Salve, sono una ragazza di 23 anni. Da 3 giorni non riesco a dormire. Ho tachicardia e ansia non motivata (non capisco la motivazione) e in più sono aumentati i sintomi del colon irritabile. Passo un vita abbastanza sedentaria e ultimamente ho avuto un esame abbastanza stressante. Mi capitano periodi in cui sono triste ma non mi è mai successo di non riuscire a dormire.
Solo che, si è unita anche la paura di non riuscire a dormire. E come se la mia mente non avesse contenuti per sognare. Chiudo gli occhi ma sono lucida non riesco ad andare in fase di sonno profondo.
Ho provato a prendere delle compresse a base di melatonina e papavero, ma nulla.
Dovrei rivolgermi a qualche specialista? Non so se contattare un neurologo o un psicoterapeuta.
Ho molta paura, la testa mi sta esplodendo dal mal di testa, non ho fame, tremori e dolori al colon. Ho paura di avere qualcosa.
Grazie.
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Prenota subito un appuntamento online a 44€
Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.
Miglior risposta
25 LUG 2019
· Questa risposta è stata utile per 5 persone
Gentile Margareth,
Dalle sue parole si deduce che sta vivendo una fase della vita caratterizzata da un livello elevato di ansia, di cui ne descrive i sintomi sul piano fisico (tachicardia, colon irritabile, tremori) e psicologico (paura, disturbi del sonno).
Le cause di tutto ciò potrebbero essere associate a questo momento specifico che l’ha vista impegnata in un esame stressante. Molto spesso l’ansia ha origine da fattori stressanti e può raggiungere livelli elevati, tali da essere vissuti come ingestibili e condizionanti le abitudini quotidiane.
Ben poco però descrive della sua vita. Ci dice che è una studentessa, ma sarebbe utile conoscere elementi in più del suo vivere quotidiano, delle sue relazioni, di episodi simili già presentatisi nel passato.
Sarebbe importante un approfondimento di questi aspetti per arrivare ad una valutazione accurata e stabilire dunque l’indicazione terapeutica appropriata.
28 LUG 2019
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Gentile Margareth,
indubbiamente lo stress dell'esame ha contribuito ad acuire i suoi sintomi di ansia e tra questi l'insonnia.
In realtà credo che ad impedirle di dormire sia più la paura stessa di non riuscire a dormire:
La situazione si può sbloccare se lei riesce a calmarsi abbandonandosi al sonno quando è il corpo che glielo chiede e non lo impone la mente, appesantita da conflitti e fobie.
In ogni caso è opportuno in primis un controllo medico eventualmente corredato da opportuni esami clinici e strumentali.
In mancanza di problemi organici è utile un percorso di psicoterapia cognitivo-comportamentale con incluse tecniche di rilassamento.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
26 LUG 2019
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Margareth,
comprendo la situazione e forse anche i sintomi, penso che stia passando un fase della vita la quale è caratterizzata da profonda ansia. Le consiglio di intraprendere un percorso psicologico presso un professionista della sua città.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti, se vuole mi può contattare
cordiali saluti
Dott.ssa Alice Noseda
25 LUG 2019
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Margareth,
se davvero non riesce a dormire da tre giorni (nel senso che realmente non ha dormito neanche un minuto in 72 ore) e accusa tremori e altri sintomi fisici, la prima cosa da fare è recarsi dal medico per una visita ed un eventuale approfondimento specialistico (neurologico oppure endocrinologico, visto che, ad esempio, alcune alterazioni tiroidee possono dare disturbi simili ai suoi).
Nulla le vieta, comunque, di rivolgersi anche ad uno psicoterapeuta per essere aiutata a superare il periodo stressante che sta vivendo, ma tenga presente che la priorità, in questo caso, va data all'aspetto organico. Molti auguri.
25 LUG 2019
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Margareth, oltre che come psicologo, pratico anche la naturopatia. Il mal di testa è sempre segnale di uno stato infiammatorio-tossico. Oltre a valutare cosa ha mangiato, dovrebbe far eseguire i test per le intolleranze alimentari da un medico specializzato o naturopata serio. Non si affidi a terapisti improvvisati. Per quanto riguarda l'ansia e l'insonnia la psicoterapia è certamente utile per apprendere tecniche di rilassamento come la mindfulness da praticare al momento di coricarsi, e d alcune strategie per favorire il sonno. La melatonina è venduta a dosi spesso troppo basse, occorre farsela prescrivere a 10-20 mg. Forse sarebbe utile valutare con attenzione la componente depressiva. Se lo desidera, può contattarmi per approfondire anche telefonicamente.
Un cordiale saluto
dr. Leopoldo Tacchini