Dubbio su me stesso

Salve sono Michele e ho 24 anni
Da due anni soffro del dubbio di essere gay di punto in bianco dopo aver visto un video su you tube senza aver mai dubitato del mio orientamento sessuale se non qualche pensiero che arrivava e andava via subito
Partiamo dal principio io mi ritrovo a 21 anni senza i genitori persi uno a 11 anni ( mia mamma) con la quale ero legatissimo e a 21 mio papà nel mentre è morta anche mia nonna che mi ha cresciuto assieme a mio padre e mia sorella come fosse una madre
Non ho mai avuto dubbi su chi mi piacesse perché fin dall’asilo, dove mi piaceva una mia compagna ;poi alle elementari alcune mie compagne e stessa cosa alle medie anche se sono sempre stato molto timido (mi piacevano ci parlavo , non ci sapevo fare per nulla e non mi esponevo dicendogli che mi piacevano).
A 14 anni conosco una ragazza che mi interessava già da tempo e inizio a creare un bel rapporto con lei perché rispecchiava molti miei ideali come persona e perché mi ci trovavo bene e alcune volte mi sono detto mi sembra mia madre come gentilezza anche se è sempre stato un nulla di fatto perché lei mi vedeva solo come amico ma all’occorrenza diventavo utile e interessante per poi andare con altri .
Passa il tempo e gli anni con tutti sti tira e molla però c’è sempre stato abbastanza feeling e intesa tra noi, dalla toccatina , alla battuta , al doppio senso , al passare il tempo con lei ; ed ho sempre avuto una risposta fisica ( erezione ) anche solo abbracciandola
Avvolte si litigava ma cercavo sempre di trovare un compromesso perché volevo davvero che le cose crescessero con lei
Mi ha sempre dato fastidio il fatto che si vedesse frequentasse con altri e ci stavo male per questo perché alla fine era un usarmi e basta anche se diceva di no
Finisco scuola e inizio a lavorare da subito in in azienda agricola vicino a casa mia il mio sogno da sempre,Uscivo mi divertivo con gli amici però sempre con “la delusione “ di non riuscire a far entrare questa ragazza nel mio gruppo perché non voleva e di non riuscire a combinare nulla con lei perché diceva che l’amicizia era più importante e non voleva rovinare nulla
In tutto questo con mio padre le cose andavano con qualche alto e basso ma andavano come credo tutti i rapporti con i genitori in età adolescenziale ;con lui mi scornavo molte volte ma nessuno dei due cedeva e non ci si parlava per qualche giorno per poi far pace con lui mentre si faceva qualche lavoro a casa .
A lui devo tanto con il senno di poi perché mi ha cresciuto insegnandomi valori e tante cose e cercando di fare sia da padre che da madre e per questo non posso mai ringraziarlo abbastanza .
Nel frattempo inseguo ancora questa ragazza per la quale ho buttato tutte le occasioni che ho avuto con altre ragazze perché ero convinto fosse lei la persona giusta anche se mi guardavo attorno e mi interessavano anche altre ragazze a livello fisico e sessuale ma che forse mi dicevo con il tempo sarebbe diventato anche interesse emotivo e così via .
