Ciao, ho 20 anni e a novembre ne faccio 21. Sono fidanzata da 3 mesi con questo ragazzo marocchino a distanza e mia madre pur accettando lui non accetta il fatto che io voglio partire per il marocco. Avevo già parlato del fatto che sarebbe stato più facile per me andare li ed effettivamente è quello che ho sempre sognato. Conosco lui da 3 anni e non c'è mai stato un giorno in cui non ci siamo fatti una video chiamata e io penso che per me sia giusto che vada da lui per rendere tutto questo anche reale e non virtuale. Lei non si fida e mi costringe a vivere qui. Lui ha cercato di parlare con mia madre tantissime volte senza avere risposte e sinceramente sto iniziando a pensare che mi servirebbe scappare di casa. Che posso fare? Ho bisogno di consigli, grazie mille
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2 AGO 2024
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Buongiorno Monnie, da quel che ho capito il fidanzamento è a "distanza" e quindi il tuo desiderio di andare in Marocco nasce dall'esigenza di conoscere di persona il tuo ragazzo, quindi di rendere "reale" ciò che è solo virtuale. Il fatto che tutti i giorni vi siate scambiata una video-chiamata è qualcosa che ti dà fiducia e che, complice l'innamoramento, ti spinge a voler di più. Posso capire il tuo desiderio di vita e indipendenza, ma capisco altrettanto bene tua madre e i suoi possibili timori. La realtà culturale in cui saresti immersa in Marocco è molto diversa dalla nostra, un conto è immaginarlo, un conto viverlo. Posso portarti l'esempio di una mia paziente italiana che ha fatto una scelta di vita, non solo sposando un marocchino e trasferendosi, ma anche abbracciandone le fede. Gli infiniti problemi che si sono presentati dopo un paio di anni l'hanno costretta a tornare a casa, senza una figlia, senza lavoro e con un gran bisogno di ricostruirsi. Non è detto che debba essere così drammatico per te, ma penso che sia indispensabile riflettere bene, valutando ogni aspetto pratico. Lascia da parte l'idea di scappare di casa che renderebbe le cose ancora più difficili, invece prendi tempo e, più che parlare e convincere tua mamma, decidi per l'aiuto di uno psicologo/a per riflettere ed elaborare pensieri, desideri, timori e impulsi. Non puoi affrontare da sola una scelta di vita così importante . E' un passo che fa fatto con estrema cautela e vera consapevolezza. Pensaci seriamente e non agire sull'onda dell'emozione e del desiderio. Io sono disponibile ad aiutarti anche online. Un caro saluto
Dott.ssa Marzia Mazzavillani
5 AGO 2024
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Monnie,
le perplessità e le preoccupazioni di sua madre sono perfettamente comprensibili e anche condivisibili.
Pertanto le suggerisco di provare a fare o farsi aiutare a fare (tramite supporto psicoterapeutico) un corretto esame di realtà prima di pensare di poter decidere di trasferirsi in Marocco "sic et simpliciter".
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
2 AGO 2024
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Monnie,
il desiderio di staccarsi dal proprio nucleo familiare fa parte del diventare adulti. E questo è un tema, cioè l'uscire di casa e il separarsi dai genitori.
Altro tema è la relazione vissuta finora. La frequentazione e poi fidanzamento sono avvenuti totalmente tramite videochiamate (e chiamate e messaggi suppongo), quindi per periodi limitati di tempo in cui avete potuto dare il meglio l'uno all'altra. La convivenza stravolge tutto questo: dover condividere spazi fisici, dividersi faccende domestiche (pulizie, spese, cucinare...), il dormire, la vita sessuale, le giornate stressanti...
Nel suo caso sarebbe una convivenza che la porterebbe pure a cambiare nazione. Forse sarebbe utile graduare questi passaggi, di modo che non diventino scelte irreversibili ma cauti passaggi. Idealmente sarebbe prima da vedere se lei riesce a vivere da sola, a gestire spazi e faccende. Poi potreste fare una prova di convivenza reversibile. E quindi continuare...
Lo so che è impaziente. Se saprà aspettare potrà cogliere i frutti della pazienza.
La pazienza immagino sia un qualcosa che le ricorda sua madre. È legittimo che voglia fare le sue scelte. Solo faccia attenzione che il diventare adulta non la bruci.
Un cordiale saluto
Dott. David Maddalon
1 AGO 2024
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara Monnie
Dalla tua mail non mi sono chiare alcune dinamiche : prima scrivi che sono 3 mesi che vi conoscete e poi 3 anni di videochiamate
Come vi siete conosciuti? Come mai vuoi andare in Marocco ? Per conoscerlo? Che progetti di vita hai tu e quali progetti ha lui? Hai valutato la possibilità che la vostra coppia nella realtà possa non funzionare?
Dal punto di vista economico hai una tua indipendenza ? Come potresti mantenerti in Marocco?