Salve ,
Sono una ragazza di 31 anni uscita , per mia decisione , da circa 1 anno e mezzo da una relazione con convivenza di 11 anni.
Dopo la fine di questa relazione ho avuto una storia con un ragazzo più piccolo di me ma molte cose non funzionavano quindi abbiamo deciso di interrompere la relazione. Da qualche mese sento il bisogno di avere una persona al mio fianco , vendendo anche tutti i miei amici che si stanno costruendo una famiglia.
Non riesco a stare da sola , anche avendo molti amici sento sempre il costante bisogno di avere una persona a livello amoroso , ci sono dei giorni dove addirittura mi sfogo piangendo e la sera quando vado a letto sola è per me il momento più brutto della giornata.
Cosa posso fare per non sentire sempre il bisogno di qualcuno accanto ma riuscire a stare sola?
Grazie
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22 MAG 2024
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Salve Girasole
è una nuova fase della sua vita in cui sta sperimentando una sensazione di perdita o mancanza rispetto al passato, immagino anche che la notte sia il momento più delicato per lei.
Non è semplice imparare a stare senza un partner se si è abituati a stare in una relazione da così tanto tempo.
Ad ogni modo, sentire il desiderio di stare con qualcuno costituisce una sana spinta per condividere, stare in contatto con gli altri, conoscere ed esplorare mondi e prospettive diverse dalle nostre. Il desiderio implica darsi la possibilità di scegliere, senza subire passivamente la presenza dell'altro, senza la quale ci sentiamo annientati. Senza il desiderio, non c'è possibilità di incontro autentico.
Stare solo nel bisogno invece ci rende dipendenti dall'altrui della validazione e approvazione, rischiando di intrattenere relazioni simbiotiche, rinunciando così alla ricerca della nostra capacità di autosostegno e autoappoggio.
Un percorso di psicoterapia può consentirle di entrare in contatto con risorse che non credeva di possedere, conoscersi e raggiungere un'autonomia esistenziale ed emotiva che le consentirà di fare spazio a un'altra persona in un modo diverso rispetto al passato.
Pensa di poter contare su se stessa?
28 MAG 2024
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Buongiorno,
Riuscire a stare da soli (quindi, per lei, non sentire sempre il bisogno di qualcuno accanto) è una competenza da acquisire: ci saranno dei motivi nella sua storia di vita che le hanno reso difficile lo stare da sola. Per imparare a farlo non c'è una ricetta magica purtroppo (almeno non che io conosca!): le consiglierei di farsi carico di questa sua fatica con estrema cura, la psicoterapia in questo può aiutarla. Le auguro di scoprire un nuovo modo per stare da sola... Senza sentirsi sola! Un caro saluto, dott.ssa Vigna Serena
22 MAG 2024
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Buongiorno,
la sua storia è stata molto lunga e soprattutto ha caratterizzato i suoi anni di crescita e di sperimentazione. Questo probabilmente in questo momento le fa sembrare impossibile lo stare bene soli. Credo che la consapevolezza che lei esprime in questo breve riassunto sia il primo passo utile per iniziare un percorso terapeutico dove potrà sperimentare una rilettura della sua storia con un paio di occhiali diverso.
Se fosse interessata ad approfondire sono disponibile anche online.
Dott.ssa Stefania Vigada
22 MAG 2024
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Cara Girasole,
La ringrazio per la sua condivisione e mi complimento per aver messo a fuoco con tanta chiarezza il suo problema. Come sa, esserne consapevoli è il primo imprescindibile passo.
La sua è stata una relazione molto lunga e importanti in anni di formazione, per questo, immagino, adesso per lei è molto difficile immaginarsi non fidanzata.
Le consiglio di intraprendere un percorso psicologico durante il quale sviluppare le competenze necessarie a sentirsi sicura senza un partner, così da poter superare questo momento di sofferenza ed essere più pronta e matura per una futura relazione.
Qualora fosse interessata resto disponibile per un primo colloquio online gratuito.
22 MAG 2024
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Cara,
la capacita' di stare soli dopo una relazione di 11 anni, e' un processo graduale di "elaborazione del lutto" che andrebbe affrontato all'interno di un contesto terapeutico. Immagino che non dev'essere affatto facile per lei vedere i suoi amici attorno che si costruiscono una famiglia e questo agira' su di lei una pressione sociale significativa, ma ripartire dall'inizio non e' affatto questione di un battito di ciglia; richiede un lavoro su di se' molto approfondito e attento.
A questo proposito, sono a sua completa disposizione, anche in modalita' online.
22 MAG 2024
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Buongiorno Girasole,
Sicuramente una storia di 11 anni merita una elaborazione psichica cui lei non accenna qui. Il senso di solitudine che prova potrebbe essere connesso al bisogno sottostante di elaborare la perdita della relazione col partner. Oppure la separazione potrebbe aver fatto emergere qualcosa che è da conoscersi e che si rivela come sentimento di solitudine. Porrebbe giovarle iniziare un percorso di psicoterapia in cui lei possa esplorare queste sensazioni interiori cercando un ulteriore senso a questi vissuti.
Dott. Pietro Salemme
22 MAG 2024
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Salve, l'amore desidera nella misura in cui esso è manchevole. È facile e stupendo poter amare l'altro e tutti lo desideriamo. Ma se non impara a conoscere se stessa, a stringere a sé come un ferro incandescente le sue bellezze e bruttezze, potrà mai imparare a stare da sola e/o a predisporsi all'amore? Soffrirà ciò che reclama spazio nella sua coscienza...ma non saprà di cosa si tratta veramente.
Cordiali saluti
Dott. F. Celletti
22 MAG 2024
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Buongiorno Girasole, perché vorrebbe restare sola? per quanto tempo? Sembra che si sia data una scadenza (prima della quale non sia possibile trovate un altro compagno) La fine di una storia di molti anni ha bisogno di tempo per essere elaborata, forse il pianto che racconta non è per la solitudine, ma è ancora per la perdita.
Un saluto
