sono una ragazza di 18 anni che non ha mai avuto obiettivi nella sua vita. Non ho una vera e propria passione (mi piace disegnare e truccarmi ma lì reputo più passatempi che vere e proprie passioni), non ho mai fatto esperienze lavorative e la cosa mi preoccupa molto anche perché sono molto timida e insicura di me stessa.
Tra meno di una settimana terminerò la maturità, ma poi non ho la più pallida idea di cosa fare dopo. Non so se iniziare a lavorare quest’estate o direttamente a settembre, non so se andare all’estero a fare esperienze lavorative, non so se inscrivermi ad un università o se frequentare dei corsi. Non so assolutamente niente.
Una delle mie paure più grandi è quella di fallire, di illudermi di poter fare qualcosa e poi di rimanerne delusa. Mi piacerebbe diventare una grande scrittrice, una famosa makeup artist, un’attrice. Ma sono solo sogni, illusioni a cui non voglio neanche pensare perché so di non riuscire a raggiungerle.
Si, sono una persona molto pessimista. Sono molto dura nei miei confronti, odio sbagliare, odio fallire, sono insicura di me stessa e mi odio profondamente perché so che non risolvo niente continuando a pensarla in questo modo.
Vedo tutti i miei amici con obiettivi, che già sanno cosa faranno dopo il liceo. Quasi tutti l’università. E qua c’è un altro problema. Vado al liceo linguistico, ho la media del 9, tutti si aspettano grandi cose da me, pensano che farò l’università, anzi, in modo implicito mi fanno capire che dovrei farla. E odio anche questo. Odio il fatto che l’università venga vita come l’unico modo per poter fare qualcosa di buono nella vita. Io ritengo che l’univeristà qualcosa di spettacolare, con cui è possibile fare grandi cose, ma solo se una persona è realmente interesssata alla facoltà che sceglie.
Perché, quindi, dovrei iniziare l’università di lingue, come vogliono tutti, se io non sono sicura se ne vale realmente la pena? Le lingue mi piacciono, si, ma non so se voglio basare tutta la mia vita su queste. C’è anche il fattore soldi, ovviamente.
Se avessi soldi da spendere andrei a studiare belle arti, psicologia, farei dei corsi di lingue, corsi di makeup artist. Studierei studierei, ma comunque non saprei che lavoro fare. Non mi ci vedo proprio a lavorare in realtá. Vorrei diventare qualcosa di importante, non voglio accontentarmi di fare la commessa, cameriera, babysitter o cose del genere.
Si, sono frasi un po’ messe a caso, ho scritto di getto, ma ho tanta paura per il mio futuro
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1 LUG 2018
· Questa risposta è stata utile per 5 persone
Gentile Michela,
è comprensibile come l’idea di un futuro indefinito e incerto tenda a paralizzarti, oltre che creare confusione riguardo quella che sarebbe la scelta migliore da compiere. Da quanto scrivi emerge un importante aspetto che tu stessa hai sottolineato più volte, ovvero la tua personale insicurezza, che ti porta ad avere una visione pessimistica del futuro, oltre che continui pensieri negativi. Quello che mi sento di consigliarti è di rivolgerti ad uno Psicologo della tua zona per affrontare e superare questa tua insicurezza personale, in modo che tu possa credere nella tua persona e mobilitare le risorse necessarie per raggiungere quei sogni e quegli obbiettivi che adesso ti sembrano irrealizzabili.
6 LUG 2018
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile Michela,
la maturità chiude un percorso di studi e impone delle scelte orientate ad una futura progettualità lavorativa.
È un momento delicato perché implica al tempo stesso il cambiamento di ambiente e di relazioni.
Il non avere passioni particolari, le sta creando confusione e senso di inadeguatezza. Ma sicuramente possiede capacità e risorse, che le hanno permesso di ottenere sino ad ora buoni risultati.
Valuti la possibilità di un percorso psicologico mirato ad aumentare la sua autostima, prerequisito importante per la successiva scelta del suo futuro orientamento scolastico o professionale.
Un caro saluto
Dott.ssa Vanda Braga
2 LUG 2018
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Cara Michela, da come ti racconti non sai tante cose...e più di che cosa sai mi viene da chiederti chi sei? sembra che manchi, forse, un contatto reale e profondo con te stessa a prescindere dai risultati che raggiungi o dal tuo futuro accademico e professionale. Tu stessa dici che credi poco in te stessa e che temi di fallire...che può succedere se cadi? non puoi rialzarti, hai le gambe "ingessate"? domanda provocatoria per dirti che il tuo stesso modo di leggere la tua realtà non ti aiuta, anzi ti affossa proprio. Non è scritto da nessuna parte che bisogna per forza fare l'Università, certo: purchè, però, scegli di fare o non fare l'Università seguendo te stessa e non le aspettative tue (che sono macigni!) e quelle degli altri. Prenditi questo tempo estivo per stare con te stessa senza paura....del resto hai citato brevemente alcune cose che ami fare, ma che reputi solo sogni irraggiungibili. Come puoi fare diventare le tue passioni un lavoro? e se ciò non è possibile, come puoi fare i corsi che ti piacciono trovando magari una fonte di reddito provvisoria che possa aiutarti a farli? Credo che un percorso psicologico ti possa aiutare a ritrovarti in questo momento di confusione, te lo devi.
Intanto tanti auguri per la maturità e....buon inizio di un nuovo capitolo di vita!
Dott. ssa Daniela Cannistrà.
1 LUG 2018
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Gentile Michela,
quando si finisce la maturità si possono vivere momenti di disorientamento, si avvicina l’eta’ adulta. E’ importante che lei ascolti se stessa, non le proiezioni di altri desideri dell’ambiente circostante. Se lei non è motivata a frequentare l’universita’ prendera’ altre strade.
Per uscire da questo momento di confusione un breve percorso di counseling sarebbe opportuno.
Cordialmente
Dr.ssa Costa