Arrivano gli anni del Covid e ci ritroviamo con una batosta perché mia nonna stava lottando contro un tumore che l’ha portata via dopo alcuni mesi di lotta, in tutto il periodo della sua malattia cercavo di evitare di portare a casa ogni singola malattia anche il banale raffreddore per la paura che questo la potesse indebolire ancora di più disinfettandomi le mani tantissimo e portandomi così a rovinarmi le mani per un bel pezzo a causa del disinfettarle e lavorare con dei concimi a lavoro
Purtroppo non ce l’ha fatta e il giorno della morte io stavo lavorando e mi hanno richiamato a casa
Scombussolato riprendo la mia vita normale nonostante la mancanza dato il legame che avevo con lei
Con mio padre le cose vanno meglio dopo qualche anno che lavoro , parlo con lui se ci sono dubbi e se ho problemi, faccio volentieri i lavori con lui ;quando arrivavo a mezzanotte/ l’una da lavoro e cenavo era lì con me e parlavo del più e del meno e di come era andata la giornata e così via anche se dopo cena io preferivo stare in camera mia a fare i miei affari dicendomi dovrei stare con il papà ….. ma si dai domani …. Ma si dopo domani sto lì con lui …..;Entra in pensione finalmente ed eravamo tutti entusiasti perché così potevamo dare un po’ di respiro a mia sorella che si è sempre occupata di tutte le faccende di casa e burocratiche
Passa un mese e una settimana e quando siamo a casa sento dalla camera mio padre tossire forte questo per più di qualche sera ma non ho dato tanta importanza a questa cosa e mi sono ridetto devo andare lì con lui e stare con lui …. Si c’è tempo …. Si domani sera sto lì con lui….
Dopo poco meno di una settimana risulta positivo al covid avendo febbre tosse e tutti i sintomi ( 21 febbraio ) il giorno dopo risulta anche mia sorella positiva così si sposta nella casa dove abitava mia nonna assieme a mio papà che era già in quarantena ma tempo un giorno mio papà inizia a far fatica a respirare finché non abbiamo chiamato l’ambulanza e l’ultimo ricordo che ho di lui è il saluto che ha fatto dalla barella prima di partire dentro l ambulanza ed essere intubato e messo in terapia intensiva , è un messaggio il giorno che l’hanno intubato . Si susseguono giorni lunghi e pieni di paura e di speranza ,
mi ero messo persino a pregare perché ritornasse a casa ( non sono credente )ma purtroppo il 27 febbraio si è spento ….
A me e mia sorella ci è caduto il mondo addosso
E abbiamo dovuto aspettare anche per seppellirlo perché non riuscivamo a risultare negativi .
I sensi di colpa si sono fatti sentire tantissimo in noi per non esserci accorti in tempo
Siamo stati sotto farmaci per un periodo per superare il tutto
In tutto questo la sera che è morto mio padre la ragazza mi chiama e siamo stati due ore al telefono a parlare a piangere entrambi io per tutto e lei perché sentiva me e stava male per ciò che era successo e mi dice questa frase
Io per te ci sono e ci sarò sempre non ti voglio lasciare è per darti una mano anche a fare le cose a casa ci sono io
Al suono di quella frase mi sono sciolto e mi sono convinto sempre di più che ci fosse davvero un futuro con lei
Rientro a lavoro con tutta la rabbia che avevo per tutto quello che era successo e mi butto a capofitto su di esso per non pensare a tante cose e per rimanere su perché mia sorella era entrata in depressione e non volevo e non potevo mollare
Le cose vanno avanti pian piano e riprendono, continuo a sentirmi con questa ragazza che non ostante tutto stava con altri ma io imperterito continuavo a non demordere perché comunque c’era sempre quella piccola parte di lei che vedevo provasse interesse.
Io ricordandomi di ciò che mi aveva detto iniziai a parlare di mio padre dei problemi che c’erano ma alla terza volta che glie ne parlo mi dice testuali parole “si ok parlare con me però devi farti vedere da uno bravo “ lì mi cade il mondo addosso di nuovo perché mi sembrava di non avere nessuno su cui contare e ho iniziato a sentir meno la voglia di stare con lei ma come uno sciocco ho cercato di interpretare il suo messaggio dicendomi a me stesso che mi voleva solo dare un consiglio e che ha usato le parole sbagliate
Da qui inizio a fidarmi meno di lei e a chiudermi in me piuttosto che parlare con lei e a veder che il rapporto era più freddo e io ad essere più freddo e arrabbiato
Porto ancora avanti tutto speranzoso di poter mollarmi sotto Natale e scaricarmi da tutto lo stress accumulato ma purtroppo non ho potuto perché mia sorella ha avuto una ricaduta e ho detto che se cadiamo entrambi non ci tiriamo più su qua.
