Cosa devo fare il mio compagno si masturba troppo

Inviata da Monica Manente · 8 lug 2024 Terapia di coppia

Buongiorno il mio compagno si masturba tutti i pomeriggi anche per ore guardando anche filmini pornografici anche un po pervertiti tipo con suore fratello e sorella, madre e figlio vecchia con giovane con animali insomma di tutto e di più. Inoltre non fa più l'amore con me eppure lo vuole fare obbligando a fare ciò che vuole lui quando vuole lui in maniera molto brutta senza preliminari ecc.. cosa devo fare? Ho provato a parlare insieme ma lui nega tutto anche l'evidenza perché lo ho scoperto molte volte. Non so più come comportarmi e cosa fare

Risposta inviata

A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo

C’è stato un errore

Per favore, provaci di nuovo più tardi.

Prenota subito un appuntamento online a 44€

Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.

Miglior risposta 9 LUG 2024

Gentile Monica,
molto probabilmente il problema inerente la sessualità nella vostra coppia è conseguente a difficoltà relazionali più ampie su cui è importante intervenire mediante un percorso di psicoterapia di coppia per individuare e risolvere i punti di attrito.
Soltanto dopo che il suo compagno avrà ritrovato il piacere di una relazione di coppia gratificante per gli altri aspetti si potrà affrontare l'area della sessualità per provare a riportarla in un contesto più sano e reciprocamente appagante.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).

Dott. Gennaro Fiore Psicologo a Quadrivio

9018 Risposte

24997 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

1 AGO 2024

Buongiorno,

La situazione che descrivi è estremamente difficile e può suscitare una serie di emozioni contrastanti, come confusione, rabbia, tristezza e frustrazione. Dal punto di vista psicodinamico, è importante considerare i significati più profondi dietro i comportamenti del tuo compagno, così come i tuoi sentimenti e le tue reazioni.

Il comportamento del tuo compagno, incluso il consumo eccessivo di pornografia e il modo in cui gestisce l'intimità sessuale, può indicare vari conflitti interiori o insoddisfazioni. La sua negazione e rifiuto di affrontare la realtà potrebbero essere meccanismi di difesa per evitare di confrontarsi con problemi emotivi più profondi. Questo può creare una barriera significativa alla comunicazione e alla connessione tra voi due.

Per te, vivere in questa situazione può essere estremamente doloroso e alienante. È naturale sentirsi persi quando il proprio partner nega i problemi evidenti e rifiuta il dialogo. Anche il modo in cui viene gestita l'intimità può avere un impatto profondo sulla tua autostima e sul tuo benessere emotivo.

È fondamentale che tu abbia uno spazio sicuro in cui esprimere i tuoi sentimenti e le tue preoccupazioni senza sentirti giudicata o invalidata. La terapia individuale può offrirti questo spazio, permettendoti di esplorare le tue emozioni, capire meglio i tuoi bisogni e sviluppare strategie per affrontare la situazione. Un terapeuta può aiutarti a chiarire ciò che è accettabile per te in una relazione e come puoi stabilire limiti sani.

Se senti che potrebbe essere utile, potremmo considerare insieme anche la possibilità di una terapia di coppia. Questo potrebbe fornire un contesto strutturato in cui affrontare i problemi relazionali, promuovendo un dialogo più aperto e onesto. Tuttavia, è importante che il tuo compagno sia disposto a partecipare e a riconoscere l'esistenza dei problemi.

Ricorda, meriti di essere in una relazione in cui ti senti rispettata, amata e sicura. Prendere il passo per cercare supporto è un atto di grande coraggio e un primo passo importante verso il recupero del tuo benessere e della tua serenità.

Se vuoi, possiamo fissare un incontro per esplorare più a fondo questi temi e trovare insieme un percorso che ti aiuti a navigare questa complessa situazione. Sono qui per supportarti.
M.G.

