individui con la bulimia nervosa non devono impegnarsi nel vomito per essere diagnosticati con questi disturbi alimentari.
  • Alimentazione emotiva: il mangiare emotivo è una caratteristica comune del mangiare disordinato. L'alimentazione emotiva è caratterizzata dall'uso del cibo in risposta a emozioni negative o positive. Molte persone che si impegnano nel mangiare emotivo useranno il cibo come un malsano meccanismo per riempire un vuoto o per evitare sentimenti dolorosi come tristezza, ansia, rifiuto o rabbia.
  • Alimentazione restrittiva e/o dieta estrema: avviene quando si esclude dalla dieta determinati gruppi di alimenti o cibi per motivi di dieta, sapore, consistenza, obiettivi estetici, etc. 
  • Abuso di lassativi: quando si fa un abuso di lassativi per smaltire ciò che si ingerisce rapidamento con l'obiettivo di perdere peso o non prenderne. 

alimentazione inconsapevole

Disturbo alimentare vs. alimentazione disordinata

Il fattore principale che delinea tra il mangiare disordinato e un disturbo alimentare diagnosticabile è la frequenza e la gravità dell'abitudine alimentare anormale. Anche se sia l'alimentazione disordinata che i disturbi alimentari non sono abitudini alimentari normali, i disturbi alimentari hanno criteri diagnostici molto specifici che delineano comportamenti frequenti e gravi.

Molte persone dimostrano di avere relazioni problematiche o disordinate con il cibo, il corpo e l'esercizio e tutto ciò sfocia in un'eccessiva ossessione nel contare calorie, fare troppa attività fisica, esercitarsi solo per perdere peso, etc.  

Molti professionisti dei disordini alimentari credono che il mangiare emotivo sia innescato dall'inconsapevolezza. Per esempio, spesso mangiamo subito dopo aver finito di mangiare anche se non si ha più fame o mangiamo spuntini solo perché ci troviamo in quella situazione, non per fame.

Mangiare in modo inconsapevole è il risultato diretto dell'essere inconsapevoli di ciò che stiamo pensando, sentendo e facendo in quel momento. Quindi,  praticare la consapevolezza quando si tratta di mangiare può impedirci di mangiare quantità infinite di cibo senza rendercene nemmeno conto.

Come faccio a sapere se devo preoccuparmi? E se la situazione peggiora? Queste sono solo alcune domande per coloro che sono preoccupati per i loro cari ed anche per coloro che non sono sicuri se stanno abusando del cibo o se stanno avendo un comportamento alimentare incorretto in modo da rivolgersi a specialisti e cercare aiuto.

 

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Bibliografia

  • Fuller, K. (2021). Difference Between Disordered Eating and Eating Disorders. https://www.verywellmind.com/difference-between-disordered-eating-and-eating-disorders-5184548
  • Redazione di My Personal Trainer (2020). Disturbi alimentari: Generalità. https://www.my-personaltrainer.it/nutrizione/disturbi-alimentari.html

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