Amicizie a senso unico
Gentili signori,
sono una mamma, moglie e libera professionista ultraquarantenne e ho un problema da qualche anno a questa parte. Mi capita molto spesso di incontrare persone con cui faccio amicizia, che invito spesso a casa - pranzi, cene, ecc. - e con le quali mi mostro molto disponibile, che poi "evaporano" letteralmente dopo un trasferimento (anche a pochi km) o nel momento in cui inizio a diradare gli inviti... Sono molto socievole, amo la compagnia e non ho problemi a conoscere gente nuova, mi chiedo però perché mi capiti così spesso questa categoria di persone. Addirittura mi succede di incontrarli per strada e sentirmi chiedere "come mai non li ho più invitati"... (?!)
Mio marito sostiene che sono troppo ingenua e che dovrei studiare bene le persone prima di lanciarmi in inviti a raffica, poiché queste poi si abituano e non sentono il bisogno di ricambiare. Dimenticavo: vivo all'estero e in un contesto sociale in cui non è facile fare amicizia, ma a quanto pare solo io sembro sentirne la mancanza, poiché questi pseudo.amici mi dicono spesso che loro stanno bene anche per conto proprio. Dove sbaglio secondo voi?
Ringrazio in anticipo per la cortese risposta.
Cordiali saluti,
Simona