Il mio ex non mi vuole ma mi cerca

Buongiorno Curreegirl9786, la ringrazio per la condivisione. Chiedere l'aiuto di un terapeuta denota una buona consapevolezza da parte sua, segno che evidentemente quest'"ambiguità" del suo fidanzato le sta generando un malessere che non riesce a gestire. Un sostegno psicologico potrà esserle d'aiuto nel comprendere meglio i suoi bisogni ed eventualmente un percorso di coppia potrà aiutarvi a riscoprire bisogni, emozioni, fragilità e punti di vista reciproci per ritrovare la serenità.

Gentile Curreegirl9786,
comprendo la sua situazione complicata ma dovrebbe concentrarsi su di lei e sullo stare bene piuttosto che controllare ossessivamente i comportamenti dell'altro.
Si dedichi cura e amore per uscire da questa situazione personale che non la fa stare serena e solo dopo potrà valutare con chiarezza i passi che vuole compiere verso o lontano da lui.
Solo stando bene con noi stessi possiamo stare bene con gli altri.
Un cordiale saluto
Daniela Rega

Cara Curreegirl9786,

Condivido con lei alcune riflessioni e domande che il suo racconto mi ha suscitato.
Sicuramente sta attraversando un momento doloroso e di confusione che ogni fine di una relazione porta con sé, inoltre ha menzionato altre situazioni complesse che ha vissuto negli ultimi mesi che di certo non sono trascurabili. Si consenta di riconoscere e di sperimentare le emozioni dolorose senza giudizio ma come parte del processo di elaborazione di questo delicato momento di vita.

Dal suo racconto, sembrano emergere pattern relazionali di mancanza di fiducia e insicurezza che gradualmente hanno eroso la vostra relazione, secondo lei come si sono sviluppate queste dinamiche e quanto queste insicurezze hanno modellato i comportamenti di entrambi?

Per quanto riguarda le vostre modalità di comunicazione attuali. Rifletta sulla possibilità di definire dei limiti e dei confini più chiari, questo potrebbe aiutare a sgonfiare gradualmente la confusione che si è creata tra di voi e che vi tiene dolorosamente legati. A esempio, quando lui la contatta senza un intento chiaro, come si sente? È utile per te mantenere questo tipo di comunicazione? Di che cosa avrebbe bisogno?
Mi rendo conto che in questo momento ogni gesto come anche una canzone su Spotify potrebbe rappresentare un qualcosa e quindi automaticamente lei ragiona sui possibili significati, tuttavia questo processo automatico la tiene agganciata in un pensiero che non fa altro che farla soffrire maggiormente e che non fornisce una risposta chiara alle intenzioni di lui. Certamente i suoi segnali appaiono ambigui e spesso ambivalenti, tuttavia riparta da lei e si concentri su ciò che desidererebbe da una relazione.
Per quanto riguarda il messaggio di compleanno, rifletta sulle motivazioni che la spingono all'invio del messaggio e su ciò che desidera ottenere con questo gesto.

In sintesi, parta da sé stessa e dai suoi desideri. Valuti la possibilità di iniziare un percorso psicologico per aumentare la consapevolezza delle sue emozioni e dei suoi bisogni, questa strada le consentirà di prendere decisioni più consapevoli e a costruire relazioni meno dolorose.

Un caro saluto

dott.ssa Giada Crino

Salve ragazza, non conoscendo la canzone da lei riportata, sono andata a leggere il testo e ho colto uno spunto importante, che poi risalta anche da quanto ha raccontato, ossia che la vostra storia è caratterizzata da forte ambivalenza.. nella relazione, negli atteggiamenti, nelle parole. Questo rende sicuramente più difficile del “normale” (non amo usare questa parola) il distacco dal suo ex. Ma al di là di ciò, io credo che a lei possa giovare un percorso focalizzato sulle sue emozioni, in tal senso resto a sua disposizione.
Cari saluti!
Dott.ssa Mara Iannone