Stavo male perché rispondevo male a tutti e mi isolavo a giocare al computer
Entriamo nel nuovo anno e con la ragazza sembra che le cose si siano riappacificate
Passo una settimana di inferno tra lavori a casa e lavori edili in capannone dove lavoro la domenica faccio il vaccino e mi sono detto che il giorno dopo sarei stato a casa da lavoro non perché stessi male ma perché ero esausto e proprio quel giorno sul pomeriggio tardi la ragazza mi chiede se avessi voglia di passare da lei e non me lo sono fatto ripetere due volte anche se andando da lei ripensavo al discorso del ragazzo con cui si sentiva che era un tira e molla e mille discorsi
Nel tragitto mi era partita la voglia e la sicurezza che fosse la volta buona però mi sono detto anche “ma cosa penso di andare a fare lì ? Per stare male e basta magari perché si mette con l altro ? È meglio che vai lì e fai l’amico e basta “
Morale della favola mi ritrovo con lei sopra di me e con la voglia di farlo solo che non ho avuto una risposta fisica ( non si è alzato)….. un po’ tra la rabbia e delusione mia personale ma allo stesso tempo contento perché comunque alla fine l’intenzione di fare qualcosa con me c’era da parte sua anche se la sera per messaggio si era un po’ arrabbiata per sta cosa facendomi sentire in difetto per questa mia cilecca anche se gli ho cercato di spiegare il fatto di essermi masturbato tre volte quel giorno di cui una poco prima di partire per arrivare da lei (10/15 minuti prima)
Da qui le cose non sono state semplici con lei perché le cose erano cambiate e questa defaiance mi aveva segnato francamente anche se a livello masturbatorio tutto ok anche se notavo un po’ di debolezza nell’ erezione rispetto a prima della cilecca ma ho pensato fosse dovuto a tutta la masturbazione che facevo (1 volta al giorno almeno )
Arriva la bella stagione e lavoro fino a tardi la sera, mia sorella si è ripresa dalla ricaduta e decide di andare in ferie con una sua amica
Tornata a casa scopre di aver preso il covid di nuovo costringendomi a stare nella casa di mia nonna per una settimana poco più in pieno luglio ( stagione di raccolta dei cereali in agricoltura quindi ore e stra ore ) senza aria fresca senza nulla da mangiare ( sono andato a fare la spesa ) e senza vestiti per andare a lavoro ( combinato lo stesso facendomeli mettere in una borsa )
Questo più questo più quello mi hanno fatto scattare e rispondere in maniere che sembravo che fossi arrabbiato con lei e che gli rinfacciassi di essere andata in cerca di riprendere il covid ma in realtà ero solo esausto da tutto e da tutti
Tutto si risolve e torniamo alla normalità
Però inizio a sentire meno interesse verso le ragazze non che non mi piacessero ma come se fossi stanco e non aver voglia anche se mi cercavo di masturbare tutti i giorni per la noia.
A pranzo un giorno visto che mangio sempre da solo sto guardando un video su you tube in cui i due presentatori fanno una reaction di una serie tv e inquadrano questo personaggio maschile dichiaratamente omosessuale e rimango colpito dai suoi occhi ( cosa che penso sia capitato a tutti di rimanere colpiti guardando ad esempio in un film un personaggio dello stesso sesso nostro ma senza stare lì a pensare tanto a questa cosa ) però dopo essere stato colpito ho una sensazione strana che cerco di vedere se ho anche con altre foto di uomini cosa che ho in quel momento e mi spaventa perché con le ragazze fino al giorno prima avevo una reazione rimanendo lì a guardarle e dire “ che bella ragazza” e dopo questo fatto non sentivo più ma rimanevo colpito dagli uomini
Faccio finta di niente anche se mi attanagliava sta cosa e vado avanti
In quel periodo le cose con la ragazza non vanno benissimo si litiga e non sento più quel interesse che avevo prima mi masturbavo e appena finito mi mettevo a riflettere su varie cose e sul nostro rapporto mi mandava foto e dicevo che era bella anche se non sentivo più quel trasporto nel dirglielo
Passa ancora del tempo e ho sempre più ansia del fatto che guardo solamente gli uomini e mi provocano quella sensazione come quel giorno ma credo fosse ansia o paura mentre le donne non mi fanno effetto o meglio le guardo e resto impassibile.
