Prevenzione del suicidio
Il suicidio è ancora un argomento tabù. Più di 700.000 persone si suicidano ogni anno in tutto il mondo, rappresentando la quarta causa di morte tra le persone di età compresa tra i 15 e i 29 anni. Parlare di suicidio può salvare vite: informare, renderne visibile la portata, sostenere chi ne ha bisogno e facilitare l’accompagnamento, oltre che l'accesso alle risorse. Parlarne salva vite. Questa pagina offre informazioni utili, risorse e aiuto mirati alla prevenzione del suicidio.
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Il suicidio
Secondo le ultime stime, le morti per suicidio continuano ad aumentare anno dopo anno nel nostro Paese. Questi sono alcuni dei dati più rilevanti sul suicidio.
- La mortalità per suicidio è superiore alla mortalità totale causata da omicidi e guerre.
- Il tasso di morte per suicidio è aumentato del 60% negli ultimi 50 anni, superando quello degli incidenti stradali.
- Si stima che ogni suicidio influisca in modo significativo su 6-10 persone vicine alla vittima. A livello mondiale, circa 4,2-7 milioni di persone ogni anno sperimentano le conseguenze della perdita di una persona cara a causa del suicidio.
- Le persone di età superiore ai 65 anni hanno tassi di suicidio più alti rispetto alla popolazione generale in molti paesi. In alcuni studi, è stato osservato che il rischio di suicidio aumenta con l'età.
- Per ogni suicidio consumato, si stima che ci siano tra i 20 e i 30 tentativi di suicidio non fatali.
- Le statistiche mostrano che circa il 70%-80% dei suicidi è commesso da uomini. D'altra parte, i tassi di tentativi di suicidio sono significativamente più alti nelle donne.
- Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), più di 700.000 persone si suicidano ogni anno. L'equivalente di una morte ogni 45 secondi.
- Nell'UE, secondo i dati del 2021, il suicidio è stata la quarta causa di morte tra le persone tra i 15 e i 29 anni, con 5.038 decessi, e la terza causa di morte tra le persone tra i 30 e i 44 anni con 8.828 suicidi.
Miti e pregiudizi sul suicidio
Ci sono idee sbagliate che alimentano lo stigma e i tabù sul suicidio, rendendo difficile affrontarlo e prevenirlo. Questi sono alcuni dei miti sul suicido più diffusi. Fonte: Mans Amigues.
Mito
I media non dovrebbero parlare di suicidio per evitare "l'effetto imitazione" o "effetto Werther".
Verità
Parlare apertamente ed essere empatici non aumenta il rischio di suicidio. La diffusione di informazioni è necessaria e contribuisce alla prevenzione. Tuttavia, queste informazioni devono essere trasmesse in modo responsabile e appropriato. Infatti, può essere un'opportunità per offrire supporto e indirizzare la persona verso strumenti di appoggio. La maggior parte delle persone che parlano di suicidio stanno cercando aiuto o desiderano che la loro sofferenza venga riconosciuta. (Fonte: OMS)
Mito
Le persone che parlano di suicidio non lo mettono in atto.
Verità
I tentativi di suicidio sono una manifestazione della disperazione e della sofferenza della persona. Molti hanno dato segnali di avvertimento o hanno parlato delle loro intenzioni prima di commettere questo gesto estremo. Parlare di suicidio può essere un segnale importante che indica che qualcuno ha bisogno di aiuto immediato. (Fonte: CDC)
Mito
Il suicidio è più comune nelle persone con disturbi mentali.
Verità
Sebbene i disturbi mentali come la depressione e l'ansia siano fattori di rischio, non tutte le persone con disturbi mentali si suicidano, e non tutte le persone che si suicidano hanno una diagnosi formale di disturbo mentale. Inoltre, non si tratta di egoismo, ma di una sofferenza profonda che la persona non sa come gestire. (Fonte: CDC)
Mito
Se qualcuno è deciso a suicidarsi, non c'è nulla che si possa fare per fermarlo.
Verità
Molte persone che hanno pensieri suicidi cambiano idea quando ricevono il supporto adeguato. L'intervento immediato, la terapia e il sostegno possono fare una grande differenza. (Fonte: OMS)
Mito
Le persone che si suicidano non lasciano segnali perché vogliono morire.