Buongiorno,
sembra una relazione che si retroalimenta delle insicurezze dell'altro, ma non si sta nutrendo. Mi chiedo a questo punto se si tratti più di amore o di dipendenza. A lei sembrano mancare tanto le sue attenzioni, ed entrambi sembrate più interessati all'altro quando scomparite. E' un gioco di forze che potrà farvi male. Se davvero vuole che lui ci sia potrebbe semplicemente dirglielo che le manca, in modo adulto e consapevole. Ma prima di farlo si assicuri che è lui che manca o se a prescindere lei ha una fame profonda di attenzioni. Prima di stare bene in coppia è necessario avere le giuste consapevolezze su di sè. In bocca al lupo,
Dr.ssa Yurena Trujillo Pèrez

Cara Curregirl,
La ringrazio per la sua condivisione e mi dispiace molto per la sua sofferenza.
Credo però forse che la domanda giusta da porsi è: e lei cosa vuole? Perché accetta questo comportamento e di essere trattata in questo modo? Cosa cerca? Cosa spera?

Le risposte sono solo dentro di lei e le consiglio di intraprendere un percorso psicologico per potersi dare lo spazio e l'occasione di scoprirsi e capirsi, sorprendendosi della persona straordinaria che lei è e di ciò che merita.

Se fosse interessata resto a disposizione per un primo colloquio online gratuito.

Le auguro buon viaggio alla scoperta di sé stessa

Un cordiale saluto

Dott ssa Claudia Nunnari

Credi che l'atteggiamento anaffettivo e a tratti ostile, nonché i sensi di colpa che le instilla siano sproporzionati a quello che è accaduto. Siete giovani e il bacio e il flirt con questa ragazza c'è stato nei primi mesi della vostra relazione: quando cioè era decisamente prematuro giurarsi amore e fedeltà eterni.
Al contrario lei ha purtroppo subito degli eventi di vita molto stressanti che meritavano un maggior sostegno da parte del suo ex, il quale ha dato ascolto solo al suo ego ferito. Purtroppo gli uomini lo fanno.
Pur comprendendo tutti i dubbi e le insicurezze che può indurre scoprire che la ragazza con cui si ha una relazione ha avuto un flirt con una ragazza, non sono comunque giustificati atteggiamenti di controllo (arrabbiarsi perché si va alla festa di laurea di un'amica che "tradisce" il ragazzo), né gli attacchi di panico li si può addurre a ciò che è accaduto tra voi.
Questa dinamica che si sta instaurando fatta di lunghi silenzi e riavvicinamenti anaffettivi (in cui se ho capito bene si fa sesso), può sfinirla e portarla a sentirsi usata ed umiliata.
Le suggerisco di preservare se stessa e aiutarsi a superare la sofferenza per questa separazione attraverso un percorso psicologico.

Buongiorno Curreegirl9786,
Da quello che leggo la sua relazione con questa persona è stata sin da subito un po’ complicata, sia a causa di gelosie, sia a causa di fattori esterni molto gravi, come la malattia della sua mamma e un infortunio al piede.
Da quando vi siete lasciati mi sembra che entrambi cerchiate di ricontattarvi, anche se qualcosa non va perché nonostante lui la ricerchi lei lo sente freddo e distante, in più questa persona si mostra molto ambivalente e questa confusione coinvolge inevitabilmente anche lei.
Io credo che a questo punto sia importante per lei far chiarezza e chiedersi, cosa ha rappresentato in passato questa persona e cosa è adesso per lei, se sia utile per lei cercare di ricostruire un rapporto sano e se ci sono le basi per poterlo mantenere.
Rimango a disposizione per qualunque dubbio e per un eventuale percorso insieme,
un saluto,
dottoressa Bianchi Eugenia

Buonasera, quello che si può fare è lavorare su di Lei, sulle Sue emozioni, sul perché non riesce magari a staccarsi da Lui, non sull'Altro, sulle sue azioni e sui suoi comportamenti.
Un buon percorso di terapia potrebbe aiutarla in questo:)

Buongiorno lui ha perso la fiducia in lei
A che serve fargli gli auguri?
Le consiglio dei colloqui con uno psicoterapeuta
Per essere aiutata a superare questo periodo
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma

Caro utente, un buon percorso di psicoterapia può essere utile per capire il valore di una sana comunicazione in coppia e con sé stessa. Un abbraccio