Riprovo a vedere lo stesso video che mi ha creato questo dubbio per cercare di eliminare ogni dubbio ma il risultato è stato molto simile al che un po’ giù di morale decido di cercare di fare “ il coglione “ con me stesso ovvero ridere da solo per sciocchezze sbattere le cose sul tavolo e fare un po’ di casino per cercare di distrarmi e allentare la tensione se non che nel video che in tutto questo stava andando avanti lo stesso personaggio entra in acqua con un costume molto succinto lasciando intravedere molto il culo e alla visione ho detto “cazzo che culo …..li si che lo metterei……” ero consapevole che fosse di un uomo ma era molto femminile come sedere
Mi si gelo completamente la schiena
Cosa ho appena detto …… quindi sono gay
Da lì partii a pensare costantemente a questa cosa , non riuscivo a spiegarmi le cose passavo le notti intere a pensare e ripensare a questo e al darmi una spiegazione di tutto questo che ho solo fatto un apprezzamento che magari fosse stato di un uomo etero avrei fatto il commento senza soffermarmi più di tanto, che se fosse stato di una donna non sarebbe successo nulla
Passarono due settimane in questa maniera in cui dormivo un ora a notte e continuavo a pensare a rivoltarmi nel letto a camminare di notte pieno di ansia e timore e andavo a lavoro e evitavo qualsiasi sguardo e o contatto con tutti a mezzogiorno facevo fatica a mangiare cosa che è davvero difficile per me ,ero allo stremo finché un giorno il mio collega riuscì a prendermi in disparte e a domandarmi cosa ci fosse che non andava e scoppiai in lacrime e gli spiegai tutta la storia mi cerco di tranquillizzare spiegandomi che anche lui a 18 anni ebbe alcuni dubbi ma che risolse in maniera veloce il problema vedendo se in anzi tutto gli piacesse con le donne e aggiunse anche che secondo lui era colpa di quella ragazza che mi aveva mandato in fumo il cervello e di tutto quello che è successo .
Gli chiesi anche se secondo lui lo fossi e non me ne fossi mai accorto visto che aveva lavorato con molte persone omosessuali prima di cambiare mestiere e mi disse di no ma le cose non miglioravano perché l’ansia la paura e le preoccupazioni salivano sempre di più con pensieri che arrivavano e mi destabilizzavano pensieri che facevo io ma che erano sempre sullo stesso tema
Tornai a casa e decisi in qualche maniera di dover parlare anche a mia sorella di questa situazione. Si stava preoccupando anche lei per la situazione perché mi vedeva sempre più preoccupato e taciturno non avevo appetito cose strane per me di solito e mi chiese cosa ci fosse io risposi nulla ma devo parlarti e mi disse quando vuoi
La sera stessa in preda all’ansia e alla paura mi sedetti sul tappeto in camera in piena notte e la sveglia chiamandola perché non riuscivo più a ragionare su tutto questo e gli spiegai la situazione lei mi rispose che anche se fosse non sarebbe un problema .