Matteo Guariso Psicologo a Udine

8 Risposte

3 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

22 LUG 2024

Gentile Monica, le relazioni con l’altro sono complesse e la comunicazione è alla base, ma non sempre è facile attuarla o ottenere le risposte che vorrebbe. Mi spiace molto per la situazione che descrive e posso immaginare il disagio connesso.
Le suggerirei di valutare un consulto psicologico al fine di rielaborare il suo vissuto e le emozioni connesse, sviluppando insieme al professionista strategie utili per far fronte a situazioni di difficoltà e sentirsi più efficace nella sua quotidianità.
Nella speranza che questo confronto possa esserle utile, resto a disposizione anche online.
Un caro saluto.
Dott.ssa Elena Sinistrero

Dott.ssa Elena Sinistrero Psicologo a Torino

98 Risposte

79 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

22 LUG 2024

Buongiorno, da ciò che scrive sembrerebbe che il suo compagna abbia sviluppato una dipendenza sessuale correlata all'uso di pornografia. Il fatto che guardi video estremi è un effetto della tolleranza che caratterizza ogni dipendenza. Detta tolleranza comporta il fatto che la visione di consuete tipologie di pratiche sessuali, non provoca più l'eccitazione che provocava all'inizio dato che l'esposizione ripetuta ha determinato una sorta di saturazione. Di conseguenza il suo compagno è portato a visionare video sempre più estremi e trasgressivi per aumentare il livello di eccitabilità dei video e trovare la soddisfazione iniziale. Allo stesso modo, i rapporti sessuali con lei non lo eccitano più se non replicando le scene guardate nei video ed inserendo gli stessi elementi di trasgressione.
Come ogni dipendenza anche quella sessuale si innesta e si mantiene come evitamento di emozioni negative e/o un senso di vuoto che procura un insopportabile disagio. Il suggerimento è quello di procedere con una puntuale diagnosi differenziale che inquadri correttamente il disturbo clinico e la configurazione di personalità che ne fa da cornice.

Dott. Lelio Bizzarri Psicologo a Roma

492 Risposte

659 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

17 LUG 2024

Buongiorno Monica, mi spiace per il disagio che sta provando, sicuramente è importante parlarne approfonditamente con lui per comprendere cosa sia più giusto per lei, anche una negazione o non risposta è una risposta in se.

Dott.ssa Erica Farolfi Psicologo a Forlì

198 Risposte

42 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

16 LUG 2024

E mi scusi Monica ma lei lo ama perché è dolce? Sincero? Affettuoso? Leale? Mi spieghi.

Tiziana Viol Psicologo a Vittorio Veneto

922 Risposte

2441 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

11 LUG 2024

Buonasera Monica, il suo compagno sembra avere bisogno di un aiuto esterno alla coppia, individuale ma ho il senso che non sia pronto a riceverlo. Lei anche ha bisogno, mi sembra, di un aiuto psicoterapeutico, è pronta a riceverlo? Non credo che, in questo momento, una terapia di coppia sia un percorso indicato, piuttosto credo siano più funzionali 2 percorsi individuali: lui rispetto alla sua (possibile) dipendenza dal sesso, che nasconde, ovviamente qualcosa di molto più profondo, lei per sondare la sua autostima e sicurezza di Sé che, almeno dalle righe che ha scritto, non mi appare troppo stabile e consolidata, ma potrei sbagliarmi. In seguito a questi due percorsi individuali, se la coppia ha gestito i reciproci cambiamenti allora si può pensare ad una terapia con l'obiettivo di far evolvere la coppia verso uno step relazionale successivo, più maturo e consolidato, se dovessero sussistere le basi emotive affinché questa relazione continui.
Buona fortuna,
dott. Massimo Bedetti
Psicologo-Psicoterapeuta
Costruttivista-Postrazionalista Roma

Dott. Massimo Bedetti Psicologo a Roma

770 Risposte

1345 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

10 LUG 2024

La sua domanda meriterebbe una saggia risposta che io non sono in grado di dare in quanto mi chiedo e le chiedo la vera motivazione che la spinge a cercarla qui. Sperando di essere compresa ed in attesa di una sua speculare risposta, mi viene da chiedermi se il suo desiderio di accoglimento, più che di una risposta da qui, non sia un qualcosa che , messo in discussione attraverso un dialogo terapeuticamente impostato, la accompagni a cercarla nel profondo del suo sé. Posso anche comprendere che la mia reazione risulti come un "geroglifico" ma sperando che le mie parole non risultino troppo complicate, le assicuro che sono disposta ad "auscultarla" con il dovuto interesse, nonché collaborazione.

