Bambina di 25 mesi che tende ad isolarsi
Salve,
Sono la mamma di una bambina di due anni che mostra disagio nel rapportarsi con i suoi coetanei e con persone che non le sono familiari. Premetto che la bambina va al nido da quando aveva 5 mesi (dalle 8.30 alle 16.30) e non ha mai mostrato un carattere molto socievole. Con me, il padre e con le persone più vicine ha sempre giocato e interagito senza mostrare particolari difficoltà ma è sempre stata evidente una certa selettività. Al nido interagiva per lo più con una maestra e con qualche bambino, in famiglia mostra molto attaccamento per il cuginetto di 6 anni ma ha un rifiuto totale nei confronti della cuginetta sua coetanea. A settembre ha cambiato classe, passando nella sezione primavera (senza la sua maestra preferita) ma una maestra del nido e alcuni compagni sono rimasti insieme a lei. Nonostante ciò, mostra grande difficoltà ad inserirsi. Le maestre ci hanno avvertito che si isola per tutto il tempo, non vuole essere coinvolta nelle attività di gruppo e si dimostra "socievole" solo alle 16, quando ormai la classe è quasi vuota. Ci hanno consigliato di approfondire la questione. Io dal mio canto, sono abbastanza in pensiero in quanto noto già da alcuni mesi dei comportamenti che mi sembrano anomali: ha timore verso gli estranei (ad esempio piange disperata quando il benzinaio si avvicina all'auto per fare carburante), continua ad avere numerosi risvegli notturni e un sonno poco sereno, non vuole essere abbracciata o baciata (quando la metto a letto oppure durante la notte quando piange e viene nel lettone con noi, vuole accarezzarmi ma si innervosisce molto e si agita se io la tocco o la accarezzo...quando ci rivediamo nel pomeriggio è sempre contenta di vedermi e mi abbraccia e accarezza), nei vari contesti trova sempre una persona di riferimento a cui si lega rifiutando tutti gli altri, ha scarso interesse per il cibo (mangia poco e solo qualche alimento che preferisce, di solito i meno sani), non vuole essere aiutata ( "da sola" e "no" sono le sue risposte più frequenti), è molto possessiva ( non vuole condividere nulla).
Ora, dopo la segnalazione delle maestre, che ha solo amplificato i miei dubbi, cercheremo sicuramente un consulto per capire come gestirla al meglio....intanto, vi chiedo il vostro parere e qualche consiglio immediato per interagire con lei al meglio, senza turbarla. Più che altro vorrei capire se la situazione può essere considerata normale, magari è solo il suo carattere, o se il rifiuto di interagire con i suoi coetanei può interessare effetti diventare un problema col passare del tempo.
Inoltre qual è lo specialista a cui fare riferimento vista la situazione?
Grazie mille in anticipo