Quella sera decisi di finire la settimana di lavoro e dopo la domenica pomeriggio dissi al mio capo che non stavo bene e che avevo bisogno di stare a casa e così feci
Nel mentre una sera feci una video chiamata con la ragazza e chiacchierando mi disse che stava leggendo un libro che le ricordava la nostra storia di una ragazza che si innamora di un ragazzo che però è omosessuale lì mi si gelò il sangue e cambiai espressione subito e se ne accorse e mi chiese cosa ci fosse che non andava che si stava preoccupando le dissi la verità che avevo il dubbio di essere gay e gli spiegai la storia ; mi disse che non era un problema anche se fosse stato questo che sarei sempre restato lo stesso Michele di sempre per lei ,dopo continuammo ad parlare di tutto questo per messaggio con lei che mi mandò una foto completamente nuda per capire e farmi capire se avessi qualche tipo di risposta fisica che con lei ho sempre avuto ma che in quel momento non ebbi
Passai due settimane di inferno fatte di insonnia ansia paura di tutto e di tutti pensieri che dal nulla arrivavano , faccende che perdevo mezza mattina per farle in un ora erano fatte per non pensare ; non uscivo nemmeno dalla porta di casa letteralmente passai due settimane chiuso in casa imbottito di xanax e altri farmaci solo per riuscire a calmarmi (prescritti) e che mi portai per un po’ finché decisi di smetterli affrontare le cose con le mie forze e non con in farmaci
Non guardavo né la tv né sentivo la radio che a me piace molto
una sera decisi di prendere il toro per le corna e di guardare un porno gay ; non so però sé quella volta fossi eccitato o meno perché ero completamente in ansia e confuso e non ebbi una reazione fisica però purtroppo la mia testa in quel momento disse ah ok lo hai guardato quindi sei gay
I giorni di quelle due settimane non passavano più e a rincarare la dose si mise anche la ragazza a scrivermi e a domandarmi come stessi ; vidi questa cosa come un qualcosa di buono però allo stesso tempo mi facesse del male perché era come se fosse un ostacolo al capire come stavo perché mi legavo a lei e mia sorella mi disse “devi chiudere con lei perché se non chiudi tu decido di chiudere io per te
Così decisi di parlarle ancora e spiegargli che in quel momento era meglio smettere di scriverci per poter capirmi e ragionare senza averla lì che poteva alterare in qualche modo l’esito delle mie prove e dei miei ragionamenti ( per cercare di essere razionale)
Stavo in ogni caso male perché vedevo una persona a cui tenevo andare via
Chiusi il rapporto e ci stetti male ma sapevo anche fosse la cosa giusta da fare in quel momento
In quelle due settimane persi 15 kg e tutte le energie e passate rientrai a lavoro come se fossi passato sotto un treno
Iniziai un percorso psicoterapeutico che sto ancora facendo che avvolte mi aiuta avvolte mi mette più ansia e paure di quelle che ho perché sembra quasi che cerchi di convincermi di esserlo e di accettare lo ma accettandolo la mia testa è come dire lo sei
Nel mentre riesco a parlare con due miei amici un ragazzo e una ragazza di tutto questo e del fatto che non volessi uscire di casa e via dicendo e loro si sono prodigati quasi tutte le sere per più di due mesi a venire lì con me a casa a passare del tempo finché non decisi di buttarmi e di uscire portandoli a fare un giro in auto più di qualche sera
Una cosa tira l’altra e dopo poco mi ritrovai ad uscire o riportare a casa questa mia amica che verso di me iniziava a provare interesse anche io sinceramente però molto meno rispetto a lei non so se perché non avevo voglia se per la stanchezza dovuta ai dubbi e ai pensieri però dopo poco tempo mentre eravamo usciti solo io e lei mi bacio e la sera stessa lo facemmo
Da lì decidemmo di provare a vedere se le cose funzionassero tra noi ricordandoci che prima di tutto eravamo amici e che questa cosa non la volevo assolutamente perdere, e che anche se non ero convinto al cento per cento e il mio interesse non era al 200% volevo provare a stare con lei perché tutto sommato ci stavo bene e uscivamo , si fermava a dormire da me , si faceva molto sesso però c’erano dei problemi; il primo è che io quando uscivamo portavo anche l’altro amico perché avevo il dubbio ,perché volevo stare assieme a delle persone fidate e dopo perché non volevo che magari ci fossero momenti morti e l’altro che dalla seconda volta che l’abbiamo fatto fino alla nona decima volta non riuscivo a venire
Durante l’amplesso mi divertivo e stavo bene mi piaceva anche però era come se i pensieri di questa cosa( del dubbio di essere omosessuale ) mi bloccassero e nel mentre provai a pensare pensa se fosse un uomo ….
