Voglia di far niente, scarsa motivazione/costanza, nessun sogno
Salve a tutti, sono Martina, a breve compirò 24 anni ma mi sento come se fossi un'adolescente ancora al liceo. Ho frequentato l'università per 2 anni trascinata dal percorso di studi del mio ex compagno 15 anni più grande, poco dopo la rottura (voluta da me) ho abbandonato gli studi e su stimolo del mio nuovo compagno ho trovato un lavoretto (fatto per sole 3 settimane causa covid, purtroppo). Iniziato a lavorare stavo bene, ero una persona piena di stimoli, mi sentivo allegra la maggior parte del tempo, aveva voglia di imparare cose nuove, ho iniziato con la corsa individuale (tanto per fare uno sport non impegnativo economicamente), nonostante a lavoro trovassi delle grosse difficoltà sia ad ambientarmi con i colleghi che ad eseguire il lavoro nel modo corretto, perché mi dicevo che all'inizio era comprensibile la difficoltà, anche e solo banalmente nel non sentirti competenti e quindi avere paura a chiedere aiuto a chi ha più esperienza. Da quando ho smesso di lavorare, senza riuscire a trovare un'altra occupazione, mi sento vuota, vuota di stimoli; quando andavo il liceo avevo un sogno: studiare design degli interni, ma non ci sono mai riuscita perché il corso di laurea non è nella mia città e non ho avuto sostegno economico da parte della mia famiglia. Se lavorassi, magari riuscirei a mettere da parte del denaro per andare a vivere da sola in quella città e piano piano pagarmi gli studi, ma mi è proprio passata la motivazione, non so nemmeno più se è davvero un mio sogno o se mi sento a disagio con questo mio non saper cosa fare solo perché le cose col mio compagno non vanno bene, perché lui vorrebbe accanto una persona piena di stimoli, che si dà da fare per costruire un futuro (e gli dò ragione, anch'io mi stancherei di lui se fosse come me), anche perché sa che quando mi fisso su una cosa finisce che la ottengo... insomma, non so che fare della mia vita. Non riesco a trovare la motivazione nemmeno per fare esercizio a casa... è una cosa stupida, sono magrolina, le mie gambe non mi piacciono tanto perché sono magre e vorrei potenziarne la muscolatura per renderle più belle, ma nemmeno il disagio che provo con ME STESSA mi SPINGE A MUOVERMI. Non so come uscirne.
Ho iniziato un secondo percorso di psicoterapia ma non posso proseguirlo perché non ho abbastanza denaro e allo stesso tempo il mio isee è troppo alto per accedere al patrocinio gratuito. Sono piuttosto abbattuta, questa situazione mi crea ansia, SO che DEVO DARMI UNA MOSSA, ma non so come farlo... e non posso chiedere aiuto all'unico genitore che mi è rimasto perché non è il migliore dei punti di riferimento: nonostante mi voglia bene mi tarpa sempre le ali e con il mio compagno non ne voglio parlare, perché so che ne ha già le scatole piene del mio non far nulla.