Paura degli estranei
Buonasera, ho una bimba di 20 mesi e sono un po’ preoccupata per le sue reazioni verso gli estranei o le persone che frequenta poco. Premetto che, ad oggi, la bimba è stata accudita a casa nostra dalla nonna materna (io e mio marito lavoriamo, la mia maternità è durata pochi mesi), non abbiamo altri figli, né parenti o amici con bambini piccoli. La nostra vita sociale è abbastanza modesta, tant’è che da gennaio di quest’anno abbiamo iscritto la bimba ad uno spazio-gioco presso un nido, in compresenza tra educatori e genitori, per due mattine alla settimana. Nostra figlia, tuttavia, non si è mai effettivamente abituata a relazionarsi con le educatrici e gli altri adulti presenti: accetta la loro presenza solo se non cercano di interagire con lei, altrimenti inizia a piangere nervosamente (ad es., lancia gli oggetti che le vengono passati) e si aggrappa a me per essere presa in braccio. Va avanti così finché la persona estranea non si allontana (o non ci allontaniamo io e lei). Stessa reazione se, ad es., una educatrice si avvicina a me per chiacchierare e quindi non le do più retta. La situazione migliora molto solo dopo la merenda (accetta di mangiare seduta accanto agli altri bimbi e adulti, sempre con me vicino) e quando si esce in giardino (e’ molto curiosa, ama gli spazi aperti). Anche a casa, tollera le visite degli estranei solo se non c’è interazione con lei, altrimenti piange, sempre con manifestazioni di rabbia (es., lancio del ciuccio). Quando siamo in contesti diversi, ad esempio in vacanza, sembra molto più tollerante verso gli estranei ed accetta brevi interazioni, perché molto incuriosita dagli ambienti nuovi e perché è contenta di essere in un posto diverso dal solito con mamma e papà. La problematica riguarda gli adulti e non gli altri bimbi. A settembre vorremmo iscriverla al nido, ma sono un po’ spaventata dalle sue probabili reazioni. Vorrei qualche consiglio su come relazionarmi con lei quando reagisce così: so che è sbagliato assecondarla e allontanarmi dagli altri, ma non è facile. Grazie