Successivamente parlai con lo psicologo di questa cosa e mi disse che potrebbe capitare e mi spiego un concetto del sistema simpatico e parasimpatico che per arrivare al “culmine “ doveva attivarsi o un o l’altro o entrambi e che potrebbe essere che questi pensieri blocchino uno dei due (spiegazione mia di questo concetto che nello specifico non ricordo precisamente)
Dopo la spiegazione riguardo questo riuscì a venire finalmente la prima volta che lo rifeci con lei con felicità sua e mia
Pian piano stavo bene con lei magari non ero innamorato pazzo ma tornavo ad avere un equilibrio non ostante avessi sempre dubbi durante la giornata e pensieri e rimanere sempre sul chi va là quando passavo del tempo da solo con uomini o persone che non conoscevo
Riniziai a coltivare le passioni che avevo e decisi di comprare una moto sogno della mia vita da quando ho 14 anni n
Le cose pian piano iniziavano a girare fino a quando la mia ragazza mi parlò del progetto che aveva di trasferirsi in Croazia a vivere per seguire l’attività di famiglia e mi domando cosa ne pensassi di questa sua idea
Risposi “ non sarò io di certo a fermare i tuoi sogni” io volevo intendere che qualsiasi cosa facesse l avrei appoggiata ma che non potevo trasferirmi in Croazia per mille motivazioni ( casa, lavoro, insicurezze e avanti) ma che sarei stato disposto a farmi tutta la strada per vederla lei lo intese secondo me come non mi interessava e inizio a raffreddarsi il rapporto
Lo ammetto non ero preso come con la prima ragazza ma averla vicina abbracciarla vederla sorridere parlarci farci l’amore e avanti mi piaceva avrei dovuto dare di più ( uscire di più da soli , passeggiare portarla a fare qualche gita fuori porta )anche se in quel momento non stavo bene e alcuni pensieri mi dicevano tanto non sarebbe andata comunque bene
Un mese circa dopo decidemmo di lasciarci perché entrambi vedevamo che non funzionava io ero sempre più preso in questi miei pensieri sul dubbio di essere o no omosessuale e lei non era più presa come all’inizio e faceva fatica a starmi dietro con tutti i miei pensieri ( io seppi questa ultima cosa tempo dopo tramite l’amico che avevo citato prima )
Ci restai male sinceramente però cercai di andare avanti però dopo la rottura inizia a pensare ah non è andata bene con lei allora lo sei….. se mentre stavi con lei avevi il dubbio un motivo ci sarà….. inizia a chiudermi ancora e starmene per i fatti miei anche perché quando uscivo con qualche amico o conoscevo qualcuno di nuovo e iniziavo ad avere confidenza o comunque un bel rapporto in generale i pensieri erano che mi stavo innamorando di lui o che volessi farci qualcosa e dovevo stare tanto a ragionare se fosse vero questo o meno
Da qui iniziai un po’ ad arrendermi ai miei pensieri che sono quasi un chiodo fisso
I mesi passano e arriva il periodo in azienda in cui arriva uno stagista dalla scuola
Conoscevo già il ragazzo e sapevo che con lui si lavorava anche bene passa il tempo e arriva il giorno del suo compleanno e mi invita parlo con suo padre di lui che comunque è bravo e si impegna e via dicendo
Chiacchierando così qualche giorno dopo questo si stava parlando di che fine farà l’azienda dove lavoro perché il mio capo è vecchio vuole andare in pensione….. e il mio collega e lo stagista se ne escono fuori dicendo che la prenderò io in mano perché sono sei anni da quando ho cominciato e sono sei anni che dice che la lascia a me
Inizio a pensare a questo ancora e che si sarebbe bello però anche a preoccuparmi perché da solo prendere tutto sarebbe un gran passo e lo stagista mi fa beh possiamo fare società
Passa qualche giorno sono via con il mio collega e lo stagista e io e lui stiamo girovagando per un negozio facendo gli stupidi e io nel mentre stavo pensando ancora alla storia dell’azienda che mi interessa e mi spaventa allo stesso tempo finché il ragazzo dice una cosa e gli rispondo e inizio a pensare cazzo sembriamo una coppia di gay …..
