Salve ,sabato verso le 15 io e il mio fidanzato siamo stati beccati da mia figlia 8 anni che facevamo l’amore in cucina (può dedurre come
Lo facevamo) quindi ha visto la
Parte intima di ambedue ed è scappata nella camera .Non sapevo cosa dirle e lei ha subito chiamato mia
Sorella dicendogli di andarla
A prenderla.Io poi gli ho fatto la
Domanda cosa avesse visto ma
Lei non ne voleva parlare ,poi gli ho detto che il mio fidanzato mi stava facendo un semplice massaggio giù ma
Lei non ci ha creduto.Poi l’ho accompagnata da mia madre non voleva stare più a casa del mio ragazzo e ha raccontato tutto quello che ha visto a mia madre .Adesso si è allontanata dal mio fidanzato non vuole venire più con noi cosa dovrei fare?
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IERI, 4 OTT 2024
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Capisco quanto questa situazione possa essere difficile e imbarazzante sia per te che per tua figlia. È normale che una bambina di 8 anni possa rimanere turbata se vede i genitori in un momento intimo, soprattutto perché non ha ancora gli strumenti per comprendere la situazione in modo adeguato e può sentirsi confusa o spaventata.
È importante innanzitutto accogliere i sentimenti di tua figlia senza forzarla a parlare di ciò che ha visto, ma lasciandole la possibilità di farlo quando si sente pronta. Può essere utile dirle qualcosa di semplice e rassicurante, ad esempio: “Mi dispiace che tu abbia visto qualcosa che ti ha turbato, capisco che tu possa essere confusa o spaventata”. In questo modo, le mostri comprensione senza costringerla a spiegare o ad affrontare subito l’accaduto.
Potrebbe essere utile anche aiutarla a capire, con parole adeguate alla sua età, che quello che ha visto è un gesto di affetto tra adulti e che non è nulla di cui debba avere paura. Cerca di non minimizzare i suoi sentimenti o di giustificare troppo ciò che è successo, ma piuttosto di ascoltarla e sostenerla nel processo di comprendere ciò che è accaduto.
L’allontanamento dal tuo fidanzato potrebbe essere una reazione temporanea legata allo shock iniziale. Con il tempo, e se la situazione viene affrontata con calma e pazienza, tua figlia potrebbe riprendere a sentirsi più a suo agio. Se noti che il disagio persiste e non riesci a trovare un modo per parlarne in modo efficace con lei, potrebbe essere utile considerare di parlare con uno psicologo che possa aiutarti a gestire al meglio questa situazione delicata e a trovare il modo giusto per affrontarla insieme.
Prenditi il tempo per rassicurarla e dimostrare comprensione verso ciò che sta provando, e ricordati che il dialogo aperto e rispettoso è fondamentale in queste situazioni.
IERI, 4 OTT 2024
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Buongiorno Sonia, mi dispiace per la situazione che si è venuta a creare, immagino non sia facile gestirla.
Può essere comprensibile un primo momento di distacco da parte di sua figlia.
Le consiglio di parlare con lei cercando di spiegarle con sincerità ciò che ha visto, con un linguaggio adatto a una bambina di 8 anni.
Probabilmente sua figlia ha già tratto le sue conclusioni su ciò che ha visto, conclusioni che possono non essere corrette e che è quindi meglio chiarire.
Se questa situazione di rifiuto nei vostri confronti dovesse protrarsi nel tempo, le consiglio un colloquio con un/a collega che si occupa di età evolutiva o terapia familiare.
In questo modo sua figlia avrà modo di poter esprimere in uno spazio sicuro emozioni e dubbi e potrà elaborare ciò a cui ha assistito.
IERI, 4 OTT 2024
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La sessualità è vista sempre come un tabù, soprattutto tra genitore e figlio, questo non significa che si deve diventare amici e se ne deve parlare con tranquillità, ma è importante far passare il messaggio che è qualcosa di cui si può parlare nei giusti tempi, nei giusti termini . Non so qual è la sua età nè da quanto tempo sta con questo fidanzato e che cosa è successo con il padre di sua figlia, ma si può partire pensando semplicemente che può essere stato forte per sua figlia vederla insieme a un altro uomo, soprattutto in una situazione intima e in questi casi è importante dare il tempo giusto a sua figlia per mettere in ordine quello che ha visto e che non ha capito totalmente, ma allo stesso tempo anche non mentirle, ma parlarne con sincerità, esprimendo anche i sentimenti che prova nei confronti di questo compagno, riconoscendo l'impatto e la forza dell'esperienza vissuta da sua figlia, quindi senza accusarla, nè accusarsi per quello che è avvenuto , comprendendo sia la sua emotività sia quello che vuole raccontare a sua figlia.
Dott.ssa Emanuela Grosso
