La chirurgia estetica la mia unica salvezza
Salve, sono una ragazza di quasi 24 anni con forti complessi estetici. Premetto che prima dei miei 21 anni non mi vedevo così orribile. Certo non ho mai avuto tantissima autostima, però, ci sono state parecchie volte in cui mi sentivo bene con me stessa,mi guardavo allo specchio e mi trovavo anche carina.Parenti, amiche e ragazzi mi facevano spesso complimenti sul mio aspetto il che mi faceva tanto piacere e accresceva un pochino la mia autostima.
Purtroppo,però, a partire dai miei 21 anni, complice sicuramente anche un ragazzo che mi rifiutò perché a detta sua non aveva testa per una relazione seria,ho iniziato a vedermi con altri occhi. Mi guardo allo specchio e mi faccio schifo. Non riesco ad accettare nulla di me. Cambierei tutto. Forse l'unica cosa che un pochino salverei è il fisico.
Da circa un anno, stanca di vedermi brutta e di soffrire per questa situazione ho valutato l'idea di ricorrere alla chirurgia estetica. Ho fatto varie ricerche e ogni giorno che passa sono sempre più convinta della mia scelta, soprattutto adesso che finalmente sono riuscita a mettere da parte dei soldini.
Unico "problema" non mi sento appoggiata moralmente dai miei parenti stretti e dalle mie amiche. Io non pretendo che tutti debbano appoggiare le mie scelte, però sentirmi dire che mi rovinerò, che è un peccato rovinare un visino così dolce, che la gente mi giudicherà per questa mia scelta mi fa male. Tanto male. Chi mi conosce davvero sa che sono una brava ragazza, dolce,sempre pronta ad aiutare il prossimo e lontana anni luce dalla superficialità. Chi incontrerò secondo me saprà andare oltre il mio aspetto un pò modificato e se così non fosse allora non merita di far parte della mia vita. Ad oggi credo che ricorrere alla chirurgia estetica sia la mia ancora di salvezza e non voglio rinunciare a una cosa che potrebbe farmi stare bene. Le parti che vorrei modificare sono naso,labbra,seno e zigomi, non poi così tante cose quindi ma secondo me basterebbe modificare queste piccole cose per tornare ad accettarmi.
Ultimamente,però, mi è stato consigliato di andare da uno psicologo, perché secondo queste persone soffro di dismorfofobia. Mi sono informata su questa patologia e mi chiedevo, laddove fossi davvero affetta da dismorfofobia come farei a saperlo? Potrei uscirne?
Grazie anticipatamente