Anche qui mi impaurisco a dismisura inizio a pensare a mille cose a mille dubbi il ragazzo non riuscivo nemmeno a guardarlo in faccia se stavo da solo con lui ero a disagio perché pensavo e se ci provo con lui? E se ci provo e magari ho una reazione fisica? E se per caso dopo mi piace ?
Mi sono anche detto ci proverei con lui anche per capire se avessi delle reazioni di piacere o meno ma solo per questo ( per capire ) non perché mi piaccia veramente
Lo evito in tutte le maniere di parlarci di scrivergli e avanti
Tutto questo mi mise moltissima ansia e paura perché pensavo mi stesse piacendo un ragazzo e che quindi fossi gay
Parlando con lo psicologo mi disse che poteva essere che con la vita solitaria che faccio molto schivo di mio a casa sono praticamente da solo perché o ci vado a mangiare e dormire o mia sorella è via; I tuoi non ci sono più e quando trovi una persona interessante con cui hai un bel rapporto ti “affezioni e provi una sorta di amore per quella persona “
Sempre più stanco di pensare e ragionare ma non riuscire a capire provo a vedere dei porno gay per vedere se con quelli ho una reazione fisica senza masturbazione ( un erezione spontanea) e confrontare se vi fossero delle differenze con quelli etero
All’inizio guardandoli non capivo se ero eccitato o solo in ansia e anche ora molto spesso è così ; però un erezione spontanea non ce l’ho mentre con quelli etero si però allo stesso tempo ora faccio fatica a non guardarli nel senso non ho un erezione però devo cercarli assieme a quelli etero
E questo mi fa pensare ,ho iniziato a immaginare se lo facessi con un uomo e se lo facessi con una donna dopo essermi stimolato l’erezione per vedere se con uno o l’altro scendeva e questo lo sto facendo anche in questi giorni però ho notando anche che avvolte non si alza con nessuno dei due tipi o che fa fatica con quelli etero anche questo mi fa pensare che io sia gay oppure che abbia tipo un assuefazione e che quindi mi serve qualcosa sempre di più estremo per l’erezione
Faccio fatica a stare fuori in mezzo alla gente perché mi sento in ansia e i pensieri mi arrivano sempre e sono sempre rivolti a questo dubbio
Se quel tipo là che è un bel ragazzo ci provasse cosa farei ?come reagirei? e se ci provassi io ?
