Ansia, paura di uscire e derealizzazione
Buongiorno dottori, mi chiamo Giulia ho 19 anni, vi scrivo perché mi piacerebbe ricevere un parere da parte vostra riguardo la mia situazione.
Io ho iniziato a soffrire di ansia da piccola: all' etá di 11 anni ho iniziato a soffrire di agorafoa e, durante un viaggio con i miei genitori, avvertii molta ansia perché ero distante da casa e iniziai a soffrire di derealizzazione. Tornata a casa dopo una settimana dal viaggio, la sensazione di derealizzazione sparí del tutto, insieme all' ansia (molto probabilmente tutto cioè fu causato dalla distanza da casa)
Sono stata bene da quel momento (senza ansia e senza derelizzazione) per moltissimo tempo, infatti pensai che quello fu solo un periodo dell' infanzia.
A 17 anni (due anni fa) un giorno, mentre ero a casa con l'influenza e ascoltavo la musica, mi venne improvvisamente un attacco di ansia...(iniziai a pensare di stare male per l'influenza, iniziai a pensare senza motivo che quel senso di malessere legato ai sintomi influenzali mi sarebbe durato per sempre) non so del perché di questa cosa, non mi era mai capitato prima. Questo attacco d' ansia che mi venne senza un valido motivo, fu per me un ritorno al passato: ho iniziato a vivere in un periodo di ansia intensa, ansia per paura di stare male, anche se effettivamente non stavo male fisicamente. Iniziai ad avvertire i primi attacchi di panico, mi sembrava di essere tornata indietro nel tempo a quando avevo 11 anni, la sensazione di derealizzazione tornó insieme all' ansia ovviamente. Iniziai a frequentare una psicologa e una psichiatra le quali mi prescrissero Zoloft, ho fatto la cura con Zoloft per un anno ma non ebbi grandi miglioramenti, allora a settembre 2020 decisi di inziare un percorso di psicoterapia, che sto continuando ancora tutt'oggi; ebbi dei bellissimi miglioramenti verso aprile (anche se avevo ancora un po' di ansia e la sensazione di derealizzaione, anche se molto molto meno), pensavo di stare pian piano guarendo fino a quando un giorno lo psicoterapeuta disse che solitamente la sensazione di derealizzazione fosse legata a traumi passati: allora un giorno durante un emdr mi fece ricordare quando tutto iniziò (ovvero a 11 anni durante il viaggio) e durante quella seduta, tutto ad un tratto mi sentii male: mi venne un attacco di derealizzazione fortissimo durante l'emdr: Da quel giorno la mia vita é DRASTICAMENTE cambiata in peggio, non so se effettivamente fu a causa di quello o meno...ma da qualche mese non riesco più ad uscire di casa, ho attacchi di panico ovunque, mi sento sempre assente con la testa, é come se stessi vivendo in un mondo parallelo, non riesco più ad uscire con i miei amici e quando esco devo chiamare mia madre per farmi venire a prendere perché ho attacchi di panico,ho paura ogni singolo secondo della mia giornata, anche se sto a casa. Non riesco più a vivere come prima ho letteralmente l' ansia di tutto, non so come uscirne: passo tutto il giorno chiusa nella mia stanza e addirittura non riesco nemmeno a sedermi a tavola con i miei perché sto malissimo: ansia, derealizzazione continua......prima capitava che magari uscendo o distrarmi, riuscivo a stare meglio, ora invece niente riesce a farmi stare meglio, anzi sto male con tutto: ogni mattina ho paura ad alzarmi dal letto e inziare la giornata, mi sento morta, non vivo più, é come se stessi vivendo in modalità aereo, tutto mi sembra strano attorno a me, é come se i miei occhi guardassero uno schermo tutto il tempo, mi sento come se stessi vivendo in un universo parallelo e continuo a dubitare della mia esistenza.
Mi farebbe piacere ricevere qualche consiglio da parte vostra su come affrontare questa mia situazione,
visto che i dottori non sembrano aiutarmi molto.
Grazie in anticipo,
buone feste
Giulia