Buon pomeriggio,
Sto con il mio ragazzo da quasi due anni e ultimamente la nostra relazione non sta andando per niente bene. Mi spiego meglio, quando ho periodi felici non abbiamo alcun problema, quando sono triste invece è un inferno. Ogni volta che espongo un problema la risposta che mi viene data è “smettila di creare problemi per nulla, è tutto nella tua mente”. Al che mi innervosisco ancora di più e ho delle crisi di pianto. Spesso a questo punto mi sento chiamare con dei nomi che non augurerei mai a nessuno di sentirsi dire. Quando provo a fargli capire che merito un po’ di rispetto, fa finta di aver capito e per qualche giorno mi fa sentire come se fossi l’unico suo pensiero, ma dopo poco torna tutto come prima. C’è un modo in cui dovrei comportarmi oppure è una relazione completamente tossica ed è meglio lasciar perdere? Abbiamo 22 anni, e sebbene ci sia ancora tempo, non voglio perdere un minuto di più con una persona che non riuscirà mai a farmi sentire sostenuta. Vi ringrazio per l’aiuto!
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Miglior risposta
12 MAR 2021
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Cara Sara
è giusto che ogni essere umano sia ascoltato e accolto, anche laddove, per gli altri, i problemi esposti sono superficiali.
Ogni problema, ogni dolore, deve avere una propria dignità e, di conseguenza, accettazione.
Hai la sensazione che non siano accettati e compresi i problemi che gli presenti, o che non venga accettata tu, come persona?
Da ciò che scrivi pare che il tuo inferno inizi laddove gli fai presente che alcune cose non vanno. Tali problematiche riguardano te personalmente, o la coppia? Prevedono che lui si metta in discussione come partner?
Le crisi di pianto sono dovute alla problematica in sé, o alla tua percezione di non essere capita?
Certo, meriti tutto il rispetto del mondo, ed è per questo che ti consiglio di intraprendere un percorso che, in primis, ti permetta di riconoscerti come persona meritevole di rispetto, e il resto, il rispetto da parte degli altri, verrà da sé.
Resto a disposizione, anche online.
Un in bocca al lupo
Eleonora Bono Psicologa
15 MAR 2021
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buonasera SaraS00,
Si intuisce il conflitto che vive tra il ‘lasciar perdere’ perché percepisce che c’è qualcosa che non va ed il restare con il suo ragazzo. Indubbiamente il tempo c’è ma il tema è che lei sente sia giunto il momento per essere più consapevole del suo modo di legarsi e di come desidera stare in una relazione. Potrebbe essere utile un confronto con un professionista. La saluto cordialmente. Dott.ssa Daniela La Porta
12 MAR 2021
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile SaraS00,
credo che abbia già scelto, dentro di lei, come procedere e quali scelte operare.
Quello che forse le manca in questo momento è un supporto per avere il sostegno necessario per portare a termine l’operazione.
Questo è comprensibile perché, forse, alcune incertezze appartengono a delle sue problematiche che richiedono di essere comprese, per essere superate.
Un aiuto tempestivo e mirato può essere utile nella risoluzione delle sue difficoltà.
Un augurio
Giordana Milani
12 MAR 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Sara,
da quello che racconti sembra che tu abbia le idee piuttosto chiare rispetto a cosa desideri o non desideri da una relazione. È importante che il partner ci faccia sentire ascoltati e sostenuti anche nei momenti di fragilità. Ha senso forse chiedersi se tu per prima ti permetti di sentire questi momenti di vulnerabilità; probabilmente consultare un professionista può aiutarti a schiarire i tuoi dubbi.
Buon proseguimento
Dott.ssa Morino
11 MAR 2021
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Cara Sara, é importante focalizzarsi sul quanto sia importante che Lei stia bene con se stessa e in relazione all'altro. Se questa relazione non Le permette di raggiungere il benessere che merita, é necessario comprendere come svincolarsi da una situazione di malessere. E Le consiglierei di farsi supportare psicologicamente per comprendere e conoscere le Sue risorse e come applicarLe per far sì che possa essere serena.
Un saluto,
Le auguro buona fortuna.
Dr.ssa Amanda D'Ambra.
