Buongiorno. Da gennaio sto seguendo una psicologa e assumo farmaci dati dalla Psichiatra. La mia domanda riguarda il medico di base. Da inizio ottobre ho avuto una ricaduta, una precedente in marzo. Ora la D.ssa di base dice che siccome ho una decina di certificati di malattia da inizio anno non se la sente di farmene ancora (oggi me l'ha fatto per altri 10 giorni). La sua decisione dipende dal fatto che dice "potresti aver problemi col lavoro". Considerando che in totale al massimo potrei raggiungere i 4 mesi circa in "malattia" e il mio contratto ne prevede 180, perché si comporta così? Io sto male e non ci penso propio ad andare al lavoro. Anche facendoglo presente, non solo oggi ma altre volte che allora preferisco licenziarmi non da segno che la cosa le interessi. Ovviamente questo mi butta ancora più giù visto che ho famiglia. Cosa suggerite? Io sto anche pensando di cambiare medico. Grazie a tutti.
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26 OTT 2016
· Questa risposta è stata utile per 8 persone
Caro Dario,
si rivolga al servizio di Sanita Nazionale richiedendo una visita con il dipertimento disalute mentale. Lì sapranno come fare per "allungare" i suoi certificati di malattia.
Cari saluti
Dott.ssa Carla Francesca Carcione
1 NOV 2016
· Questa risposta è stata utile per 4 persone
Buongiorno, prima di tutto per quanto riguarda il lavoro si informi bene sul suo contratto di lavoro per sapere quanti giorni di malattia ha a disposizione, si solito nell'arco di 3 anni ed eventualmente si rivolga ad un sindacato per ulteriori informazioni. Poi per quanto riguarda la depressione si faccia seguire da uno uno psicologo o psicoterpeuta e/o un medico specialista psichiatra se fosse necessario essere aiutata almeno in un primo momento con la somministrazione di alcuni farmaci che poi andranno diminuiti ed eliminati man mano che lei si sentirà sostenuta e supportata da un intervento psicologico.
Dott.ssa Licia Contaldi
27 OTT 2016
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Caro Dario,
io le suggerirei di fare il punto sulla sua terapia medica e psicologica, in merito all'efficacia della stessa. Com'è cambiata la sua condizione da gennaio?
Detto questo, se le sue richieste rientrano nei termini di legge, chiederei al medico come mai pensa che ci possano essere problemi al lavoro, che tipo di problemi? Magari mancano all'appello alcune informazioni.
Detto questo, mi permetto una domanda: come si trova al lavoro? Le piace, la fa star bene? Che emozioni vive lì?
A presto,
Dott. Amatulli
Psicologo online e a Lucca
26 OTT 2016
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Gentile Dario, la sua terapia farmacologica può darsi che stia funzionando, ma a volte aiuta anche riprendere a fare la vita sociale che si faceva prima di iniziare a star male. Provi ad accettare Il consiglio del suo medico di base, sicuramente la sta tutelando su più aspetti. E anche quello di tornare a lavoro anche solo se per poco magari può essere una esperienza positiva. Lei parla di depressione solo nel titolo nel messaggio ma presumo sia questa la malattia a cui si riferisce e per cui non riesce proprio a tornare a lavoro. È corretto?
Buona fortuna
Dott.ssa Denaro