Dott.ssa Carla Panno Psicologo a Milano

1071 Risposte

781 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

10 LUG 2024

Carissima Monica, purtroppo quello che lei descrive sembra proprio il.comportamento di una persona affetta da dipendenza e da sola è complicato che lei possa affrontare ed aiutarlo. Il primo passo, come in ogni dipendenza, deve farlo lui chiedendo aiuto perché riconosce il problema. Questo è il punto cruciale in ogni dipendenza: riconoscere il disturbo e provare disagio.
Quello che lei può fare per sé è affrontare il disagio che tutto questo le provoca, prendersi cura e comunicarlo a lui, cosicché insieme possiate trovare una strada per migliorare lo stare in coppia. Rimango a disposizione e le faccio i miei migliori auguri. Dott.ssa Silvia Chiavacci

Dott.ssa Silvia Chiavacci Psicologo a Firenze

146 Risposte

65 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

10 LUG 2024

Buongiorno,

Da quanto riferito, la ricerca da parte del suo compagno di stimoli sessuali attraverso film pornografici e masturbazione sta occupando gran parte dei pomeriggi, quindi con una frequenza e per un periodo di tempo considerevole a detrimento di altre attività quotidiane.
Questo elemento insieme all'esiguità dei rapporti sessuali con lei con modalità non pienamente condivise, rivolte al soddisfacimento di uno solo dei due partner, indica un inizio di compromissione della relazionalità sessuale della coppia, pertanto, tenti di coinvolgere il suo compagno sul disagio che lei prova allo scopo di approfondire la tematica con un sessuologo.
Si resta a disposizione per qualsiasi chiarimento e/o integrazione.
un caro saluto da Dott.ssa Federica Zunino

Dott.ssa Federica Zunino Psicologo a Celle Ligure

23 Risposte

9 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

9 LUG 2024

Gentile signora,
la situazione che descrive è complessa e può generare un grande disagio emotivo e fisico. È importante affrontare questa situazione con attenzione e cura, considerando sia i suoi bisogni e sentimenti, sia la salute della relazione.
Riconosca e valuti i suoi sentimenti riguardo alla situazione. Sentirsi trascurata, non rispettata o addirittura obbligata a comportamenti che non desidera è assolutamente legittimo. I suoi sentimenti e desideri meritano rispetto e attenzione.
Sebbene abbia già tentato di parlare con il suo compagno, è importante continuare a cercare un dialogo aperto. Potrebbe essere utile scegliere un momento tranquillo per esprimere chiaramente come si sente, senza accusare, ma spiegando l'impatto che il suo comportamento ha su di lei e sulla vostra relazione.
Il comportamento del suo compagno potrebbe indicare una dipendenza dalla pornografia o altri problemi legati alla sessualità. Questi comportamenti possono essere sintomatici di problemi più profondi che richiedono attenzione professionale. Consideri la possibilità di consultare un professionista, come uno psicologo o un sessuologo, per discutere della situazione. Un professionista può aiutarla a comprendere meglio il comportamento del suo compagno e fornire strategie per affrontarlo. Inoltre, una terapia di coppia potrebbe essere un'opzione per lavorare insieme sui problemi della relazione. È fondamentale stabilire dei limiti chiari per proteggere il suo benessere, nessuno dovrebbe sentirsi obbligato a comportamenti sessuali che non desidera. Definire ciò che è accettabile e ciò che non lo è nella relazione può aiutarla a prendere decisioni più consapevoli. Un caro saluto. Dott.ssa Eleonora Mocetti

