Guarire dall'anedonia: non provare più piacere
Salve dopo un lutto di sei anni fa e un ricovero al pronto soccorso per aver preso un antidepressivo che mi ha creato problemi inimmaginabili che per ora non spiego, mi trovo a provare da allora un fortissimo senso di anedonia, di non interesse per tutto quello che facevo prima e che mi piaceva fare. Avevo tante passioni molto fori che duravano da decenni e ora mi trovo a non provare più quelle sensazioni appaganti di piacere anche nelle più piccole cose come fare il bagno a mare, bere una tazzina di caffè, figuriamoci fotografare un tramonto o svolgere i miei hobby di fai da te...per non parlare del lavoro da insegnante che nella bellissima materia di storia dell'arte, non mi dà più alcuno stimolo...e non sto riuscendo a lavorare. Sono tante le cose per cui non provo niente, io sono anche progettista e designer e realizzato centinaia di allestimenti fieristici in grafica 3D e un brevetto rivoluzionario che sono appena arrivato a riuscire a vendere senza riuscire a pubblicizzarlo bene a causa del mio trauma e del lungo percorso di recupero che ho dovuto affrontare.
Ancora prendo farmaci che mi fanno anche male, un po' come i primi che mi hanno quasi fatto morire. Ma ciò che più mi interessa è questa eterna anedonia che non mi fa sentire bene mio figlio quando lo abbraccio, ne mi fa sentire il suo profumo con relativa pelle d'oca che provavo. Ero pieno di stimoli e provavo gioia ed empatia per chi mi stava accanto e/o soffriva, insomma ero felice. Seguo da due anni una psicoterapeuta EMDR ma soprattutto in questo non sono riuscito a sbloccarmi. Faccio una vita vuota, sempre sdraiato mentre prima ero un vulcano a detta di tutti e a tutti aiutavo. Sono un informatico e non riesco a mettere mani ad una tastiera da sei anni, anche per il confronto con prima che mi fa notare quanto sia rimasto indietro, anche con le nuove tecnologie scolastiche, e mi sento non all'altezza. A voi tutti vorrei chiedervi come si esce dall'anedonia, come ritorno a provare piacere nel cucinare un piatto speciale con quattro cose trovate in frigo e godere nel vedere mio figlio che si lecca il piatto insieme a mia moglie. Ci vuole per forza un percorso psicologico? Quale è meglio? Esistono dei farmaci per uscire da questa particolare specie di depressione? Datemi per favore un consiglio, immedesimandoci in una situazione così assurda e incompatibile con la vita. Grazie mille a chi mi risponderà.
