perchè non riesco mai a prendere una decisione?
Mi trovo in un periodo molto particolare della mia vita e come al solito non riesco mai a prendere una decisone.
Lavoro fuori sede, ed il mio contratto di lavorò terminerà tra circa un mese, mi trovo di fronte ad un bivio, perché non so se ritornare a casa o se rimanere qui. Da una parte so che qui ho più possibilità a livello lavorativo, dall’altra vorrei ritornare a casa, approfittare per riposarmi un po’ e stare con la mia famiglia,passare soprattutto il natale con loro dato che negli ultimi anni sono sempre stata via per motivi di lavoro,so che sto perdendo tempo e momenti preziosi che nessuno mi darà più indietro e probabilmte lo rimpiangerò ma in entrambe le situazioni ci sono pro e conto.
Rimanere qui significa dover cercare una casa, attualmente ho una soluzione con vitto e alloggio, e cercare casa da queste parti non è mai semplice, con gli affitti a prezzi assurdi…più le spese che bisogna dover fronteggiare in inverno per forza di cose mi serve un lavoro ben retribuito…inoltre dovrò prendere una macchina, non posso più rimanere qui senza un mezzo di trasporto indipendente,è utile non solo per eventuali spostamenti casa-lavoro ed orari anche scomodi ma anche per le cose più semplici come andare a fare la spesa e dover comprare delle casse d’acqua.
Inoltre cosa non meno importante rimanere qui significa anche dover fare i conti con la solitudine, non mi è mai pesata particolarmente, ma non so, sarà che sto invecchiando, sarà che dover vivere e lavorare lontano da casa alla lunga non è semplice, e comincia a farsi sentire la mancanza di un posto sicuro, un luogo che si possa definire famiglia, tornare a casa la sera e non avere nessuno con cui parlare, nessuno con cui confidarsi, ridere scherzare o raccontare la tua giornata di lavoro diventa davvero triste…avevo un fidanzato, che mi ha fatto riscoprire quanto fosse bello poter condividere la vita in due, passare le giornate ad aspettarsi e tornare a casa la sera insieme, cenare insieme, ridere e scherzare, confortarsi,svegliarsi la mattina insieme e preparare la colazione l’uno per l’altra avere qualcuno che si prenda cura di te anche quando stai male…e adesso invece non c’è nulla di tutto questo,e mi manca…
Già a giugno mi sono ritrovata in una situazione simile,premesso che mia madre ha avuto dei problemi di salute, sono ritornata a casa per assisterla per circa un mese e mezzo,con un carico di stress emotivoe psicologico non indifferente, e appena si è ripresa ho deciso di ritornare qui,anche perché avevo il ragazzo, e non volevo assolutamente perderlo,volevo provare a vedere se poteva andare tra noi, certo non mi aspettavo che mi avrebbe mollata così presto, dato che solo dopo tre settimane, appena trovato un nuovo lavoro non ha perso tempo a mollarmi in questo posto e a mollarmi definitivamente con la classica scusa del sono impegnato il lavoro, la palestra, devo studiare per il concorso ecc…insomma ho dovuto dire io per lui le cose scomode e toglierlo dall’imbarazzo.
Quindi date tutte queste situazioni poco favorevoli vorrei prendere in considerazione l’idea di ritornare a casa, stare un po’ con i miei e approfittare della disoccupazione per riposarmi un po’ ed investire su me stessa facendo dei corsi di formazione che mi permettano di acquisire nuove conoscenze e competenze da poter sfruttare in abito lavorativo negli aeroporti o nelle ferrovie, ma temo di perdere solo tempo e soldi, perché da me non ci sono corsi interessanti, i soliti corsi triti e ritriti per disoccupati, che francamente non m’interessano e credo anche che non servano a nulla…inoltre, ho davvero tanta paura di non lavorare, non so perché ma il fatto di non avere entrate economiche(intesa come lavoro), anche se dovessi percepire la disoccupazione mi spaventa…non so da un parte ho tanta paura di non riuscire a concludere nulla fermandomi se non quella di perdere tempo e soldi…sarà anche perché penso che tornare a vivere a casa con i miei da una parte possa spegnermi, i miei sono ormai anziani e vivono una vita fatta di solite routine che li portano a vivere tanto tempo dentro casa…io ovviamente li aiuto sia dentro che fuori casa e da una parte temo che per assistere/aiutare loro io tenda un po’ ad ammorbarmi e a mettere da parte la mia vita e i miei obiettivi,sono una persona molto pigra, che tende a farsi condizionare molto dall’ambiente in cui vive, se mi ritrovo in un ambiente poco stimolante so già per certo che tenderò a spegnermi, ad impigrirmi e ad accettare come normalità la vita da casalinga ad assistere gli anziani genitori...io ho bisogno della mia indipendenza, dei miei spazi, della mia autonomia, ed invece mi ritrovo a 33 anni senza un lavoro stabile, senza una casa mia, senza un fidanzato con cui fare progetti di vita insieme, senza vita sociale, dato che anche nella mia terra non ho amici, ne ho sempre avuti pochi, ma poi con il tempo si sa ognuno prende la propria strada, chi mette su famiglia, chi si allontana per lavoro, chi si sposa ecc ed io invece, se mi guardo indietro, nella mia vita non ho costruito nulla…sia chiaro, io amo i miei genitori,mi hanno sempre aiutato e sono sempre pronti a tendermi una mano nei momenti di difficoltà e non li ripagherò mai abbastanza per tutto ciò che hanno fatto per me…ma sento il bisogno di prendere in mano la mia vita anche perché sono consapevole del fatto che un domani,spero il più lontano che sia possibile, i miei genitori non ci saranno più, e a quel punto io cosa farò?
Avevo investito su questo ragazzo, poteva essere un buon punto di partenza, pensavo che potesse aiutarmi a dare un svolta alla mia vita ma purtroppo è sfumato tutto…e adesso mi ritrovo di nuovo da sola in una città che non conosco,senza amici, senza rapporti di alcun tipo, a fare un lavoro che odio e che avevo giurato di non dover fare più…per cosa?per nulla, perché adesso devo ricominciare tutto daccapo e mi ritrovo nella stessa indentica situazione di tre mesi fa…interamente da sola…da sola devo cercare una nuova casa un nuovo lavoro, una macchina…e tutto questo comporterà un carico di stress non indifferente, che non so se ho voglia affrontare di nuovo...l’unica cosa che so è che non riesco a decidere cosa fare,sono tanto stanca di tutto ciò e questa eterna indecisione mi porta via anche quelle poche energie che mi sono rimaste ormai…