Dott.ssa Eleonora Mocetti Psicologo a Orvieto

7 Risposte

1 voto positivo

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

9 LUG 2024

buongiorno Monica;
la situazione é piuttosto grave e poco si può fare se lui non vede questo suo comportamento (dipendenza dalla pornografia e dalla masturbazione) come un problema, se lui non si sta rendendo conto che può arrivare fino all'impotenza, sollecitando la visione e la masturbazione in modo compulsivo (molto frequente). Se lui non sta vedendo il rischio di mettere la coppia in grave crisi (se non vi é già) negando e rifiutando il dialogo. Inoltre vi è l'aspetto del tipo di pornografia che lui guarda e che può scivolare verso scene sempre più forti e pericolose, perché la mente chiederà sempre più sollecitazioni per eccitarsi e quelle attuali non basteranno più. Vi é anche una forma di violenza psicologica nei suoi confronti Monica, rifiutandosi di avere rapporti sessuali con lei se non alle sue condizioni, il negare tutto ciò che lei invece vede (rischiando di portarla ad avere dubbi su sé stessa), per cui le consiglio di non tenere tutto dentro di sé. Ne parli con il medico curante o un sessuologo, con una persona di estrema fiducia, con uno psicologo/a per un consulto e si rivolga anche ad un centro antiviolenza, per avere un parere circa la pericolosità o meno del tipo di rapporto che lei ora sta subendo. Visto che non lo si può obbligare a farsi curare, abbia cura di sé prima di tutto e non accetti le condizioni che lui pone per avere un rapporto sessuale con lei. Metta dei limiti e valuti anche se é il caso di continuare la relazione a queste condizioni. Nell'ultimo caso un sostegno psicologico sarebbe indispensabile per sostenerla nella decisione. Se lui invece accetta di fare un percorso di terapia psicologica di coppia oppure, inizialmente, personale, allora non consideri in modo totale queste mie osservazioni e percorrete questa strada, per fare in modo di riportare la coppia ad equilibrato livello sociale tra voi, un livello di dialogo, condivisione degli stati d'animo e di appagamento e rispetto reciproco.
Augurandole di riuscire a convincere il suo compagno ad affrontare insieme questa realtà non soddisfacente
le porgo un cordiale saluto
Dott. Giancarlo Mellano


Dott. Giancarlo Mellano Psicologo a Padova

238 Risposte

166 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

9 LUG 2024

Buongiorno Monica, quello che sta succedendo al suo ragazzo è una cosa normale, si sente a suo agio nell'ambiente insieme a lei è di conseguenza da libero sfogo alle sue fantasie più arcaiche. Le fantasie sessuali non sono mai distaccate dal vissuto affettivo ed emotivo di chi le ricerca, sembra che stia cercando di comunicare qualcosa e l'unico modo per capire cosa è fondamentale dialogare. Chiaramente il comportamento del suo ragazzo di richiesta sessuale è inopportuno in quanto assecondare delle fantasie sessuali deve essere una strada a doppio senso e consensuale. Quando abbiamo a che fare con questi eventi bisogna tenere in considerazione che ogni fantasia, specialmente se sessuale, richiama dei meccanismi di difesa primitivi i quali vengono attivati in risposta ad una défaillance dell'identità e del Sé. Io prima di tutto inizierei a discuterne con il suo ragazzo, poi lavorerei più su quello che questa situazione le suscita.

