Riconoscere una madre narcisista
Come si può riconoscere un genitore affetto da narcisismo?
La storia è lunga e mi rendo dei limiti di una consulenza online.
Circa un mese fa ho letto un articolo sul narcisismo dei genitori, da lì ho fatto diverse ricerche in cui ho riscontrato molte caratteristiche di mia madre.
Parto dall'evento più vicino, qualche anno fa mia madre mi ha tolto il saluto, senza darmi motivazioni, a quanto pare perché avevo iniziato una nuova relazione ed ero andata via di casa a quasi 30 anni. Inizialmente pensavo ad un rifiuto, ma per molto tempo (quasi 3 anni) non sono riuscita a comunicare con lei, quello che sapevo lo mandava a dire da altre persone con cui ero in contatto.
Dopo tre anni di silenzio assoluto da parte sua, tramite messaggi mi conferma che il suo rifiuto era per la mia relazione amorosa e che l'"avevo abbandonata".
I suoi sfoghi sono sempre nell'ordine di essere per lei una figlia nullafacente, che fa quello che più gli conviene, che vuole essere una mantenuta e che non ho portato rispetto alla famiglia per le mie decisioni, inoltre che non avevo "rispettato i piani" che la famiglia aveva in mente per me.
Tutto questo aggravato da una grande quantità di menzogne, che erano sempre state dette ma che sono state appesantite nel momento del mio allontanamento. Questo ha comportato una totale rottura con l'intera famiglia.
Nella mia vita lontano da lei mi sono resa conto (confrontandomi con altre realtà familiari) come mia madre sia stata spesso bugiarda, contraddittoria, molto spesso non ha sostenuto le mie idee, i mie progetti o valorizzato le mie attitudini.
Inoltre, mi ha sempre definito "grassa" ma quando mi mettevo a dieta era lei la prima a sabotarmi, comprando o cucinando schifezze di vario tipo.
Dentro casa non mi ha mai detto un ti voglio bene, non è mai stata affettuosa, né mi ha mai fatto complimenti, di solito i complimenti avvenivano sempre davanti agli altri ma nei toni "ho una figlia così intelligente a fare questa cosa, ma così stupida da non approfittarne". (per fare soldi o lavorare).
Infatti, davanti agli altri, si è sempre vantata di sostenere le mie passioni e le mie capacità, cosa che mi ha messo in difficoltà con la nostra rottura, passando per la "figlia ingrata che non rispetta sua madre".
Quando ero piccola ero una bambina molto affettuosa, se l'abbracciavo mi allontanava dopo pochi secondi "non mi annoiare con queste cose", però con i suoi partner non ha mai lesinato su gesti affettuosi o abbracci, stessa cosa con gli animali. Ad oggi, negli ultimi 20 anni (su 30 della mia vita), ci siamo abbracciate (toccate) due volte, una di queste era la foto della mia laurea.
Per tutta la vita ho sempre pensato di avere una madre "strana", ma leggendo molti articoli sul narcisismo ho iniziato a sospettare di questa infausta possibilità.
Sono anche cresciuta senza padre e lontano geograficamente dalla famiglia stretta (per decisione di mia madre), eravamo solo io e lei e questo non mi ha dato la possibilità di confrontarmi con nessuno, oltre che nessuno poteva vedere la nostra vita dentro casa.
Ho sempre pensato che mia madre mi avesse insegnato tutti i valori con cui vivo e la mia educazione, però a ben vedere, lei era estremamente bugiarda, ma odiava quando ero io a mentire.
E potrei fare un elenco lunghissimo di esempi simili, su come mi ha educato sulla buona presenza, il portare rispetto agli altri, a dedicarmi alla cultura, a leggere, imparare.. però di fatto lei non ha mai fatto nulla del genere.
Mi diceva di rispettare gli omosessuali ma dentro casa diceva che schifava le lesbiche.
Si mostrava compassionevole con persone che avevano problemi psicologici gravi (come l'anoressia) ma a me diceva che se mi fossi mostrata "malata" mi avrebbe ripudiato perché non poteva sopportare una simile vergogna.
Eppure, io mi pongo la domanda, perché nonostante tutto questo sono così diversa? rimango una persona affettuosa, refrattaria alle bugie, anzi, sono una persona diretta e per niente possessiva, molto tollerante, cerco di non avere idee estremiste e di comprendere sempre le idee e le opinioni degli altri.
Da dove viene tutto questo? dall'infanzia? i primi tre anni della mia vita sono stata cresciuta dalla tata e dai nonni, quindi questo aspetto può avermi dato la possibilità di avere un carattere diverso?
Dall'altro, quante possibilità ho di avere anch'io dei tratti narcisistici?