Sono in gravidanza e stare insieme é diventato un totale conflitto!!

Ciao sono Mary, ho 21 anni e lui ne ha 37, stiamo insieme da circa due anni, con un interruzione di 3 mesi.
Ci siamo conosciuti per puro caso, nessuno cercava l’altro eppure tutte le circostanze ci hanno indotto a finire insieme.
Andai ad acquistare un auto e casualmente fu come se fosse amore a prima vista col titolare della concessionaria.
Siamo stati la prima volta quasi un anno insieme, io ho cambiato subito la mia vita per lui, mi sono spostata di luogo, di casa e di lì a poco anche lavorativamente parlando mi sono dedicata alla sua attività.
Le cose andavano bene, i litigi come in ogni coppia esistevano, però c’era poco dialogo e subito un atteggiamento fuggitivo quando si presentavano i problemi…io stavo lì a parlare ed esporre e lui stava lì a sottolineare che io mi facessi problemi e che quasi fossi “pazza”.
Mi faceva male che fossi sempre io a notare, a risanare a coinvolgere.
A dicembre ci diamo una pausa perché lui ha in dubbio i suoi sentimenti e a Gennaio si tronca il rapporto…per poi recuperarlo ad Aprile.
Pur di non stare solo, torna con un ex frequentante ed io lo scopro nell’immediato, poi però vengo a scoprire che lui la cercò proprio mentre noi eravamo ancora sul finire, lei per cattiveria quando seppe del nostro ritorno a Marzo mi girò le prove per ferirmi ed allontanarmi, questa cosa purtroppo ha avuto ripercussioni sulla fiducia nei suoi confronti e sull’immagine un po’ stereotipata e diversa che io avessi di lui, nonostante chiunque elencasse spesso i suoi difetti e le sue abitudini nel tradire.
Da Gennaio in poi torno alle mie vecchie abitudini, vecchia casa e ovviamente cerco di ritrovare una routine e un equilibrio ormai distrutto per via della rottura e giustamente oltre alla rottura l’insieme dei cambiamenti che io avevo fatto per lui, per l’amore sfrenato che probabilmente mi aveva assalito.
Lui non ha mai avuto il coraggio di dirti ciò che pensava, difatti pur di non dirmi che non mi amasse cerco scuse affinché riuscisse a girare la colpa addosso a me, ma le cose si fanno in due e quando su vince, come quando si crolla, lo si fa in due.
Il tempo passa, piano piano raggiungo un mio equilibrio e proprio quando inizi a stare bene lui si butta nella mia vita dal nulla, senza che nessuno se lo aspetti e senza che io ormai più lo desiderassi, d’impatto…giura amore eterno, ambizioni diverse di vita, insomma coltiva l’idea che dopo anni capì di voler costruire una famiglia, nonostante avesse avuto molte occasioni per farlo, sottolinea che fino a quel momento non si era mai sentito pronto.
Non sono servite mille prove, perché torniamo insieme e quando espone l’idea di volere una famiglia io ero d’accordo, così la mia gravidanza arriva subito.
Il primo mesetto e mezzo lui si trasferisce da me e poi però mi chiede di andare da lui perché 18 km di strada per andare a lavoro gli venivano pesantissimi.
Lui non lascia le sue abitudini, la sua palestra, i suoi amici e io di nuovo per lui e per ciò che porto in grembo mi rimetto in gioco.
Prometto che sia una persona molto eccentrica e narcisista che cerca sempre e in ogni circostanza di sentirsi oltre che al centro dell’attenzione, come se fosse il migliore o come se solo lui avesse problemi.
Ma le cose non sono cambiate, lui fugge alle discussioni ed è come se iniziassi a credere che lui si sentisse imprigionato in questa realtà.

Mi sento molto triste e molto sola, non vorrei fare del male al mio bambino ci è in vorrei che lui vivesse in un ambiente familiare molto tossico.
Abbiamo avuto fino a ieri una forte discussione e fu così che quando lo posi davanti ad un bivio lui iniziò il suo totale evitamento nei miei confronti.
Non so più che fare e mi sento molto triste e delusa.