Mia figlia è disattenta, maldestra e disinteressata a tutto.
Buona sera, sono la mamma di una bambina di 8 anni. Mi sento inerme in quanto, non capisco più come fare per aiutarla… mi spiego meglio: mia figlia è sempre stata una bimba molto vivace, pasticciona, maldestra… ma sempre felice. Crescendo, è rimasta tale e questo in parte mi preoccupa perché adesso che è in seconda elementare reputo che debba avere una minima responsabilità anche solo di se stessa, perché uscendo di casa non ci sono più io a sostenerla. Voglio partire dalla scuola ma non perché sia più importante . Mia figlia premetto che ha bisogno di me per effettuare alcuni compiti di grammatica o per semplicemente leggere una lettura, in quanto (a parer mio) la premura nello svolgere i compiti e la svogliatezza con il quale li svolge (perché ogni volta per fare i compiti il pomeriggio devo urlare) la porta a fare errori banali che reputo se avesse un po’ di attenzione in più, non li farebbe nemmeno. Inoltre una cosa che ho notato è che dimentica spesso il nome delle parole, se qualcuno le chiede cosa ha fatto o cosa ha mangiato, lei lo viene a chiedere a me, oppure mi chiede il nome di qualcosa che non le viene in mente, sempre, ogni volta… e questo capita anche quando parla con me, molto spesso dice “ quella cosa” spiegando cosa sia a volte anche solo con i gesti, perché non ricorda il nome. Non ricorda nemmeno le cose spiegategli di recente. Faccio un esempio, nella matematica le ho spiegato che i numeri a tre cifre sono le centinaia e che quello che sta davanti determina il centinaio quindi se c’è l’1 e il numero 100 se c’è il 2 e il 200 è così via… dopo un giorno lo dimentica. Facendomi più breve, prima di uscire di casa se non le ricordo di lavarsi il viso le mani i denti, di pettinarsi i capelli, non lo fa. Ultimamente è andata in gita con la classe, e com’è accaduto anche le precedenti volte, dopo essere scesa dall’autobus, crede di aver dimenticato qualcosa, la invito a controllare nello zaino, di fretta controlla malamente, il suo intento è quello di salire nuovamente sull’autobus, non aspetto i bambini che scendono cerca di intrufolarsi per salire il che è impossibile e la maestra davanti a tutti la richiamata invitandolo a farsi da parte, tra l’altro davanti a tutti i genitori, alla fine riesce a salire e scende a mani vuote, e quello che cercava era nello zaino.
Sembra una barzelletta ma non lo è, è la realtà dei miei giorni. ed io vedo che lei ci resta anche male e mi dispiace. ma io non so più cosa fare... cerco sempre di ricordarle e ripeterle le cose con quella poca calma che mi rimane, poi ultimamente non ce la faccio più… inoltre è disinteressata anche allo spazio che la circonda, La sua camera è perennemente un disastro, e quando le chiedo di aiutarmi a riordinar la stanzetta, mette in fretta e furia tutto dentro cassetti e sportelli, lo fa per me a lei non interessa nulla, starebbe in mezzo alla sporcizia e al disordine assoluto senza preoccuparsene, nonostante io ogni giorno le ripeto di metterla in ordine… so che è piccola, ma vorrei anche aiutarla a crescere in maniera più responsabile. Anche a tavola, le ho sempre spiegato di mangiare seduta con le posate, di provare a non sporcarsi, da un po’ di tempo a questa parte non riesce a ricordare queste parole e fa tutto il contrario, e quando io le dico di stare composta a volte si arrabbia pure. Lei è una bambina molto dolce, affettuosa, ha un cuore grande, inoltre è sempre solare… Ma non mi ascolta, anzi non mi sente piu proprio… non so più cosa fare mi sento inerme ed in difficoltà. Cos’altro posso fare?
Ps: ho dimenticato di scrivere, che io due anni fa mi sono separata dal suo papà, siamo andati a vivere dalla nonna e successivamente con l’uomo con cui sto attualmente da cui ho avuto anche un bambino che lei ama follemente e di cui è gelosa non di me ma degli altri. Cerco di non farle mancare niente né i nostri momenti né nelle attenzioni da parte mia.. Con lui a volte atteggiamenti ribelli, e a volte e serena e felice, con il suo papà un rapporto normale che continua nel tempo con serenità perché io e lui in primis andiamo d’accordo. Quindi secondo me non scaturisce dalla situazione familiare… ce la sto mettendo tutta ma non ci riesco. Vorrei una risposta che riguardi la mia bambina, grazie di cuore.