Sono una ragazza di 28 anni e da qualche tempo soffro d’ansia. Ho passato un periodo molto stressante, in cui è stato diagnosticato un grande meningioma spinale a mia madre. Per fortuna è stato asportato completamente e mia madre ha subito ripreso a camminare. Una volta superata l’operazione ho iniziato a stare male fisicamente, molto probabilmente perché iniziavo a scaricare tutte le tensioni accumulate. Adesso sono passati quasi due mesi e io continuo ad avere preoccupazioni sulla salute della mia famiglia e mia. Soffro di cervicalgia da diversi anni e, percependo ultimamente molti più fastidi, ho effettuato una risonanza cervicale. Il referto dice che è tutto ok. Purtroppo continuo ad avere vertigini, disturbi visivi, dolori alla nuca, dolori temporo-mandibolari, pulsazioni in diversi punti del corpo in particolare sotto al labbro inferiore e da oggi uno strano intorpidimento su una parte della lingua. È tutto causato dall’ansia? Cosa è giusto fare? Grazie
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29 APR 2021
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Cara Simo, lo stress e l'ansia possono manifestarsi con somatizzazioni: il dolore emotivo trova risonanza e sfogo attraverso il corpo.
Quando sopraggiungono manifestazioni fisiche è sempre bene consultare un medico e fare le opportune visite per escludere patologie di tipo organico. Una volta fatto ciò è necessario lavorare sulle cause psicologiche delle somatizzazioni, quindi sull'ansia, sullo stress, sulle paure e su ciò che le è accaduto. Un percorso psicologico mirato può aiutarla senza dubbio a sciogliere i nodi del suo malessere e a riportarle serenità e consapevolezza. Aiutano molto anche le tecniche di rilassamento: sono strumenti che, tramite una respirazione consapevole, aiutano a riportare corpo e mente in uno stato di calma; rilassano appunto i distretti muscolari, aiutano a far defluire e calmare pensieri ed emozioni. Una volta apprese restano nella sua cassetta degli attrezzi personale e può utilizzarli quando più ne sente il bisogno, anche autonomamente.
30 APR 2021
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno,
La psicoanalisi nasce proprio per risolvere dei “rebus incarnati” come quelli che descrive lei: il corpo presenta sintomi che non sono spiegabili dal punto di vista medico.
Potrebbe pensare ad una terapia psicoanalitica che la aiuti a trovare il filo emotivo, forse inconscio, che unisce tutti i suoi disturbi per riuscire a risolverli così come la chirurgia ha risolto quelli di sua madre.
G. Gibellini
29 APR 2021
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Simo,
posso immaginare lo spavento e il disagio che lei prova.
Prima di consigliarle un percorso psicologico per la gestione dell'ansia le direi di spiegare al suo medico questa sintomatologia così che lui possa consigliarle ulteriori accertamenti che possano escludere il fattore organico.
Resto a disposizione e le auguro il meglio,
Dott.ssa Monteleone (Esperta in gestione di ansia e panico-disponibile per terapia online)
29 APR 2021
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Simo
l'esperienza della malattia di sua madre, associata alla paura di perdita, ha fatto insorgere sintomi ansiosi causando un ulteriore aumento dello stress psicologico. Se la sintomatologia che descrive esclude come lei dice cause organiche, è bene che si rivolga ad un professionista che la possa aiutare ad elaborare ciò che le è successo e la sua natura traumatica, e, nello stesso le sia di supporto a gestire gli stati ansiosi per alleviare il senso di tensione e di agitazione. Esistono tecniche e strumenti anche da poter gestire in autonomia a casa propria che agevolano sensazioni di benessere e tranquillità e si possono apprendere anche attraverso un lavoro non solo in presenza.
Rimango a sua disposizione
Dott.ssa Antonella bellanzon
(disponibile on line)
29 APR 2021
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Carissima, dal momento che non sono state rilevate delle cause organiche per ciò che riporta, Le consiglierei di intraprendere un percorso psicologico per poter elaborare tutti i vissuti negativi che stanno condizionando la Sua vita, tanto da farLa star male. Il Suo corpo Le invia dei segnali su elementi che sono importante da tirare fuori e riparare affinché possa trovare la Sua serenità. Non ha vissuto dei momenti facili, si dia la possibilità di superarli e orientarsi al Suo benessere.
Buona fortuna
Dr.ssa Amanda D'Ambra.
29 APR 2021
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Simo,
Purtroppo quello che racconta rispetto alla malattia (fortunatamente risolta) di sua madre è un vero trauma.
Immagino la sua paura di perdere la mamma o di vederla restare invalida, nonché lo stress del periodo che avete passato... Mi dispiace molto, è davvero terribile.
Riguardo a lei e ai sintomi (somatici) che ci descrive, escluse le cause organiche, certamente l'origine di essi può essere l'ansia, ma probabilmente è un'ansia che si innesta su questi eventi traumatici.
Se può, ne parli con uno/a psicoterapeuta (magari formato anche in Emdr) che l'aiuti sia a gestire la sintomatologia che a sciogliere il trauma.
Nel frattempo, se vuole, "immagini di parlare ai suoi sintomi" - questo semplice esercizio le può essere utile per iniziare a prendere delle "distanze" da essi.
Le auguro di stare meglio, presto.
Restando a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento o informazione, la saluto cordialmente.
Dott.ssa Verusca Giuntini