una famiglia d'origine disfunzionale può intaccare sulla mia relazione?

Buonasera, ho 23 anni e sono fidanzata da 7 anni con un ragazzo di 27 anni. Il mio ragazzo è italiano ma di origini egiziane, fin da quando dissi a mia madre di essermi fidanzata con lui non gli è mai andata bene questa cosa, cercava sempre un pretesto per far si che lo lasciassi senza un apparente motivo, visto che lui nei miei confronti si è sempre comportato bene e in modo premuroso. Si è laureato in ingegneria informatica e oggi ha un bel lavoro nel settore informatico, questo per dire che è un ragazzo in gamba e si da da fare nella vita. Ci sono ancora tantissimi pregiudizi nel nostro paese riguardo la cultura islamica e mia madre sento si faccia molto influenzare da quello che sente in televisione e quello che le dice mia nonna materna. L'ho fatto conoscere a mia madre pochi mesi da quando ci eravamo appena fidanzati, eravamo dei ragazzini.
Nonostante lo conosca da così tanto tempo la situazione anche ora dopo tanti anni sembra solo peggiorare.
Ci sono state delle dinamiche che hanno iniziato anche a far in modo che il mio ragazzo decidesse di non essere coinvolto in uscite in famiglia. Vi faccio un esempio: anni fa quando stavamo insieme da 2 anni mia madre per invitarlo ad uscire di domenica con noi gli scrisse un messaggio dicendo "ti va di venire con noi domenica a pranzo fuori altrimenti mia figlia non viene" cioè non le importava davvero di lui ma solo della sua presenza per farmi andare con loro a pranzo fuori. Di questi modi di fare ce ne sono stati tanti nel corso degli anni.
Mia madre ha questo atteggiamento in realtà anche con me, quando non ho voglia di fare una cosa con loro mi dice di uscire per mia sorella minore o per mia nonna, di farlo per loro come se la mia decisione non contasse molto. Inoltre mia madre ha alle spalle una separazione con mio padre molto burrascosa in cui sono stati coinvolti anche carabinieri e assistenti sociali.
Mi ha augurato le peggio cose con il mio ragazzo tra cui anche "vi auguro una vita infelice". Le nostre famiglie non si sono ancora mai viste e a me questa cosa fa davvero star male perchè un anno fa, il mio ragazzo mi ha fatto la proposta di matrimonio, nella cultura il matrimonio islamico è una celebrazione più spirituale che legale, il matrimonio legale andrebbe fatto in Comune in un secondo momento. Mia madre a questa notizia è andata su tutte le furie, addirittura per impedire il matrimonio ha coinvolto mio padre con cui non abbiamo rapporti ormai da anni, so in qualche modo l'abbia fatto sicuramente apposta. Mi sono arrabbiata molto con lei per questa cosa, perché si stava intromettendo nella mia vita, in un momento di felicità in cui era un'opportunità per far conoscere le famiglie e creare un legame, la sua famiglia mi ha accolto come una figlia e so da parte loro sarebbero stati emozionati di conoscere mia madre e mia sorella. Quando ho chiesto il confronto con mia madre dicendole "ma perché hai dovuto avvisare papà che non lo voglio nella mia vita figurati al matrimonio" lei se n'è uscita esordendo " io devo proteggerti, dovevo avvisarlo " .
Proteggermi esattamente da cosa non lo so, mi sembra essere stata trattata da "piccolina non sa quello che fa" quando invece ero al corrente di quello che stavo facendo e di come si sarebbe svolta la cerimonia.
Inoltre ho capito veramente la chiusura di mia madre quando ha avuto un confronto diretto col mio ragazzo per il matrimonio e diceva cose del tipo "ma si metterà il velo'" "ma si convertirà?" "stai attenta leggi bene il contratto eh" . Mi sono sentita molto in imbarazzo e delusa per come si stava rivolgendo a lui, perché non sembrava conoscerlo dopo così tanti anni ma sembrava solo si stava facendo condizionare da cose che sente in giro. Era arrivata perfino a dubitare delle sue intenzioni verso di me, pensava mi stesse sposando per soldi (perché mia madre sta bene economicamente). Non so come gestire ormai queste dinamiche, il mio ragazzo ormai non vuole neanche salire da me in casa perché è in generale un ambiente un pò tossico anche nei miei confronti, preferiamo vederci sempre fuori o da lui. Ho paura per il nostro futuro, più che altro per la mia famiglia che potrebbe creare senza dubbio sempre più problemi. Non so come gestire la situazione. Da poco sto seguendo un percorso di psicoterapia...