Sbalzi umorali pesanti
Buongiorno, mi chiamo Simone, ho 21 anni e ormai da qualche mese sto vivendo in una condizione che mi sta portando alla pazzia e che riguarda varie problematiche umorali che, oltre allo stato psicologico, coinvolgono anche quello fisico. È iniziato tutto nell'agosto dello scorso anno in cui ero sempre debole, triste e con nessuna voglia di fare nulla. Ho fatto varie analisi per vedere se avessi qualche problematica a livello fisico ma non si è riscontrato nulla. Una settimana in particolare sono stato molto male, non parlavo con nessuno neanche in casa, ma poi piano piano ho iniziato a riprendermi. Da vari mesi invece la situazione è peggiorata notevolmente a livello psicologico soprattutto per quanto riguarda gli sbalzi umorali che vanno in un nonnulla dalla tristezza più assoluta alla rabbia estrema. Mi arrabbio spesso con le persone e sono scorbutico senza volerlo, ma nei momenti di rabbia più spinta impazzisco del tutto anche se contro le persone non succede mai nulla ma me la prendo con me o con gli oggetti attorno (qualche pomeriggio fa in un impeto di rabbia ho scagliato forte il mouse contro il muro rompendolo). Per la parte della tristezza invece sto avendo momenti depressivi forti, crolli mentali e a volte mi balena in testa l'idea del suicidio o altri brutti pensieri sulla morte. Sono in una costante condizione di voler piangere senza riuscire, sono talmente ansioso che tremo costantemente e sento a volte paure immotivate che mi portano quasi a degli attacchi di panico che riesco quasi sempre a controllare, ma a volte non riesco e inizio ad avere le palpitazioni e sudare freddo. Sto spesso con lo sguardo perso nel vuoto e non riesco più a sentirmi parte del mio stesso corpo perché a volte faccio cose immotivate a cui non faccio caso (ad esempio mi alzo dalla sedia, apro l'anta di un mobile senza motivo e poi mi risiedo). Poi parlo la maggior parte della giornata da solo, soprattutto la notte che mi da problematiche per il riuscire a dormire, sono sempre distratto, dimentico quasi sempre le cose che mi vengono dette anche un minuto prima e non voglio fare nulla se non restare sul divano e isolarmi da tutto e tutti. Mi sento inutile la maggior parte del tempo, non voglio fare nulla e la situazione sta sfuggendo di mano perché, quando ho contatti con qualcuno, o tratto male senza volerlo o sono talmente giù che non riesco a reggere una conversazione. Anche fisicamente sto avendo ripercussioni come le scosse ipniche che spesso e volentieri si presentano e sopratutto problematiche gastrointestinali per cui due volte, dopo dei pomeriggi di tirocinio in ospedale particolarmente stressanti, stavo finendo in pronto soccorso per il dolore. Dagli esami non è uscito nulla, quindi la dottoressa ha detto che probabilmente anche questo riguarda la parte psicologica. Anche i mal di testa sono presenti a volte o malesseri generici, ma questi più sopportabili. Ultima cosa, ma non meno importante, non ci sono stati episodi in particolare che hanno segnato queste problematiche. Io non so più che fare, ho paura di fare del male a qualcuno nei momenti di rabbia (perché sento che può succedere) o ammazzarmi nei momenti di estrema tristezza visto che ci penso spesso o penso spesso che vorrei bere una bottiglia di alcool e andare in coma etilico (non sono una persona che beve, per nulla). Il mio umore un giorno mi tradirà, per questo chiedo consiglio a voi per riuscire ad agire il prima possibile e risolvere la situazione. Vi prego, aiutatemi.