Buon pomeriggio! Sono la mamma di un bimbo di quattordici mesi! Da quando è nato non ci siamo staccati mai, cresce con me, ho chiuso la mia attività per potermi dedicare esclusivamente a lui. Nonostante questo quando cade che si fa male non cerca la mia consolazione ma quella del papà o della nonna! Questa cosa mi rende triste , tanto da non capire il perché non mi vede come il suo porto sicuro! Sbaglierò qualcosa? Grazie della risposta!
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29 MAG 2024
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Buongiorno Anonima, la ringrazio per aver condiviso la sua esperienza. Sicuramente la mamma per i primi mesi di vita di un bambino è la fonte primaria di attaccamento ed è normale che dopo qualche tempo altre persone diventino oggetto delle sue attenzioni. Un confronto maggiormente approfondito con un terapeuta potrà aiutarla a superare le sue insicurezze e a sostenerla nel creare un buon rapporto con suo figlio.
31 MAG 2024
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile mamma,
le mamme non solo partoriscono, ma generano continuamente. Cerchi di riappropriarsi della sua sicurezza, senza metterla in dubbio, ed in questo modo arriverà a suo figlio.
Quando l'attaccamento è sicuro i bambini non hanno bisogno di avere un rapporto morboso, ma esplorano e si concedono di andare oltre con tranquillità. Non legga come un segnale negativo che il suo figlio sappia concedersi di prendere anche altrove affetto e consolazione. Probabilmente sa di avere una base assicurata in lei. Lavori sulla sua sicurezza e soddisfazione personale e questa tranquillità passerà in modo molto naturale dentro al vostro rapporto. Cordiali saluti,
dr.ssa Yurena Trujillo Pèrez
30 MAG 2024
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Anonima,
Per poter dare una risposta completa alla sua domanda sarebbe bene capire meglio come funziona il vostro contesto relazionale, come lei si relaziona con il bambino e come le altre figure intorno a lui si relazionano con il bambino.
Spero di esserle stata utile e resto a sua completa disposizione per un'eventuale consulenza psicologica, anche online.
Un saluto.
Dott.ssa Deborah De Luca
29 MAG 2024
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara signora,
potrebbe non essere necessariamente una cosa negativa, perché il bambino sta iniziando a notare altri adulti di riferimento e lei l'ha interiorizzata.
La cosa che merita attenzione è come mai questa cosa la turba, cosa significa e qual è la radice del problema.
Resto a disposizione, anche online.
Un caro saluto,
dott.ssa Veronica Bartolini
29 MAG 2024
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno,
I bambini necessitano di un porto sicuro, il porto è aperto… non chiude, non chiede, non blocca… se il suo bambino si rivolge al papà può essere un segno di indipendenza ma anche potrebbe essere che riceve troppe attenzioni da lei… questo non possiamo saperlo… da un breve messaggio non è corretto fare ipotesi.
Quello che colgo è la sua dimensione di sofferenza per qualcosa che la lascia turbara… questa sicuramente chiede attenzione , per il suo bene, quello del suo bambino e quello della coppia.
Qualora volesse approfondire ricevo a Torino in studio in zona crocetta oppure Online.
29 MAG 2024
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Cara Anonima,
il fatto che si interroghi sulla possibilità di aver "sbagliato" qualcosa le conferma che è un'ottima madre, pronta a mettersi in discussione per poter appagare i bisogni del suo bambino. Banalmente potrebbe essere che quando suo figlio cade lei si spaventi eccessivamente. Il suo spavento può essere percepito da suo figlio che appunto sarà a questo punto ancora più spaventato. I bimbi sono bravissimi a leggere le emozioni delle loro figure di accudimento. Così anche se tenta di consolarlo il bambino è così attivato dalla sua reazione che non riesce a spegnere la sua attivazione.
Potrebbe esserle utile un percorso per aiutarla a conprendere meglio queste dinamiche. La aspetto volentieri per un primo colloquio gratuito.
Un caro saluto
Dott.ssa Vita
29 MAG 2024
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Buongiorno dopo il primo anno di vita il bambino inizia ad esplorare l'ambiente circostante, richiedendo anche momenti di distanza rispetto alla figura materna, con cui poi si ricongiunge, al termine del momento esplorativo.
Probabilmente il bambino sta interiorizzando altri adulti di riferimento, che percepisce come sicuri, e vuole comprendere se può ricevere da loro, la stessa sicurezza e base sicura che riceve costantemente da lei.
29 MAG 2024
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Salve!
Innanzitutto vorrei riprendere una parola da lei scritta: “esclusivamente”. Bisogna capire che gli estremi, sia nel bene che nel male, non sono una cosa sana nel lungo periodo. Quindi è ottimo il tempo e la dedizione che offre a suo figlio, ma stia attenta a porre dei limiti in ciò, sia per lui che per se stessa.
Inoltre “porto sicuro” è una definizione che va oltre l’aspetto pratico/fisico e che ricalca anche un aspetto più profondo e affettivo. Per questo motivo può stare tranquilla che se dimostrato in un certo modo, suo figlio riconoscerà in lei una fonte di sicurezza.
Rimango a disposizione
Cordialmente
Dott.ssa Covini