Verità
Molte persone che si suicidano credono di non poter più sopportare il dolore e credono che la morte sia l'unico modo per ottenere sollievo. Questo non significa che non vogliano vivere, ma che la sofferenza è così intensa che pensano di non avere altra via d'uscita. Inoltre, spesso lasciano segnali di avvertimento che possono includere cambiamenti nel comportamento, l'espressione di sentimenti di disperazione e la gestione dell'eredità. Riconoscere questi segnali può essere cruciale per intervenire. (Fonte: Fondazione per la Prevenzione del Suicidio)
Mito
I suicidi sono più comuni durante le feste ed i giorni festivi.
Verità
Non ci sono prove solide che indichino un aumento dei suicidi durante le feste ed i giorni festivi. È fondamentale prestare attenzione durante tutto l'anno, non solo in momenti specifici. (Fonte: Fondazione per la Prevenzione del Suicidio)
Aiuto psicologico: come prevenire il suicidio?
Al minimo sospetto di comportamento suicidario, avete a disposizione psicologi specializzati nella prevenzione del suicidio.
Sei un/a professionista della salute mentale? Accedi gratuitamente alla formazione "Prevenzione del suicidio" per psicologi, orientata alla prevenzione del suicidio e alla terapia specializzata per le persone colpite. Una formazione di Erica Farolfi, psicologa clinica.
Enti e associazioni di sostegno per la prevenzione del suicidio
Ci sono enti e associazioni che offrono supporto. Nel caso in cui ritieni di trovarti di fronte a un caso a rischio, contattali.
Servizio per la Prevenzione del Suicidio
ContattaLa Tazza Blu
ContattaAnto Paninabella
ContattaSOPROXI
ContattaStay Aleeve
ContattaSamaritans odV
ContattaTelefono Amico
Hai bisogno di aiuto? Il Telefono Amico è una linea telefonica per persone a rischio, che si impegna per dare a chiunque si trovi in stato di crisi o emergenza emozionale, in qualunque momento e in modo completamente gratuito, la possibilità di trovare ascolto e supporto.
02 2327 2327
Formazione: prevenzione del suicidio (per professionisti)
Sei un/a professionista? In occasione della Giornata Mondiale per la Prevenzione del Suicidio abbiamo realizzato una formazione gratuita per i professionisti della salute mentale, orientata alla prevenzione del suicidio e alla terapia specializzata per le persone colpite. Una formazione di Erica Farolfi, psicologa clinica.
Prevenzione del suicidio
Accedi alla formazione gratuitaRisorse per prevenire il suicidio
Se ritieni che tu o una persona a te cara possa essere a rischio, o che possa esserlo in futuro, queste risorse potrebbero esserti di grande aiuto.
Monica Petra - Telefono Amico: prevenzione al suicidio - VD news Italia
La Prevenzione del suicidio: una guida per insegnanti ed altri operatori scolastici - Maurizio Pompili
Preventing suicide: a resource for media professionals - World Health Organization & International Association for Suicide Prevention
Raccomandazioni per la prevenzione delle condotte suicidarie nel territorio - Regione Emilia Romagna
Prevenzione del suicidio: strategie di intervento
Tendenze suicide: guida di auto-aiuto per studenti - SOS Digital - Erasmus +
Tassi di suicidio - World Health Organization
Articoli sul suicidio
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Parliamo di prevenzione del suicidio
Parlare salva vite e il vostro sostegno può davvero fare la differenza contribuendo alla prevenzione del suicidio. Vi spieghiamo come fare!
Libri sul suicidio
Raccomandazioni di libri per prevenire il suicidio. Una selezione di libri che possono aiutare a gestire la situazione o scoprire strumenti utili per offrire o ricevere aiuto.
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La prevenzione del suicidio
Maurizio Pompili
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Podcast sul suicidio
Una selezione di podcast consigliati sulla prevenzione del suicidio, che forniscono informazioni e risorse utili.
Contenuti rivisti e validati da Erica Farolfi, psicologa clinica.