Come educhi i tuoi figli? Scopri che genitore sei
Il nostro modo di educare e di comportarci con i bambini ha una grande influenza sul loro benessere psico-fisico da adulti.
«L'impresa più difficile dell'essere genitori è lasciare che le nostre speranze per i figli abbiano la meglio sulle nostre paure», Ellen Godman.
Essere genitori può essere un'esperienza splendida e al tempo stesso terrificante. Non sempre siamo in grado di sapere esattamente come comportarci con i nostri figli, anche se cerchiamo di dare il meglio di noi stessi. Gli errori sono più che normali e non dobbiamo dimenticare che non siamo né possiamo essere infallibili. Nonostante la consapevolezza di poter sbagliare, dobbiamo ricordare sempre che il nostro modo di educare e di comportarci con i bambini ha una grande influenza sul loro benessere psico-fisico da adulti.
Come influenza il comportamento dei genitori la personalità dei bambini?
Durante l'infanzia, i bambini vedono la realtà attraverso il " filtro" che gli offrono i suoi genitori. L'educazione non avviene solamente attraverso la comunicazione verbale, ma anche tramite il linguaggio non verbale e l'esempio che padri e madri offrono giorno dopo giorno. La personalità e l'identità del bambino vengono quindi modellate dall'educazione diretta e indiretta che riceve: per questo è importante che i genitori siano i primi a fornire un buon modello da seguire. È altamente probabile che genitori insicuri, poco affettuosi o molto autoritari, ad esempio, rendano i figli altrettanto insicuri, poco autonomi e con difficoltà a livello comunicativo. Al contrario, in una famiglia in cui si dialoga, c'è affetto e buoni esempi, il bambino probabilmente svilupperà migliori capacità di adattamento e buoni doti comunicative.
Ovviamente non esiste un modo unico e giusto per educare i propri figli e ogni genitore tenderà a utilizzare modalità proprie per guidarli durante l'infanzia. Pur essendo una mera semplificazione, è possibile classificare la maniera di educare i bambini in diverse categorie, proposte dagli psicologi Maccoby e Martin negli anni '80.
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Scopri come gli stili genitoriali influenzano il bambino
Genitori autorevoli o dominatori
Sono padri e madri che tendono a imporre regole ferree nell'educazione dei figli e a controllare e a rimproverare il bambino quando commette errori. Solitamente, hanno una relazione piuttosto fredda nei confronti dei bambini e tendono a sottolineare maggiormente i comportamenti e le situazioni negative. I figli di genitori autorevoli solitamente hanno maggiore difficoltà a diventare indipendenti e una ridotta capacità di problem solving, oltre ad una bassa autostima.
Genitori permissivi
Sono genitori che impongono pochissime regole ai propri figli, con cui hanno una relazione piuttosto affettuosa e aperta. Tendono a lasciar decidere i bambini e a non imporre punizioni quando si comportano male. I figli che hanno genitori permissivi hanno difficoltà ad accettare le regole e le responsabilità, oltre ad avere scarso autocontrollo.
Genitori positivi
Padri e madri positivi pongono dei limiti chiari ai propri bambini, ma sono sempre pronti a dialogare. Cercano di condividere le proprie decisioni e scelte con i figli e provano a dare il buon esempio. Questo tipo di genitori dà grande importanza alla comunicazione e sono in grado di ascoltare i propri figli. I bambini cresciuti in questo clima familiare hanno una buona autostima, empatia e maggiore facilità nelle relazioni sociali.
Genitori disinteressati
La relazione con i propri figli è quasi assente. Non fanno domande, non dialogano con loro e sono interessati poco alla loro vita. Solitamente, si occupano dei loro bisogni fisici ma non psicologici, evitando di dargli consigli, educazione, regole o affetto. In casi estremi, si assiste ad un vero e proprio abbandono. I bambini che hanno genitori disinteressati hanno un'autostima molto bassa, e tendono ad avere numerosi problemi psicologici.
Come evitare gli errori più comuni quando educhiamo i nostri figli?
Indipendentemente dal tipo di categoria in cui vi ritrovate, vi offriamo alcuni spunti e consigli per evitare gli errori più comuni con i vostri figli:
- rafforzate la loro autostima, congratulandovi quando fanno bene qualcosa;
- prestate attenzione alla comunicazione;
- imponete delle regole e dei limiti ma siate aperti al dialogo;
- permettete ai bambini di sbagliare e di imparare dai propri errori;
- insegnate loro a fare delle scelte;
- evitate di usare punizioni fisiche;
- evitate le comparazioni;
- siate i genitori e non gli amici dei vostri figli;
- cercate di essere un esempio;
- permettete loro di sviluppare il pensiero critico;
- aiutateli a imparare a gestire le emozioni.
«Ci sono solo due lasciti inesauribili che dobbiamo sperare di trasmettere ai nostri figli: delle radici e delle ali», Harding Carter.
Articolo rivisto e corretto da Matteo Monego
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Sera. Mi servirebbe un consiglio su come mi dovrei comportare con mio figlio.. Che mi risponde in continuazione.. Mio marito dice che ci vorrebbe un educatrice.. Dentro casa.. Grazie
Fine settimana dedicato a me, ai miei amici e al mio fidanzato
Genitori positivi e iperprotettivi
Salve. Mio figlio ha 4 anni e mezzo, è figlio unico e non ha un padre ma vive con i nonni e naturalmente con me. Sono delusa dai suoi pianti ogni volta che lo sprono a fargli fare gioco, sport o lezioni d inglese sempre giocando o altro non vuole fare nulla e come se si spaventasse del cambiamento a volte viene a vedere e a volte no cosa devo fare va solo a scuola la mattina e poi rimane con noi tutto il giorno amici non se ne vedono peró lo porto sempre da per tutto la domanda e devo fargli fare per forza quello che voglio io o non devo forzarlo? Grazie