Buongiorno cari dottori, vorrei esporvi un problema che mi affligge ormai da tempo.. io sono una ragazza di 24 ansiosa e un po' ipocondriaca.. spesso durante la giornata sento di avere comunque il respiro "bloccato" nel petto e invece ultimamente in maniera sporadica una volta a settimana per dire, sento proprio come un blocco in gola che non mi fa uscire la voce. Sarà solo ansia o qualcosa di patologico?
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19 DIC 2020
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Gentile Lola,
i sintomi che riporta sono riconducibili tipicamente a disturbo d'ansia e attacchi di panico.
E' necessaria una psicoterapia preferibilmente ad orientamento cognitivo-comportamentale.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
22 DIC 2020
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buon giorno Lola,
quello che descrive è riconducibile a dei sintomi ansiosi, ma ci sarebbe bisogno di qualche consulenza per approfondire meglio. Tuttavia le consiglio di parlare in un primo momento con il medico di base per escludere delle problematiche fisiologiche. Secondariamente potrebbe esserle utile fare qualche consulenza conoscitiva con uno/a specialista del settore che potrebbe darle delle risposte più chiare ed eventualmente informarla sui percorsi più adatti a lei per poter comprendere meglio questi sintomi e star meglio.
Spero di esserle stato utile con questa risposta,
rimango a disposizione per eventuali chiarimenti,
in caso mi scriva.
18 DIC 2020
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara Lola, dalle sue parole sembra proprio trattarsi di ansia e, pertanto, le consiglio di contattare uno psicoterapeuta per approfondire la questione. Per escludere che sia "qualcosa di patologico" le consiglio di recarsi anche dal medico di base, ma propendo più per la tematica ansiosa. Rimango disponibile per qualsiasi altra evenienza. Saluti
14 DIC 2020
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Buonasera,
mi dispiace per le sensazioni che riporta.
Innanzitutto credo sia importante rivolgersi in prima battuta al suo medico di base per approfondire ed escludere aspetti di carattere più medico. Secondariamente le sarebbe utile rivolgersi ad un professionista con il quale approfondire le ragioni che la conducono a queste sensazioni estremamente debilitanti. Nonostante possa fare paura approfondire questi aspetti è bene tenere presente che è possibile stare bene!
8 DIC 2020
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Buonasera Lola,
Molto probabilmente è ansia, ma per dirlo con certezza sarebbe necessario che si rivolgesse ad un esperto del campo psicologico. A volte il “nodo alla gola” è dovuto anche alla muscolatura contratta; tensioni dovute all’organismo che si trova in uno stato di perenne attivazione, anch’esse correlate ai disturbi d’ansia.
Rimango a disposizione per approfondimenti.
Cordialmente,
Dott.ssa Elisa Simeoni
8 DIC 2020
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Ciao Lola
Da quello che mi descrivi il "blocco in gola" e del respiro sembra essere correlato con un forte stato ansioso. Dovresti indagare con uno psicoterapeuta qual'è l'origine della tua ansia per poi effettuare un trattamento EMDR allo scopo di desensibilizzare le situazioni traumatiche che hanno causato l'esordio della sintomatologia ansiosa e gli aspetti ipocondriaci a cui accenni
Un caro saluto
Dott Jole Anna Panzera
8 DIC 2020
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Buongiorno, il suo sintomo predominante sembra condurre ad una sindrome da ansia o attacchi di panico, che lei ha controllato fino a ora, ma che ora non riesce più a tenere sotto scacco. Esistono modalità di intervento che la aiuteranno nuovamente a respirare con facilità, in breve tempo. Non aspetti che il problema aumenti e approfitti della consulenza psicologica per analizzare la sua ipocondria in modo da liberarsi da problemi che potrebbe sicuramente portarsi dietro in futuro.
Con fiducia chieda aiuto al professionista che le ispira maggior fiducia.
