Salve,
da anni soffro di Fagofobia o almeno credo, alcuni alimenti non riesco a mangiarli perché ho come un rifiuto, una paura di ingoiarli e rimanere soffocata. In alcuni periodi il problema si accentua e quindi si presenta anche su cibo che normalmente mando giù. Non so da cosa derivi tutto ciò. Su quale terapia dovrei indirizzarmi? Questo mi provoca ansia, perché mi limita molto e non mi fa vivere serena con gli altri.
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29 GIU 2016
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Cara Licia,
la terapia cognitivo-comportamentale potrà darle sollievo in poco tempo con un pizzico di suo impegno.
resto a sua disposizione per ulteriori chiarimenti...
3 LUG 2016
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Licia,
la ricerca scientifica dimostra che la terapia cognitivo-comportamentale e la più efficacia per la maggior parte dei disturbi,e soprattutto per le fobie.
Attraverso l'esposizione e tecniche di rilassamento riuscirà in breve a tempo a superare e gestire il suo problema.
A disposizione
Cordialmente
Dott.ssa Battilani Cristina
30 GIU 2016
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Cara Licia, la Psicoterapia Strategica Breve è eccezionale per tutti i tipi di Fobie e in generale per i disturbi d' Ansia. Ci saranno dei compitini che farai a casa durante la settimana tra un incontro e l' altro. In 6-8 incontri inizierai a stare molto meglio e inizierai a vedere le cose sotto un' altra luce. Chiediti che vantaggi ottieni dal tuo problema e sappi che quei vantaggi sono le tue catene. Inizia a Liberartene!
30 GIU 2016
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Ciao,
la tua richiesta per consentire di darti una responsabile risposta, dovrebbe essere riempita con i dettagli indispensabili in un primo colloquio.
Come potrei darti delle indicazioni relative al tipo di psicoterapia? È assolutamente necessario che tu esponga, oltre ai dati anagrafici, la tua storia personale e quali tentativi hai fatto per risolvere il problema. Pertanto rimango a tua disposizione nel caso tu lo ritenessi opportuno. Ti raccomando di non procedere per tentativi ed errori.
Dottssa Carla Panno
Psicologa-psicoterapeuta
