come convinco mia moglie a seguire l'amante?

Buongiorno a tutti... credo che la domanda suoni un po' strana, ma la situazione è tanto classica quanto strana. cerco di riassumere.
sono spostato con mia moglie da 10 anni e stiamo assieme da 20. lei all'epoca era appena maggiorenne, io poco più. per me, prima relazione in assoluto. lei aveva avuto un ragionevole numero di "ragazzi" con cui come molte aveva fatto il più e il meno, ma mai rapporti completi. solo con me è successo e con nessuno più.
a cavallo del nostro matrimonio, diciamo a partire da qualche anno prima fino a un paio di anni dopo, sul luogo di lavoro mia moglie conosce un ragazzo circa delle sua età. diciamo "un collega" per farvi capire. si vedono tutti i giorni, parlano del più e del meno etc etc. è chiaro a tutti che tra di loro c'è attrazione, soprattutto da parte di mia moglie. lui però è un po' un "don giovanni". è single e negli anni ha relazioni varie, anche con altre colleghe. sapevo di lui, ma pensavo fosse il classico "ragazzo figo". in realtà, scopro oggi che lei era decisamente presa da lui "sessualmente", che avrebbe voluto fargli di tutto, ma mai confessata la cosa. morale, mia moglie va in maternità e poco dopo lui cambia lavoro radicalmente, se ne va di punto in bianco. si sposta di circa 800km. riesce in un modo o nell'altro ad avere il numero di mia moglie giusto per un saluto. finisce tutto nel 2017. nel frattempo viviamo la nostra vita, 2 figli etc etc etc. nel frattempo, mi "lamento" coi miei amici di quanto mia moglie non proci desiderio sessuale. negli ultimi anni posso dire di aver avuto 3/4 rapporti sessuali l'anno, tutti arrivati allo stremo delle forze per me, che desidero mia moglie ogni giorno e ogni notte come il primo giorno, ma lei niente da fare. negli ultimi 2 anni poi il nulla, causa problemi gravi al lavoro per lei (mobbing) etc, di certo non vado a chiedere a mia moglie di fare sesso, prima la famiglia, il matrimonio e tutto.

3 mesi fa, dal nulla cosmico, lui le scrive. classici messaggi "ciao come va, vedo sempre le tue foto sui social, mi mancano i nostri momenti a ridere etc etc. mia moglie gli risponde e me lo dice anche, pensando (entrambi) non fosse niente. sennonchè accade che, grazie anche alla "virtualizzazione" data dal mezzo "whatsapp", in un modo o nell'altro si confessano il proprio desiderio reciproco. riassumo: a mia (parziale) insaputa, comincia una storia virtuale (ma basata su persone "vissute) erotica fatta di chat bollenti, video, foto, vocali e quanto più si possa mettere in una chat. all'inizio io so poco niente, lei mi fa vedere di avergli mandato qualche foto "osè" (quindi non la verità) e io sto al gioco, vedendo come mia moglie si sentiva lusingata dal rapporto. qualcosa di strano lo vedo, mi chiede come nascondere i messaggi etc, ma non dò valore alla cosa. fin che un giorno, parlando di cose tecniche, mi dice "eh sai faccio fatica a mandare certi video perchè non sempre prende l'impostazione bene"... al che nel mio cervello credo succeda un po' una reazione a catena stile bomba atomica, unisco un po' di puntini e capisco che non erano 2/3 messaggini piccanti ogni tanto, ma proprio un "tradimento" a distanza. lì per lì, la prendo malissimo. litighiamo, io divento esigente nel sapere tutto, leggo tutto quello che posso leggere e mi sento morire dentro. scopro che lei faceva di tutto per nascondermi queste cose, diceva di andare in bagno e invece chiamava lui per fare "sesso", aspettava la sera che io andassi a letto stanco morto dicendomi "finisco la puntata e arrivo" e invece stava magari un ora a fare porcate con lui. e scopro che alcune sera poi veniva a letto eccitata e faceva sesso con me perchè oggettivamente un cellulare non soddisfa. insomma, mi son sentito come un soprammobile, un vibratore o un qualsiasi oggetto atto a essere tutto, tranne che l'oggetto del desiderio. immaginate come mi sono sentito, io che per lei e per rispetto verso di lei non avevo più preteso niente, io che quasi ogni sera provavo ad accarezzarla, a farle capire comunque il mio desiderio per lei, ma lei si negava sempre.
comunque, ci abbiamo messo oltre un mese a recuperare e ricostruire tutto. e in realtà, ci ha fatto davvero bene. lei è rinata, rifiorita, tornata la ventenne di un tempo. anzi, sessualmente, siamo passati da un rapporto a quadrimestre di quelli "tanto per", a fare sesso tutti i giorni in modi mai pensati prima.

bene ... e quindi direte voi? beh, non è che lui se ne sia andato... caso vuole che quando io ho "scoperto" tutto, loro avessero litigato. e durante la nostra "riscostruzione", lui era assente. però poi, a distanza di un mese, mi rendo conto che lei ha qualcosa che non va... insomma per tirarla corta, gli mancava. la convinco a scrivergli, che non c'è niente di male. riprendono un po' il discorso... io mi rendo conto dell'importanza che lui ha per lei, non riesce a farne a meno.
ma lei non vuole rinunciare a niente di me, soprattutto adesso stiamo bene insieme, la nostra vita coi figli la casa costruita insieme etc va benissimo. lei mi ama e non vuole in nessun caso rovinare nulla tra noi. MA, sente il bisogno di sentirlo. io le ho spiegato che a me, alle condizioni di essere tenuto "aggiornato", non interessa se si sentono. se gli manda foto porno. non mi interessa. ci siamo chiariti, stiamo bene tra noi, lei è mia moglie e stop, non sono geloso. o meglio, sono geloso se mi fa le cose alle spalle, ma se io so che a lei fa stare bene, fa piacere, si sente desiderata da altri, da me torna. non sono geloso a queste condizioni. non le ho chiesto (sarebbe tossico) di leggere e sapere tutto quello che fanno, solo se si sentono o meno. diciamo che non mi va di essere il comodino, ma se lui vuole essere il suo giochino sessuale, a me sta bene. solo che lei adesso è in uno stato mentale strano. ha paura di ferirmi di nuovo, ma sente il bisogno di lui. mi ha confessato che avrebbe tanta voglia di andare da lui e farci sesso veramente, ma che assolutamente non vuole farlo perchè poi si sentirebbe una merda a tornare da me.
e io cosa devo dirgli? le ho guardato gli orari dei treni. sinceramente a me di tenermi una moglie col broncio perchè gli manca l'amante no, non mi va. oggettivamente, cosa toglie questa cosa a noi? niente. ha aggiunto tanto. vuoi farci sesso? fallo. mi farà male? sicuramente, ma non di più di farlo con lei che pensa a un altro.
è quasi un mese che va avanti, lei le scrive, ma poi se ne pente. non me lo dice perchè si vergogna con sè stessa di provare questo desiderio e di mancarmi di rispetto. dice che non mi merito una cosa così, ma a me sinceramente allo stato attuale non mi tange più di tanto.
come faccio a convincerla ad andare da lui, a divertirsi con lui (che, in tutto ciò, non sa niente di me e odia i telefoni, continua a "rifiutarla" dicendo che lui è stufo dei rapporti al telefono, di andare da lui a realizzare tutto quello che si sono detti, e questa cosa la fa stare malissimo).
insomma, vorrei convincere mia moglie a tenersi stretto l'amante, perchè è un qualcosa che le serve. come faccio?