Buon pomeriggio
8 DIC 2020
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Buongiorno Lola
Da quanto scrive sembra che lei possa avere un disturbo d'ansia, non si capisce da cosa possa essere dato e da cosa possa dipendere, ma le sensazioni che descrive, anche se in modo sommario, fanno pensare ad uno stato ansioso.
Provi a chiedersi, quando mi sento così? In che momento della giornata? In che situazione? Esattamente cosa provo (descriva e si soffermi sulle, sue SENSAZIONI FISICHE es:tachicardia, sudorazione ecc. E dopo sulle sue sensazioni EMOTIVE es: cosa provo? Cosa sento? Agitazione, paura ecc)
Forse potrebbe prendere in considerazione la possibilità di intraprendere un percorso terapeutico per meglio chiarire certi meccanismi che l'affliggono da un po' di tempo per evitare che possano peggiorare e GENERALIZZARSI.
Cordiali saluti
Dott.ssa Andreoni Laura
8 DIC 2020
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Cara Lola,
come da prassi bisogna in primi escludere che vi siano cause organiche.
Qualora non vi siano, bisogna indagare la causa psicologica che fa scatenare queste somatizzazioni.
Rivolgendosi ad uno psicologo.
Resto a sua disposizione per qualsiasi altro chiarimento qualora ne sentisse la necessità.
8 DIC 2020
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Cara Lola,
Come protocollo è giusto escludere prima le possibili cause organiche.
Se non risulta nulla da un punto di vista medico allora è possibile che la causa sia psicologica, psicosomatica e via dicendo.
Cordialmente
8 DIC 2020
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Gentile Lola,
Non esiste una risposta generale che vada bene per tutti i casi come quello da lei riportato in modo imprescindibile dal l’individuo che è ogni volta diverso.
Certamente la condizione d’ansia può spesso esprimersi come da lei descritto.
Le consiglierei pertanto di confrontarsi con Un professionista che la possa aiutare e lavorare insieme sulla sintomatologia descritta per coglierne così la natura.
8 DIC 2020
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Gentile Lola,
l'ansia è il segnale di un disagio interiore che va conosciuto nella sua origine e significato, che se non considerato nel tempo produce un progressivo coinvolgimento del corpo e del pensiero con patologie come attacchi di panico, limitazioni, ecc.
Si descrive ansiosa e un po' ipocondriaca, è possibile che le manifestazioni il blocco nel respiro, ecc siano l'evoluzione della sua ansia,
proverei a conoscere come mai è ansiosa, mi sembra la consideri una condizione normale.
Dr.ssa Elisabetta Ciaccia
7 DIC 2020
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Cara Lola, sembra essere molto consapevole del malessere che si porta dietro, nel tempo. Il fatto che abbia scritto su questa pagina, potrebbe essere un segnale della Sua motivazione a risolvere questa problematica. Certamente la sua natura può essere caratterizzata da molteplici fattori. Bisognerebbe analizzare il disagio, per elaborarlo, comprenderlo, e apprendere come gestirlo per superarlo. E' necessario, quindi, un percorso di tipo psicologico su se stessa, affinchè, con maggiore consapevolezza di sè e dei Suoi vissuti, capisca come attrezzarsi ad affrontare, efficacemente, tutto ciò che Le causa sofferenza, per riacquisire il giusto equilibrio e il giusto controllo su se stessa.
Restando a Sua disposizione,
Le auguro tanta buona fortuna e serenità.
Dr.ssa Amanda D'Ambra.
7 DIC 2020
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Buonasera, potrebbe intanto chiedere un consulto al suo medico per escludere cause organiche, dopodiché dovrebbe valutare di chiedere aiuto a un* psicolog* che la possa aiutare nel gestire ed eliminare l'ansia. I sintomi che lei descrive potrebbero rientrare in una sfera ansiosa, ma un controllo e una consulenza medica la potranno aiutare ancora di più.
Spero di essere stata di aiuto,
un caro saluto.
Dr.ssa Elisa Bertilorenzi