Dott. Davide Pezzotti Psicologo a Brescia

14 Risposte

3 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

9 LUG 2024

Gentilissima Monica, grazie per la condivisione. Capisco la situazione che descrive, e comprendo le fatiche che sta vivendo. Credo che rivolgersi ad uno specialista sessuologo potrebbe aiutare sia lei che il suo compagno a comprendere quanto sta succedendo, nonchè individuare delle strategie per fronteggiare tutto questo.
cordiali saluti
AV

Dott.ssa Antea Viganò Psicologo a Pessano con Bornago

692 Risposte

102 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

9 LUG 2024

Buongiorno Monica, capisco la sua frustrazione ed il senso di umiliazione di fronte a questi comportamenti che incidono sia sulla relazione di coppia, che sulla sessualità che sulla sua integrità e autostima. E capisco anche la difficoltà di affrontarli da sola, senza un aiuto specifico e professionale. Quella che lei descrive appare come una vera e propria forma di dipendenza, ma se il suo compagno la nega è difficile anche poter pensare ad un percorso da compiere insieme. Quello che che sarebbe necessario è infatti un percorso di coppia con uno psicoterapeuta o sessuologo. Ma lo si può affrontare solo se c'è una motivazione e una consapevolezza di questo problema, e non mi sembra il caso del suo compagno. Credo tuttavia che sarebbe importante anche per lei cercare aiuto per rivedere ed elaborare le emozioni e che questa situazione comporta, ma soprattutto per riuscire a definire precisi confini a desideri sessuali del suo compagno che lei non gradisce e che forse ledono il suo senso di dignità. Per imparare a proteggersi e capire se è veramente questo tipo di relazione che vuole. Ci rifletta seriamente. Sono disponibile ad aiutarla anche lavorando online.
Un cordiale saluto
Dott.ssa Marzia Mazzavillani

Dott.ssa Marzia Mazzavillani Psicologo a Forlì

81 Risposte

211 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

9 LUG 2024

Masturbazione la pornografia possono dare dipendenza.

La persona che mette in pratica questi comportamenti col tempo cerca una sempre maggiore ricerca di piacere e di trasgressione.

Questi comportamenti tendono ad oggettivizzare l’altro (soprattutto la donna) e portano a vedere l’altro come un oggetto per il proprio soddisfacimento fisico sessuale.

Chi guarda pornografia tende a volere emulare quel partner quello che si vede nel video.

Col tempo si hanno delle ripercussioni sul rapporto di coppia.

Un punto di partenza per iniziare una riflessione Potrebbe essere chiedersi:
Da quanto tempo sono iniziati questi comportamenti?
Come sono iniziati?
Perché sono iniziati?
Il suo compagno percepisce questi comportamenti come un problema?
Si rende conto del malessere che le sta causando?

Perché il suo compagno preferisce guardare il film porno e masturbarsi su di essi piuttosto che avere rapporti sessuali con lei?

La dipendenza sessuale se non affrontata può creare gravi conseguenze sia Alla persona che alla coppia.

I Ti consiglio di fare intraprendere al suo compagno un percorso terapeutico Individuale o di coppia per affrontare la situazione.

(Se il suo compagno non vuole onon ammette il problema potrebbe essere utile parlare con un suo conoscente o familiare che lo convinca o anche quel suo medico curante)

Se nessuna soluzione fosse possibile valuti se è il caso di continuare questa relazione.

Resto a disposizione

Dott. Luca Ferretti Psicologo a Ponsacco

345 Risposte

140 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

9 LUG 2024

Gentile Monica, è difficile intervenire su una terza persona, in ogni8 caso può parlare con il suo compagno e suggerire di confidarsi inizialmente con il medico curante ed eventualmente rivolgersi ad un professionista della salute come un sessuologo.
Cordialmente
Dott.ssa Maria Graziano

Maria Graziano Psicologo a Palermo

15 Risposte

2 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

9 LUG 2024

Buongiorno
Consiglierei una consultazione da uno psicoterapeuta sessuologo
Per comprendere meglio la sua situazione
Dottoressa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma

Dott.ssa Patrizia Carboni Psicologo a Roma

1713 Risposte

281 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

9 LUG 2024

La pornografia e la masturbazione Sono comportamenti che possono dare dipendenza.
Forse il suo compagno ha sviluppato una dipendenza sessuale.
Il primo passo per affrontare qualsiasi dipendenza e ammettere i Di avere il problema.

