Ho problemi con la figlia del mio compagno

Buonasera, vi scrivo perché ho un enorme problema che mi tormenta e mi distrugge la vita di coppia. Io e il mio compagno ci siamo conosciuti e iniziati a frequentare durante la separazione di entrambi. Io ho due figlie di 22 e 20 all'epoca 18 e 16. Lui ha due figli una 15 anni e uno 7.
Il problema è sua figlia. Le mie figlie hanno uno splendido rapporto con lui, ovviamente la più piccola ha provato a fare un po' la str... All'inizio ma io ho messo subito dei paletti. Ho preteso rispetto per il mio compagno, perché lui era presente e amichevole e assolutamente non avrei mai permesso a mia figlia di comportarsi in modo scorretto. E lei lo ha capito e accettato tanto è vero che spesso loro si organizzano anche serate da soli pizza e film quando io lavoro. Con la mia grande c'è comunque un bel rapporto, di serenità. Io con suo figlio piccolo, nonostante la sua mamma gli dica di non parlarmi e cattiverie pesanti varie, ho comunque un bel rapporto. Ridiamo scherziamo facciamo i compiti insieme...
Il grosso problema è sua figlia ora quindicenne ( anche mia figlia era adolescente e con tanti problemi già affrontati) arrivo al punto.
2021 andiamo a convivere siamo felici innamorati... Stiamo da Dio.. lui vede i suoi figli un weekend si e uno no e il mercoledì.
Le nostre giornate sono state di puro divertimento e serenità per un anno circa. In questo anno la figlia dodicenne si alterna a periodi che non vuole vedere il padre, a periodi che rifiuta di uscire con il padre se ci sono io, poi improvvisamente si attacca di più a me e viene addirittura vivere con noi... Fa dei video di nascosto a sua madre dove mi fa vedere e sentire che mi insulta in ogni modo.. registra la nonna che fa altrettanto... Il papà felice di questa scelta la prende in casa. Inizia il calvario vero e proprio... La ragazzina condivide per questioni di spazio la camera con mia figlia... Problema n 1 non si lava, ha un odore sgradevole, non si sistema mai neanche il letto è stata capace di rifarlo leggermente a distanza di 15/20 GG. Mia figlia inizia a non tollerare questo ..ma il cattivo odore non lo tollera proprio. Io affronto il problema con delicatezza spiegando che in adolescenza purtroppo tutti abbiamo avuto un odore più acre ,(il suo però è sporco antico) le ho proposto di farci un giro insieme e comprare un po' di prodotti per il corpo e per i capelli,quelli che a lei potevano piacere di più insomma... Risposta sua..si si ok ( non molto convinta ed entusiasta) poi ovviamente ho dovuto esporre la problematica al padre perché ovviamente doveva sapere che c'era un problema e che comunque mi ero proposta di aiutare per risolverlo.
Premetto che lui ha lasciato la moglie in primis perché si sentiva sfruttato e non amato,un bancomat ,secondo perché la moglie era una persona sporca.. in casa non cucinava e non puliva mai! E lui stanco di dover lavorare 15 ore al giorno sul camion e dover tornare a casa e schifarsi del proprio bagno. La sua risposta è stata delle peggiori... Cioè mi ha accusata di avercela sempre con la figlia ( e anche lui più volte ha notato e detto che addoso alla figlia sentiva odore cattivo) di fare in modo di dare sempre la colpa a lei..ecc ecc il nostro rapporto ha iniziato a peggiorare sempre più. Noi facciamo dei lavori che purtroppo ci tengono tante ore fuori e ovviamente ho sempre dovuto contare sull'aiuto delle mie figlie e speravo di coinvolgere anche la sua figlia ...ma no... Non si poteva perché poverina non era stata abituata.. e quindi ad un certo punto c'è stata crisi per tutti.. le mie figlie non volevano più aiutare perché non pensavano fosse giusto che lo dovessero fare soltanto loro, lei presa dai social uscite discoteca e papà bancomat io che venivo accusata da lui...un delirio in pratica. Ci siamo poi lasciati... E per un mese lui ha vissuto solo con sua figlia, ci siamo scambiati tanti messaggi ma lui era cattivo, rabbioso...e dopo questo periodo un giorno mi ha chiamata perché era disperato.. dicendomi avevi ragione ecc ecc siamo tornati insieme ma ci vedevamo soltanto quando la figlia era dalla madre, per mia scelta perché non volevo più vedere atteggiamenti che mi infastidivano, in modo tale da non intromettermi per vivere in modo sano la mia storia d'amore.
Un giorno la figlia arrabbiata perché il padre le aveva chiesto di aiutarlo e quindi di rinunciare ad un'ora di social ha deciso bene di andarsene di casa Senza neanche avvisarlo, è tornata a vivere dalla madre. Lui arrabbiatissimo, io scioccata.. la mamma vittoriosa... E la ragazzina arrabbiata con il padre perché sosteneva che se a lei non va di fare una cosa...non la fa'.
Per due tre mesi i loro rapporti sono stati molto freddi.. poi improvvisamente perché a lei serviva un telefono nuovo...ha cercato il padre... Lui non ha partecipato comunque alla spesa, ma da lì hanno riallacciato un pochino i rapporti. Ma lei con la stessa modalità. Lo cerca e lo chiama soltanto al bisogno di qualcosa.
Un giorno è andata a scuola Senza pranzo e merenda.. i genitori lavoravano entrambi ed io ero di riposo ..così mi sono proposta di portargli una pizzetta e da bere, il papà le ha detto di ringraziare e lei con la madre hanno sostenuto che non avrebbero dovuto ringraziarmi in quanto io per loro non ho mai fatto nulla. A quel punto gli ho detto che io per le persone maleducate non avrei più fatto nulla, ne cucinato né pulito e nient'altro. Dopo questo episodio lui si è azzerbinato alla figlia nel senso che piuttosto che chiedere a lei di fare un minimo o comunque imporre un po' di regole lo fa lui così io sto buona... E questo non non aiuta perché io ho perso un po' di stima... Lo guardo con occhi diversi ... Anche in intimità non riesco ad essere più la stessa. Ora si presenta il problema ferie... Abbiamo lavorato per due anni Senza sosta turni da 12 ore... Il mio desiderio era quello di farmi una bella vacanza il mio uomo...e invece lui quando si è posto il problema di andare .. e io ho chiaramente detto che non avevo piacere di condividere una settimana con una ragazza maleducata lui non ha esitato a dirmi che lui deve andare in vacanza con i figli ma che non possiamo farne due quindi io avrei potuto secondo lui andare da mio padre e lui mi avrebbe raggiunto la seconda settimana. Quando ho detto no perché anche io ho diritto di andare al mare o a divertirmi un po' lui non è stato favorevole...cioè io non posso fare una vacanza da sola, perché lui è geloso. ( In realtà è talmente tanto geloso che neanche a lavoro mi manderebbe e troppe volte abbiamo litigato proprio per questo).
La cosa che mi fa stare male è che lui vuole investire i nostri soldi per una casa insieme e un'attivita io gli ho risposto che non è fattibile, perché io non mi intesto nulla che comunque domani va finire anche a lei che neanche grazie.
Ma più che altro pensare di dover lavorare tutto l'anno fare sacrifici per non meritare neanche una vacanza?
Come posso pensare di investire migliaia di euro per una persona che è così subdola?

Cosa devo fare