sono una ragazza di 21 anni (quasi 22). Ho preso la patente a 19 anni, dopo un anno di scuola guida, durante il quale avevo già capito quanto poco mi piacesse guidare. Guidare infatti mi mette molta ansia, per questo negli ultimi anni ho guidato solo per "allenamento" e sempre in compagnia. l'idea di guidare da sola e sopratutto su strade che non conosco mi spaventa moltissimo.
mi ritengo una persona abbastanza ansiosa, sopratutto in contesti sociali, infatti le strade trafficate sono quelle che più mi fanno andare nel panico, perchè ho paura di fare figuracce o danni.
mi ritengo una guidatrice imbranata, ho molta poca fiducia nelle mie capacità, ma la cosa che più mi spaventa è di commettere errori grossolani o gravi mentre sono alla guida per via dell'ansia e del panico che la guida mi genera... errori che su una strada deserta penso che non farei. quando mi faccio prendere dal panico dimentico anche le regole più basilari.
tutto ciò mi disturba, perchè avrei voluto avere un'esperienza normale con la guida come tanti miei coetanei.
recentemente ho fatto un paio di brevi guide da sola nei dintorni di casa mia (zona molto poco trafficata), ero in ansia, è un piccolo passo, ma pur sempre un inizio. Ma cosa posso fare per non farmi travolgere dal panico nel traffico?
Ogni volta che faccio un errore o mi agito, finisco per pensare che non sarò mai una brava guidatrice.
ringrazio chi mi risponderà.
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26 MAR 2021
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Cara Ludovica, buon giorno!
Innanzitutto le voglio dare merito per il fatto che nonostante le sue difficoltà lei non solo non evita di guidare, ma cerca anche di mettersi alla prova, questa sua forza è una risorsa che va sostenuta
Dalle sue parole mi pare di capire che il suo problema principale sia l'ansia, che si manifesta in modo particolarmente acceso quando è alla guida.
La cosa che occorrerebbe capire innanzitutto è quale sia stato, e sia, il suo rapporto con l'auto da passeggera ovvero prima di prendere la patente, questo servirebbe ad individuare le cause della sua forte ansia al volante e ad identificare una via risolutiva.
È stato identificato nell'ultimo decennio un disturbo specifico legato alla paura di guidare: la amxofobia (dal greco antico amaxos, “carro”) che non ha a che fare con l'ansia sociale, come sembra aver ipotizzato, ma che inquadra il disturbo in un quadro ampio e variegato di cause scatenanti/predisponenti, cause che vanno sondate e comprese in profondità.
Il consiglio che mi sento di darle è di rivolgersi ad uno specialista per un percorso psicologico di comprensione della specifica paura di guidare, affiancando un supporto psicologico su autostima e ansia dal quale potrebbe trarre grande beneficio.
Se desidera approfondire mi trova a sua disposizione.
Le auguro ogni bene!
26 MAR 2021
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Gentile Ludovica,
da quello che racconti sembrerebbe che hai molta ansia quando ti metti alla guida soprattutto nel traffico se sei da sola. Bisognerebbe indagare più a fondo da cosa deriva questa tua paura e insicurezza. Un aspetto positivo che comunque non eviti del tutto di guidare anche se in strade più isolate.
Potresti valutare di intraprendere un persorso psicologico che ti possa dare gli strumenti necessari per affrontare questa tua paura.
Dott.ssa Bitetti Miriam
26 MAR 2021
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Carissima Ludovica, credo che la cosa migliore che lei possa fare è imparare a gestire la sua ansia, emozione che sembra essere il fulcro del suo malessere. L'ansia è un emozione utile ed essenziale quando si manifesta in modo moderato e quando ci serve in risposta ad un pericolo reale. In alcuni casi pero questa emozione è troppo intensa e va a compromettere la qualità della nostra vita limitandola e non assolvendo più il suo ruolo funzionale. Può assolutamente esserle utile intraprendere un percorso psicologico, in presenza o anche online, che abbia come focus in primis la comprensione dei fattori scatenanti, precipitanti e di mantenimento del suo sintomo per poter poi lavorare su tutti i meccanismi che alimentano il ciclo della sua ansia su più livelli (pensieri disfunzionali, sensazioni e comportamenti disadattivi). Potra imparare, con una guida esperta, a gestire il suo malessere. Rimango a disposizione anche in privato se dovesse averne bisogno. Cordiali saluti, Dott.ssa Laura Paniccià
25 MAR 2021
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Gentile, penso che possa essere utile lavorare sulla condizione d'ansia che Le si scatena alla guida, per evitare che essa possa invalidarla. Si descrive di base come una persona ansiosa. L'ansia ci serve per evitare un pericolo reale, ma quando diventa disfunzionale, genera in noi malessere. Questo malessere può andare a coinvolgere diversi aspetti della mostra vita. Il mio suggerimento é quindi un laboyo su se stessa per darsi la possibilità di affrontare la guida o un altro evento stressante il piú adeguatamente possibile.
Buona fortuna.
Dr.ssa Amanda D'Ambra.