Quando si fa uso di pornografia e masturbazione anche nel rapporto di coppia si hanno delle ripercussioni negative Soprattutto nella sfera sessuale.

La pornografia e la masturbazione tendono ad oggettivare il partner.tendono a portare a far vedere il partner come un oggetto per la ricerca del piacere non come una persona. Questo Avrai notato porto ad una crisi nel rapporto di coppia soprattutto nel dialogo nella comunicazione nel rispetto. Tutto ruota intorno al sesso.

Anche da un punto di vista sessuale la pornografia e la masturbazione hanno delle ripercussioni sul rapporto di coppia.
Chi ne fa uso tende per il partner come un certo di piacere e alle volte cerca di emulare con lei quello che vede nei film porno.
La cosa Più semplice e più diretta sarebbe parlare col suo compagno del fatto che questi suoi comportamenti le generano sofferenza.

Tuttavia lui nega di avere un problema.

forse confidarsi con qualcuno a lui vicino qualche suo familiare che lo convinca del fatto che Ha bisogno di aiuto potrebbe aiutare

Potrebbe provare a parlarne anche col suo medico curante.

Per superare questo problema il suo compagno aveva bisogno di intraprendere un percorso psicologico.


Se non fosse possibile nessuna soluzione valuti se è il caso di continuare questa relazione.

Resta a disposizione

Dott. Luca Ferretti Psicologo a Ponsacco

345 Risposte

140 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

9 LUG 2024

Buongiorno, è comprensibile che questa situazione possa causarle stress, preoccupazione e frustrazione.
La questione che descrive sembra coinvolgere diversi aspetti, tra cui la sessualità, la comunicazione di coppia e il rispetto reciproco. Ecco alcuni passi che potrebbe considerare:
1. Dialogo Aperto e Onesto: Anche se ha già provato a parlare con il suo compagno e lui ha negato, potrebbe essere utile tentare nuovamente di affrontare il problema in un momento tranquillo, cercando di esprimere i suoi sentimenti senza accusare. Potrebbe spiegare come il suo comportamento la fa sentire e l'impatto che ha sulla vostra relazione.
2. Terapia di Coppia: Considerare di suggerire al suo compagno di partecipare a una terapia di coppia. Un professionista può aiutare a facilitare la comunicazione tra voi e a esplorare le ragioni dietro il suo comportamento, oltre a trovare modi per ricostruire la vostra intimità e la vostra connessione emotiva.
3. Supporto Individuale: Potrebbe anche trovare beneficio dal parlare con uno psicologo da sola, per avere un supporto emotivo e per esplorare ulteriormente i suoi sentimenti e le sue opzioni.
4. Valutare i Limiti: È importante che Lei valuti quali sono i suoi limiti e cosa è disposta a tollerare in una relazione. Il rispetto reciproco e il consenso sono fondamentali in ogni rapporto. Se il comportamento del suo compagno continua a essere inaccettabile e lui non è disposto a cambiare o a cercare aiuto, potrebbe essere necessario riflettere su cosa sia meglio per il suo benessere personale.
5. Rispetto e Consenso: Nelle relazioni intime, è fondamentale che entrambi i partner rispettino i desideri e i limiti dell'altro. Forzare l'altro a compiere atti sessuali contro la propria volontà è una grave violazione del rispetto e del consenso. Se si sente forzata o obbligata in qualsiasi modo, è importante prendere questo aspetto con serietà.
Mi rendo conto che questi passi non siano facili da compiere, ma il Suo benessere è di primaria importanza. Le auguro tutto il meglio e spero che possa trovare una soluzione che la renda felice e serena, resto a disposizione per eventuali approfondimenti anche online.

