4 fa mesi avevo iniziato una frequentazione con un ragazzo. È iniziata una relazione molto coinvolgente, nonostante ci vedessimo non troppo spesso a causa di impegni e distanza. Lui si dichiara innamorato follemente, felicissimo di stare con me. Io alla fine cedo pure. Lo porto a casa, quando era libera, stiamo costantemente appiccicati, e in chat la dolcezza che emanano le sue parole è così appagante. È un continuo crescendo, fatto di promesse e di certezze. Travolgente e disarmante. Gli ho dato il pretesto per pensare ai suoi vecchi sentimenti (circa due mesi o più prima che ci approcciassimo, lui aveva mollato la sua lei), ma niente, lui sempre lì a rassicurare e a dirmi che la ragazza perfetta per lui ero io. Di punto in bianco, due giorni fa, ricevo un messaggio, freddo, superficiale, dove afferma che a causa di un messaggio inviatogli dall'ex (al momento impegnata) gli ha fatto capire che in realtà non l'ha mai dimenticata e che sarebbe stato meglio finirla lì. Punto. Fine. Un fulmine a ciel sereno. Non ho ricevuto nessun segnale negli ultimi giorni che potesse farmi credere che sarebbe successo tutto questo, tant'è che all'inizio pensavo fosse uno scherzo di cattivo gusto. Nemmeno un "ti devo parlare". A 21 anni mi aspetto un confronto da persone mature, così gli chiedo di chiamarmi, data l'impossibilità di parlare faccia a faccia. Niente, lui non ne vuole sapere. Chiude le chiamate, non visualizza nemmeno i messaggi che gli ho inviato. Io voglio solo parlare con lui in maniera più aperta, avere le giuste motivazioni, visto che fatico a credere alla storia del ritorno dell'ex, per alcuni motivi. Ho il diritto di avere delle spiegazioni esaustive, ma allo stesso tempo non voglio risultare pressante e debole. I troppi dubbi non mi fanno dormire la notte, continuo a chiedermi perché...
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Prenota subito un appuntamento online a 44€
Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.
Miglior risposta
13 DIC 2020
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Salve,
immagino quanto sia destabilizzante e inspiegabile.
Cercare di trovare una soluzione che abbia senso è alquanto difficile e il pensiero va in loop.
Di sicuro c'è un contrasto forte tra quello che ha sentito quando vivevate la vostra storia d'amore e questo esito. Nessuna spiegazione riesce a rendere il quadro chiaro.
Io credo che lui abbia difficoltà quando entra in una relazione troppo stretta e, a quanto pare, non è neanche la prima volta che agisce così: con la fuga. Tra l'altro la fuga chiude la relazione senza chiuderla del tutto. In questo l'effetto che sortisce è di mettere lei nella condizione di inseguitrice e lui di inseguito.
Ci sarebbe molto da dire relativamente allo stile di attaccamento e di personalità, ma i pochi elementi mi inducono a un più cauto atteggiamento.
Mi verrebbe anche da chiederle se è la prima volta che le accade di vivere una situazione del genere o se ci sono state altre esperienze simili, almeno in parte.
11 DIC 2020
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno,
è comprensibile il suo sano desiderio di comunicazione, per capire la motivazione che abbia spinto il suo compagno a lasciarla improvvisamente. Detto questo però è importante comprendere che si può solo proporre all'altro un appuntamento, ma se questo non viene accettato bisogna andare avanti e voltare pagina. Lei ha già fatto il suo 50%, non può fare anche la parte dell'Altro. Un percorso psicologico per affrontare questa situazione potrebbe aiutarla. Pensi al suo benessere e provi, anche se al momento può sembrare difficile, a cercare altre persone con le quali scambiare e creare dei legami.
Rimango a disposizione.
Un cordiale saluto.
Dott. G. Gramaglia
10 DIC 2020
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno. Più che comprensibile che si senta in scacco: senza la possibilità di dare un senso a quanto accaduto, non è possibile rispondere alla domanda "perché" e archiviare quindi la storia entro un racconto di sè che può nuovamente portare al domani. Manca la possibilità di progettarsi perché c'è uno stallo, un'interruzione "senza senso". È necessario quindi trovare un senso all'accaduto. Questo è possibile con il confronto ma l'ex partner glielo nega. Pertanto sarà necessario trovare altre vie. Se non riuscirà da sola, la psicoterapia è sicuramente una di queste. Ad oggi, comunque, il senso può essere ritrovato nella quotidianità: mela presa in carico della propria cura di sè, nel progettare i compiti della giornata, nel riprendere un discorso di progetto personale che forse non era così presente nel mentre della relazione. In bocca al lupo, DP
9 DIC 2020
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Carissima, credo sia molto comprensibile il modo in cui si sente. Tuttavia, penso anche che ostinarsi, aspettandosi una spiegazione coerente e concreta, che difficilmente arriverà, possa peggiorare la Sua condizione. Si concentri, invece, sul Suo benessere, su ciò che può farLa stare davvero bene. Si dia tempo di elaborare quello che è accaduto, riorganizzi la Sua vita, e investa su se stessa, affinchè possa sentirsi completa e serena, a prescindere dal contesto esterno. Chi arriva nella nostra vita è un valore, certo, ma aggiunto. Noi per primi, per noi stessi, dobbiamo essere e percepirci come un valore, e quindi essere capaci di svincolarci da tutto ciò che non ci consenta di farci sentire bene!
Le auguro buona fortuna e serenità!
Dr.ssa Amanda D'Ambra.