Vita universitaria

Gentilissima,
dalle poche informazioni potrei suggerirle di iniziare un percorso di supporto psicologico così da poter riflettere sull’origine delle sue difficoltà in particolare su questa sua tendenza al perfezionismo e una scarsa comprensione dell’”errore”. In questo percorso potrebbe lavorare sulla sua autostima e consapevolezza di sé.

Rimango a disposizione
Cordiali saluti

Buon pomeriggio Io,
É importante quando ci si sente in difficoltà il chiedere aiuto, e in questo caso ad uno psicologo che ti possa permettere di lavorare sulla bassa autostima, sul tuo stato dell'umore e sulle relazioni interpersonali.
Per poi anche riflettere sulla motivazione verso il tuo percorso di studi.
Succede nella vita di avere momenti di difficoltà. Ma essendo accompagnato da uno specialista potrai comprendere cosa vuoi davvero per te.
Resto disponibile per un primo colloquio online gratuito.
Saluti.
Dott.ssa Maria Rosaria Petrillo

Buongiorno,
la ringrazio per la condivisione. Dal suo racconto si percepisce come non sia affatto facile convivere con queste difficoltà; un supporto psicologico potrebbe esserle d'aiuto nell'individuare le cause del suo malessere e per comprendere come gestirlo efficacemente.
Un saluto
Dott.ssa Romina Cantarini

Buongiorno ti consiglio dei colloqui, con uno psicoterapeuta.
Per superare le tue problematiche
Dottoressa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma

Gentile,
dalla descrizione che riporta si osserva un'importante flessione dell'umore. Questo le sta compromettendo in maniera significativa la qualità di vita, pertanto le consiglio fortemente di intraprendere un percorso terapeutico. Nel caso volesse farlo con me, può contattarmi su questo sito. Lavoro anche online.
Le auguro ogni bene, buona giornata!

Salve,
è molto importante che lei sia consapevole del disagio che sta provando. Mi viene da chiederle se si è sempre approcciato in questo modo allo studio, negli anni precedenti, e in quali altre situazioni sperimenta questo bisogno di perfezionismo. Credo che lei avrebbe bisogno di approfondire la funzione che il perfezione ha nella sua vita.
Cosa succederebbe se si presentasse ad un esame non avendo una preparazione eccellente? Cosa penserebbe di lei nel caso in cui renderebbe all'esame meno rispetto ai suoi standard? Credo sia molto importante analizzare all'interno di un lavoro terapeutico questo aspetto che ad oggi costituisce per lei un ostacolo e approfondire il discorso sulla sua autostima e sulla sua difficoltà ad aprirsi alle relazioni. Credo che questo stato attuale la faccia soffrire molto ma se si dà la possibilità di approfondire questo suo disagio potrà trarne degli elementi utili a comprendere meglio la sua situazione e degli strumenti per affrontare le sue difficoltà.
Resto a disposizione per un consulto.

Dott.ssa Roberta Coppola

Salve a te, ho letto tra le righe di quanto lei ha riportato e ho intravisto alcuni temi che andrebbero approfonditi. Mi ha colpito la voglia latente di "aggredire la realtà". Mi dispiace deludere le sue aspettative ma, sulla base di quanto raccontato, non mi sento in grado di dirle altro, se non che le gioverebbe una consultazione psicologia al fine di definire il percorso migliore per lei, accrescendo le sue potenzialità.
La saluto e resto a sua disposizione, se vorrà.
Dott.ssa Mara Iannone

Gentile utente, mi dispiace per il disagio che sta dovendo affrontare. Le consiglio fortemente un percorso di psicoterapia per aiutarla a ritrovare la direzione e ricentrare i suoi obbiettivi. Sono a disposizione, un abbraccio

Buongiorno,

dalle sue parole traspare tutto lo sconforto e la tristezza che immagino stia vivendo. L'immagine che mi arriva è quella di una persona che va avanti per inerzia, passivamente, senza energia.

E' evidente che chiede talmente tanto a se stesso, che poi il senso di fallimento per ogni cosa che fa risulta inevitabile.

Penso abbia bisogno di lavorare su di sé per prendere innanzitutto consapevolezza delle origini di questi "messaggi interiori" che si porta dietro (come quello del perfezionismo), e poi per imparare ad amarsi e ad apprezzarsi per quello che è, senza più avere tutte queste elevate aspettative e pretese su di sé.

Sono sicura che ha dentro di sé tutte le risorse per farcela, soprattutto con un supporto psicologico, e il desiderio e l'intenzione che mostra di uscirne, la guideranno verso un cambiamento positivo.

Un caro saluto.

Dott.ssa Claudia Cioffi

Buongiorno, ci parla di perfezionismo e di depressione. Mi domando se sono conclusioni a cui è arrivato da solo tramite letture e ricerche o invece si è mai rivolto ad un/una professionista per fare una diagnosi precisa. Da ciò che ci racconta sembra che si tratti di una sorta di fobia sociale, ma per comprenderlo meglio e stilare un coerente piano di trattamento più efficace le suggerisco di intraprendere un percorso al fine di ricevere una diagnosi differenziale precisa e un conseguente trattamento psicoterapico.

Buongiorno,
il periodo di vita che sta attraversando è complesso e l'insorgere di questo bisogno estremo di perfezionismo potrebbe essere una modalità di far fronte alla nuove sfide che sta affrontando.
La sensazione che sta provando, di non riuscire a crearsi uno spazio nella relazione con gli altri e di non riuscire a seguire le lezioni, potrebbe essere approfondita all'interno di un percorso di psicoterapia.
Si conceda uno spazio per sé, per iniziare a capire cosa le sta succedendo e a scoprire le risorse che può mettere in campo: è molto giovane ed ha tutto il tempo di recuperare quello che sente di star perdendo.
Resto a disposizione,
dott.ssa Alessia Foronchi

Buongiorno
ho letto con attenzione quello che hai scritto. Ci parli di un ideale di perfezionismo che in questo momento ti sta pero' portando ad allontanarti da molte cose che invece sono indispensabili per il proprio benessere; la socializzazione, le amicizie, una vita affettiva-sessuale e quanto altro. E' quindi poi un circolo visiozo, perchè lo stesso isolamento sta abbassando le tue risorse, le tue potenzialità e come dici te "la voglia di organizzare e aggredire la realtà".
Sarebbe opportuno capire il perchè, cosa c'e' dietro questo senso di perfezionismo che ti sta portando ad un isolamento e affontare ed esplorare insieme le credenze sottostanti per poi permettere un percorso verso un cambiamento.
Se vuoi, resto a disposizione per parlarne e approfondire.
Cordiali Saluti,
Dott. Federico Ciccarelli