Cordiali saluti, dott.ssa Camilla Persico

Camilla Persico Psicologo a Carrara

29 Risposte

30 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

9 LUG 2024

Buongiorno Monica,
mi dispiace molto per la situazione che sta vivendo, che comprendo essere molto difficile e dolorosa. La problematica che descrive tocca diversi aspetti importanti della vita di coppia, inclusi la sessualità, la fiducia e la comunicazione.
Prima di tutto, è fondamentale riconoscere che la dipendenza dalla pornografia e un comportamento sessuale compulsivo possono avere un impatto significativo sulle relazioni intime. Questi comportamenti spesso nascondono problemi più profondi, come insicurezze, difficoltà emotive o stress, che necessitano di essere affrontati in maniera adeguata.
Il fatto che il suo compagno neghi tutto rende la situazione ancora più complessa. La negazione è un meccanismo di difesa comune quando una persona si sente attaccata o vergognosa rispetto alle proprie azioni. È importante, però, che lui riconosca il problema per poter iniziare un percorso di cambiamento.
Un primo passo potrebbe essere quello di coinvolgere un terapeuta specializzato in dipendenze sessuali o problematiche di coppia. Una terapia di coppia potrebbe offrire uno spazio sicuro in cui entrambi potete esprimere le vostre preoccupazioni e lavorare insieme per ricostruire la vostra intimità e fiducia.
Se il comportamento del suo compagno la fa sentire umiliata o forzata a partecipare a pratiche sessuali che non desidera, è importante stabilire dei confini chiari e rispettare i propri bisogni e limiti.
Infine, è utile riflettere sul proprio supporto emotivo e valutare se ha persone fidate con cui parlare della sua situazione. Anche un supporto professionale individuale potrebbe aiutarla a gestire meglio le emozioni legate a questa situazione.

Se ha bisogno di ulteriori consigli o risorse, rimango a disposizione.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Jessica Pierobon

Dott.ssa Jessica Pierobon Psicologo a Torino

113 Risposte

101 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

9 LUG 2024

Gentile Monica, grazie per la sua condivisione.
La sensualità è difficile da oggettivare e da inquadrare in regole e limiti, inoltre non conoscendo suo marito, la sua storia di vita e le dinamiche della vostra coppia, anche e soprattutto fuori dal letto, non mi sento di esprimermi. Quello che posso dirle è che nei casi in cui l'autoerotismo diventa una complulsione, cioè la persona è obbligata a praticarlo, perchè altrimenti diventerebbe intrattabile ed obbligato alla visione di pornografia, e se danneggia gli equilibri della coppia, forse, sempre se la persone fosse d'accordo, questo ambito andrebbe approfondito, mediante un aiuto psicologico.
In questo modo sarebbe possibile capire l'evoluzione della presunta problematica (es. quando si è manifestata) e se, oltre ad aver influito sulla vostra vita di coppia, si sono verificati altri effetti collaterali dovuti al comportamento di suo marito (lavoro, amicizie, sonno, ecc.)

Dott.ssa Claudia Pino Psicologo a Pisa

9 Risposte

2 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Psicologi specializzati in Terapia di coppia

Vedere più psicologi specializzati in Terapia di coppia

Altre domande su Terapia di coppia

Spiega il tuo caso ai nostri psicologi

Invia la tua richiesta in forma anonima e riceverai orientamento psicologico in 48h.

50 È necessario scrivere 24750 caratteri in più

La tua domanda e le relative risposte verranno pubblicate sul portale. Questo servizio è gratuito e non sostituisce una seduta psicologica.

Manderemo la tua domanda ai nostri esperti nel tema che si offriranno di occuparsi del tuo caso.

Il prezzo delle sedute non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Il prezzo delle sedute non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Introduci un nickname per mantenere l'anonimato

La tua domanda è in fase di revisione

Ti avvisaremo per e-mail non appena verrà pubblicata

Se hai bisogno di cure psicologiche immediate, puoi prenotare una terapia nelle prossime 72 ore e al prezzo ridotto di 44€.

Questa domanda esiste già

Per favore, cerca tra le domande esistenti per conoscere la risposta

psicologi 28100

psicologi

domande 24750

domande

Risposte 148100

Risposte