Odio la mia vita per colpa di mia madre, e non so più che fare. Sto Malissimo

Salve, sono un ragazzo di 15 anni che odia la sua vita. Il problema maggiore è mia madre. Lei mi odia, me lo ha gia detto molte volte che mi odia come figlio, mi ha detto che sono un coglione che non fa niente, che odia il fatto che non faccio sport, che odia il fatto che ho preso i debiti di estate (tra l'altro passati tutti e 3 ma si continua a lamentare lo stesso, dicendo che le ho fatto passare A LEI un'estate di merda...) e altre cose varie. Mi picchia con un manico di scopa di legno ogni volta che ne ha voglia, anche senza un apparente motivo, oppure con le mani, i calci, mi tira i capelli, e soprattutto lei mi insulta e senza scherzare penso che abbia finito gli aggettivi da dirmi. E la cosa che mi fa incazzare è che non è che lei sia stato un buon esempio, anzi, il contrario. Non ha finito la scuola, non ha titolo di studio (ha la terza media), è un ignorante di natura, non mi ha mai aiutato in niente. Urla tutto il giorno, e mi ripete in continuazione che sono un coglione, una merda, tutti gli aggettivi negativi possibili messi assieme. Mi prende in giro davanti alla gente, senza alcun tipo di problema. E con me insulta anche mio padre, chiamandolo panzone, dicendogli che è un fallito, ma lui non reagisce, non fa niente, sta li ad ascoltare. Non posso chiamare i miei amici che inizia ad urlare e di conseguenza dico che me ne devo andare (e loro, quando ci vediamo, mi prendono in giro per questo). A scuola andavo bene fino alle superiori, che sono andate non benissimo, però appunto, come ho gia detto, sono passato, non che io sia stato bocciato, e solo che mi avevano rimandato. Anche la scuola non è d'aiuto, includendo tra l'altro una prof che mi prende in giro davanti a tutti solo perché sono stato l'unico nella scuola a prendere l'esame della sua materia. Però, nonostante questo, non posso dire che è la scuola il mio problema. Di amici faccio fatica ad averne, in quanto io per esempio sia limitato nell'uso di videogiochi o cose varie (per esempio la play non la rivedo da 1 anno senza che io abbia fatto qualcosa). Ho sempre fatto sport, e mi ritengo di avere un fisico decente, sono solo un po magro, tutto qui, non che io sia un ciccione da fare schifo. Ho gia proposto molte volte l'opzione di separazione a mio padre, ma sembra quasi che abbia paura a farlo. Certe volte, mi fa talmente male, che quasi non muovo piu gli arti che mi colpisce, e anche gia adesso sto facendo fatica a scrivere per un colpo sul gomito che ho ricevuto ieri. Non so piu cosa fare, mi era quasi venuto in mente anche di suicidarmi, ma ci ho ripensato e non penso che sia l'opzione migliore. Non mi compra niente di quello che voglio, i vestiti che indosso sono tutti regalati da altre persone con figli (perché senno il massimo che spende per me probabilmente è 10 euro al mese). Mi ha spaccato il telefono lei e non vuole ammetterlo (ce lo aveva lei letteralmente sotto il cuscino quando dormiva, dato che di notte ovviamente me lo ritira). Quando la mattina mi insulta o mi picchia, e io piango, per evitare lunghe pretese con i miei compagni quando arrivo a scuola, devo dire o che magari mi è entrato qualcosa nell'occhio o comunque mi invento delle scuse. In più, non sono neanche stato ancora fidanzato, e penso che mai lo sarò fino a quando ci sarà lei tra i piedi, a insultarmi, a non farmi uscire, quindi anche se trovassi quella per me, mi mollerebbe dopo pochi giorni, e mi da fastidio questo, perché comunque penso che si sia fidanzata gente molto più brutta di me (senza offendere). Non riesco a studiare perché urla in continuazione, e al giorno, per questo, sono costretto a studiare circa 8 ore, dalle 2 alle 7 di pomeriggio, e dalle 8 alle 11 di sera. Non posso fare calcio, il mio sport preferito, per colpa sua, che si inventa delle scuse per le quali mio padre ci casca e concorda poi con lei. Sono chiuso in casa tutto l'anno, e mi è permesso solo di uscire quando magari devo andare in banda (perché suono uno strumento) e quando arrivo li devo mandarle la posizione, sennò mi cerca lo stesso lei (come mi è gia successo una volta). Quando i miei amici parlano di qualcosa, non posso mettermi a parlarne, perché molto probabilmente, non so di cosa stiano parlando ("Hai ascoltato la canzone di...?" "No, non so neanche chi sia, scusami"), e inoltre, quando non siamo in giro, insulta pure i miei amici di nascosto, dicendo che vado dietro solo a coglioni. Lei non mi ha mai portato a scuola, nonostante io viva a 2 km dalla mia scuola delle elementari e delle medie, e a 3 km da quella di adesso, e non mi ha comprato l'abbonamento, me la faccio a piedi, tutti i giorni, con una cartella pesantissima (perché i professori non hanno un minimo di empatia per noi). Non è mai venuta ad un mio concerto, perché dice che faccio schifo a suonare, e a nuoto neanche. Io penso di aver finito le parole, al massimo scrivo un altro messaggio. Non so piu che fare, è da 15 anni che vengo potremmo dire "bullizzato" da lei, e non ce la faccio più. Mi scuso in anticipo per eventuali errori di battitura o di ortografia, ma spero capiate il mio stato d'animo in questo momento e la mia difficoltà nello scrivere per colpa di una botta ricevuta in precedenza. Grazie dell'attenzione.