A 23 anni non so cosa voglio dalla mia vita. Famiglia Disfunzionale
Buongiorno,
ho 23 anni e sono una ragazza, cresciuta da due genitori separati (mio papà completamente assente sostituito dal compagno di mia madre)
Mia madre da quando ero piccola ho sempre dovuto badare a lei.. Fin da bambina ho imparato ad arrangiarmi come potevo (infatti ancora oggi a volte manco di organizzazione e sopratutto procrastinazione)
Una volta risposata mi ha cresciuto il suo compagno che però ha una personalità molto tiranna e di conseguenza le liti in casa fin dalla adolescenza erano molto accese.
Già dalla scelta delle superiori ho dovuto cambiare scuola perché secondo loro quella che avevo scelto non ero portata. Una volta finite le superiori, avevo scelto la facoltà di servizio sociale però siccome non era quello che voleva il compagno di mia mamma mi ha messo tutti i bastoni fra le ruote del caso dicendo che addirittura se decidevo di andare a studiare dovevo lavorare e che loro non mi avrebbero dato un euro (mia mamma percepiva il mantenimento di mio padre che già da maggiorenne poteva passarmelo nel frattempo e io mi sarei cercata un lavoretto ma a questa richiesta fui presa come viziata e approfittatrice).
Inoltre, ci fu anche un lavaggio del cervello dicendo che servizio sociale mi avrebbe portata alla fame e quindi non studiai per i test di ingresso e automaticamente non passai e andai a lavorare come cameriera nei weekend e durante settimana stavo in studio dal compagno di mia mamma senza essere pagata a dare una mano. Dopo un anno di lavoro scappai la prima volta da casa andando da mia nonna e li mi iscrissi ad un corso di Oss con il programma di fare anche infermierista nel frattempo… A due settimane dall’inizio del corso fui brancata di nuovo dal compagno di mia mamma dicendo che potevo tornare a casa e mi avrebbe tenuto in ufficio con una paga da stagista per farmi imparare.. 400€ al mese.
Io ancora una volta abbindolata dalle sue parole. Io purtroppo ho molta poca fiducia in me stessa e se ho una persona che alimenta ciò poi di conseguenza mi lascio intimidire quasi subito..
Passano 3 anni a 400€ al mese, mi lascio ancora influenzare intraprendendo un secondo diploma presso Grandi Scuole per geometra ( lui è geometra e ingegnere e faceva così per farmi lavorare nel suo studio e appiopparmi tutto intanto che lui prendeva i soldi)
Lo comincio il primo anno tutto ok
il secondo mi trasferisco dal mio fidanzato (in casa era invivibile) e continuo a lavorare lì e da quest’anno ho cominciato ad avere delle crisi esistenziali, ad febbraio 2024 sono riuscita ad alzare lo stipendio a 800€ ma comunque fra 3 mesi ho l’esame di maturità e non ho aperto libro e non sto frequentando lezioni perché mi sento in una totale crisi esistenziale, con pochi soldi e poca motivazione su tutto che per anni sono stata costretta a compiere le scelte dettate da altri e sono persa. Non so cosa fare della mia vita… So che se a giugno questo esame non verrà passato ci sarà un altra crisi familiare e allo stesso tempo ho un ansia tremenda a fare un colloquio di lavoro fuori perché non ho mai potuto farlo.
In più tutti i giorni mi viene ripetuto che se vado a lavorare alle dipendenze faccio la fame e non avrò i soldi per campare alla fine del mese… Il lavoro da cameriera mi è stato trovato dal compagno di mia mamma come tutte le cose che ho fatto nella mia vita, a 20 anni quando ho provato a iniziare il corso da Oss ero molto più motivata invece ora 0… Ho paura a fare tutto e mi sento inutile. Non so più come muovermi e sono veramente inerme a tutto ciò che mi succede e come se non bastasse ho preso notevolmente peso oltre ai problemi di salute alla schiena e alle gambe.
L’unica cosa nella mia vita che sta andando bene è il rapporto con il mio compagno molto sincero però non posso basare la mia vita su di lui e ne tanto meno voglio essere una persona che non ha né arte né parte che aspetta i figli o di essere mantenuta dal marito. Mi sento inutile