Con le ragazze c’è stato qualche caso che mi interessasse ma poco dopo tutto questo svaniva
In questi mesi con la prima ragazza di tutta questa storia ho re iniziato a sentirci dopo tre volte che era tornata la prima dopo la rottura con un ragazzo per cui è stata male ma appena trovato qualcuno è sparita la seconda dopo essere stata ricoverata in ospedale e anche qui dopo essersi ripresa è sparita
Adesso sembra che ci sia abbiamo parlato e chiarito alcune cose
Negli ultimi giorni mi stava ricominciando a interessare e scrivendogli alcuni messaggi sono stato bene e ricevendo alcune foto ho fantasticato di essere con lei lì e di provarci a fare qualcosa ed ho avuto una reazione spontanea a quel pensiero però credo che se fossi davvero lì non sarebbe andata alla stessa maniera e anche questo mi fa pensare di essere omosessuale e che con gli uomini sia tutto il contrario
Proprio in questi giorni ho provato a chattare su dei siti di incontri molto discutibili però avendo delle chat più spinte sia con uomini che con donne con queste ultime raggiungo l’erezione solo leggendo i messaggi con contenuti un po’ espliciti mentre con gli uomini se ho l’erezione dovuta a i messaggi di qualche donna la perdo non subito ma entro due minuti si e leggendo solo quelli maschili non ho queste reazioni
Scusate la lunghezza dell’intervento ma volevo che le parti principali e della storia alcune mancano ma le più importanti ci sono spero che però possano essere utili per darvi un consiglio una idea di cosa possa essere una diagnosi
Aggiungo anche che a lavoro sì molto spesso le sentivo già da prima ma ora da sta crisi ho perso la voglia e la grinta sono a sconcentrato e lavoro male i rimproveri sono ormai giornalieri e faccio fatica anche a passarci sopra
Ho perso l’interesse anche per le poche cose che mi piacciono
E dopo tutto sto tempo e sti pensieri credo di essermi auto convinto di essere omosessuale e di aver idealizzato il sesso omosessuale come qualcosa di bello forse
Le persone con cui ho parlato mi hanno detto che mi sono fissato su questo che mi sta facendo focalizzare solo su sto pensiero senza darmi la possibilità di pensare ad altro
Che magari sono solo mancanze affettive dovuta alla perdita dei miei
Quest’ultimo vorrei capire la cosa perché parlando con un mio amico mi ha detto che con la morte di un genitore lo si va a sostituire con l’altro genitore e il genere che ti piace uomo o donna che sia ok ci può stare …. Ma in questo caso che io non ho nessuno dei due cosa succede?
Perché di punto in bianco non provo più interesse per le donne ?
Cos’è tutto questo un dubbio e a cosa è dovuto ?
Dopo due anni con lo psicologo abbiamo parlato bene del discorso del video che ha scatenato questo e parlandogliene lui mi ha detto che nella sua testa ha rivisto me e mio papà che facevamo qualcosa assieme nei due che presentavano la reaction e il rimanere di “stucco “ quando ho visto lo sguardo dell’uomo è perché cercavo una connessione con qualcuno e tramite lo sguardo si può ( tutto questo l’ho spiegato a grandi linee)
Perché quando do ragione alla mia testa mi calmo e riesco a ragionare e a pensare a delle donne magari
Perché quando esco fuori alla sera anche con il mio collega e degli amici molto spesso sono in ansia e vado a pensare a scenari in cui io faccio l’amore con il mio collega o un mio amico o magari ballandoci assieme o toccandoli o baciandoli penso che avrei una reazione fisica che non sia quello di allontanarmi o provare disgusto da questo? Perché magari quando entro in ansia inizio a pensare a farlo con un uomo o di baciarlo e mi sembra di eccitarmi ma allo stesso tempo ho paura di questo?
Parlando con mia sorella di alcune di queste cose ha detto che mi sono fissato su questo e che mi spingo avvolte a fare le cose
Avvolte penso di dire sì lo sono va bene e mi rilasso nel senso mi arrendo a questo e penso a tante cose al dire si ok devo trovare un ragazzo allora ma poi al pensare magari di farlo e avanti mi bloccherei tipo non so se per l’ansia di questo o perché non voglia veramente fare e che ad essere lì magari qualche segnale di tensione sessuale potrei averlo ( erezione dei capezzoli un po’ di rigidità dovuta alla tensione del momento ) e non so se questi segnali possano essere riconducibili solo all’eccitazione sessuale o anche ad altre cose.
Lo psicologo mi ha anche detto che forse la mia mente ormai quando entra in ansia per ogni cosa va a riallacciare e a tirar fuori questo dubbio anche se non c’entra nulla con quello che mi sta provocando in quel momento ansia
Leggendo molto in giro su internet ho visto che ci sono vari patologie che portano a pensieri tra cui il doc in cui mi ritrovo ma non completamente
Vi ringrazio dell’ascolto mi scuso per l’italiano forse pessimo e stessa cosa per la grammatica e aspetto una vostra risposta cordiali saluti