Demotivata nello studio #2

Salve Mary, non si lascia andare così alla sua età....questi test d'ingresso sono l'ossessione degli studenti e capisco perfettamente il suo stato; se poi si aggiungono altre frustrazioni ....altro che pensiero offuscato! La cosa importante è che lei impari a dare il giusto valore a se stessa e non a sopravvalutare il valore degli altri come sta facendo, le fa solo male e più il tempo passa più si chiuderà in questa idea di non essere ''abbastanza''. Se vuole un aiuto io ci sono, mi contatti per una telefonata senza impegno....poi deciderà cosa fare.
Un saluto.
Marina

Salve Mary 3,
non sia troppo severa con se stessa per i momenti di calo e di demotivazione.
Una volta che si sarà riconnessa con se stessa, potrà rinvigorire la sua motivazione e potrà concentrarsi sui suoi progressi e non, esclusivamente, sui suoi fallimenti.

Le auguro di poter trovare ciò che funziona meglio per lei.

Un caro saluto
Dott.ssa Lucrezia Broccio

Gentile Mary,
comprendo la difficoltà che sta passando in questo momento. Il confronto con gli altri è un tema molto delicato e spesso doloroso se non si riesce ad affrontarlo. Quello che conta è valutare valori e obbiettivi personali per arrivare ad una soddisfazione personale, avulsa dal giudizio esterno.
Per comprendere ciò avrei bisogno di conoscerla meglio e avere maggiori informazioni su di lei.
Rimango a disposizione
Cordialmente
Dottoressa Covini

Buongiorno Mary,
trovare la motivazione allo studio è un percorso complesso. Dipende da tantissimi fattori, anche che vanno al di là del percorso universitario. Descrivi un momento difficile per tanti aspetti, sia per quello emotivo e relazionale sia per la difficile scelta della facoltà. In questo caso è normale sentirsi un pò persi e confusi.
Un percorso psicologico, anche breve, potrebbe essere estremamente utile per riuscire a capirsi e a ritrovare la motivazione per andare avanti e ottenere finalmente le soddisfazioni che desideri.
Collaboro da anni con lo sportello di supporto psicologico dell'università e grazie a questo conosco molto bene le problematiche di questo tipo. Non esitare a contattarmi se dovessi decidere di approfondire insieme questi temi.

Resto a disposizione,
Dott.ssa Giulia Zoratti

Ciao Mary!
In quello che scrivi sicuramente ci sono tanti elementi che dovrebbero essere approfonditi e nel complesso è ben comprensibile la tua sofferenza del momento.

Ci tengo a rassicurati sul fatto che si tratta di una situazione abbastanza comune in età giovanile, che purtroppo può insorgere proprio quando ci sono tanti “problemi” che si accavallano uno sull’altro.
Ma niente paura! Parlare con un professionista che può accogliere la tua sofferenza e gestirla insieme a te potrà sicuramente aiutati per migliorare l’approccio che puoi avere ai problemi concreti che ti si pongono in questo momento!

Resto a disposizione, anche online!

Ti auguro una buona giornata,
Dott.ssa Bottazzi Giulia
Psicologa - Sessuologa

Gentile Mary,
La motivazione allo studio così come la motivazione in generale è collegata alla nostra vita emotiva. Da ciò che scrive sembra essere un periodo particolarmente intenso, non solo per lo studio, ma anche per quello riguarda le relazioni e le aspettative di chi le sta attorno. Quello che prova è compatibile con la sua fase del ciclo vitale e per lei potrebbe essere un'occasione per esplorare i suoi desideri e aspettative. Se però questo periodo di stallo dovesse perdurare e le generasse sofferenza, potrebbe rivolgersi a uno psicoterapeuta che la sostenga.
Un caro saluto,
Dott.ssa Elena Uguccioni

Cara Mary,

capisco che stai attraversando un periodo molto difficile e che la tua demotivazione nello studio è solo una delle tante sfide che stai affrontando. È comune sentire un forte senso di pressione e confronto, specialmente quando ci si trova in una fase di transizione come l'ingresso all'università.
Potrebbe esserti utile esplorare le tue emozioni. Prenditi del tempo per riflettere su cosa ti sta causando questa demotivazione. Tenere un diario in cui annoti i tuoi pensieri e sentimenti può aiutarti a identificare specifici fattori di stress e a comprendere meglio le tue emozioni.
Considera di rivedere i tuoi obiettivi accademici per esplorare se ci sono altre facoltà o percorsi che potrebbero interessarti di più. È importante trovare un campo di studio che ti appassioni. Organizza il tuo tempo in modo da bilanciare lo studio con attività che ti piacciono e ti rilassano.
Ricorda che è normale avere periodi di difficoltà e che non devi essere perfetta.
Pratica l'auto-compassione e cerca di ridurre l'autocritica. Ogni piccolo progresso è importante e va celebrato. Se senti che la situazione è troppo difficile da gestire da sola, potresti considerare di parlare con uno psicoterapeuta. Un professionista può aiutarti a esplorare più a fondo le tue difficoltà e a sviluppare strategie personalizzate per affrontarle.
Infine, ricorda che ogni percorso di studi e ogni carriera possono avere dei momenti di incertezza e difficoltà. La chiave è trovare ciò che ti motiva e ti rende felice, anche se questo significa cambiare direzione.
Ti auguro il meglio nel tuo viaggio di scoperta personale e accademica.

Dott.ssa Jessica Pierobon

Credo sia importante per te rimetterti al centro. Per questo intendo "essere tu la protagonista principale del tuo percorso", e non per compiacere familiari e amici. Sarebbe importante capire il motivo della tua demotivazione a partire da quello che è il tuo obiettivo. Se non è chiaro è normale sentirsi spenti e non riuscire ad affrontare la fatica dello studio. Ad esempio: fare il percorso attuale è comunque un modo per arrivare all' obiettivo, magari facendo esami attinenti per poi riprovare nella facoltà di tuo interesse? Se non è così sarebbe importante rivalutare il proseguimento degli studi per raggiungere un obiettivo che rientra comunque nei tuoi desideri. Spero di esserti stata utile.

Buongiorno Mary,
Sembra che la sua voglia di studiare sia connessa alla sua volontà di scegliere. Ovvero al suo mondo desiderante. Sembra anche che tale desiderio sia stato sacrificato con il rimpiazzo di un’altra facoltà. Quindi bisognerebbe indagare su questo ambito della scelta e vedere la natura di questi pensieri che offuscano e impediscono l’attenzione. Sembra anche che le preoccupazioni circa il giudizio degli altri siano molto presenti e che portino ad un modo di compiacere le loro aspettative che entra in conflitto col proprio modo originale di essere.
Le potrebbe essere di giovamento un percorso di psicoterapia per comprendere questi ambiti.
Dott. Pietro Salemme

Buongiorno Mary,
Può capitare che nella vita alle volte ci si senta disorientati, bisogna capire sé questa situazione è momentanea o meno e da cosa è scaturita. È demotivata per quello che sta attraversando o perché il percorso di studi che sta facendo è un “ rimpiazzo” ?
Resto a disposizione
Dott.ssa Martina Romano