Infatuazione per una donna piu grande
Gentili psicologi, vorrei porre il problema a qualcuno che possa aiutarmi oppure farmi avere una visione diversa da quella attuale, che possa alleviare il mio malessere. Ho 25 anni mi chiamo Francesco, da un anno a questa parte mi sono infatuato di una collega di ben 25 anni piu grande di me sposata, io non sono single. Il problema principale è che questa infatuazione si riversa in negativo anche nel mio lavoro, e soprattutto nella mia vita privata, e diventando invalidante in tutti gli aspetti della mia vita. Cerco di spiegare i miei comportamenti ed i suoi, lavoriamo a stretto contatto ed io dei giorni cerco di evitarla palesemente parlando con lei lo stretto necessario, ma continuando a scherzare con le altre colleghe, lei quando se ne accorge mi evita a sua volta, delle volte capita che tornando a casa mi invii dei messaggi oppure mi chiami per dirmi perché mi comporto cosi, " lei è convinta che le colleghe sparlino di lei" e mi dice che gli da fastidio che io do confidenza a tutti tranne che a lei, che non ha senso stare in quell ambiente se tutti la odiano, che credeva che almeno io fossi diverso ecc. oppure capita che quando vede che non gli do confidenza e caso mai mi sposto dalla mia posizione di lavoro, venga a cercarmi e dirmi se ce l'ho con lei e vuole sapere perche sto cosi nervoso se per colpa sua o per altro, se gli dico che non è per lei va via ed è piu Serena, altrimenti no e continua a chiedermi cosa è successo, io ammetto che queste dinamiche di evitamento le attuo con consapevolezza, non riesco a fare diversamente, divento nervoso improvvisamente, e la evito e rispondo in modo freddo e distaccato, come se cercassi di avere la sua attenzione da questo mio comportamento, anche se lei in quel momento mi sta parlando serenamente e quindi già mi da attenzioni, io sono convinto che mi comporti cosi perche ho capito che da lei non posso ricevere nulla oltre che amicizia, ma nonostante tutto questo tempo ancora ci sbatto la testa e questa situazione va avanti da un anno, aspetto sempre una sua chiamata, un messaggio, mi annullerei per lei, o forse gia l'ho fatto. Il suo modo di comportarsi mi dice una cosa, premurosa, gentile, disponibile sempre ecc mentre la realtà è un altra, io continuo a fraintendere i suoi comportamenti e questa situazione ormai mi ha consumato. Molte volte mi chiama e mi dice che le colleghe sparlano di lei e parliamo solo ed esclusivamente di lei e dei suoi problemi o presunti tali a lavoro, per ore. Vuole per forza piacere a tutti e non sopporta che a qualcuno non possa piacere, ed è per questo motivo che quando mi allontano viene a chiedermi cosa è successo, perché non sopporta che io non gli dia confidenza, questo comportamento lo attua qualche volta anche con le colleghe, ma con me in modo maggiore, è capitato che è venuta a sapere che una collega ha detto una cosa brutta su di lei, e poi è venuta a riferirla a me tramite chiamate, ma il giorno successivo pur di non perdere l'ammirazione di questa collega ha fatto come se nulla fosse continuando ad abbracciarla e ridere insieme. Io credo che mi usi come scudo per le colleghe, come appoggio, per avere delle informazioni, tipo cosa dicono i colleghi di lei ecc domanda che mi pone sempre, gli da fastidio anche se cambio reparto insieme ad altre colleghe dopo viene anche lei, ho pensato anche che lei abbia capito che io sono attratto da lei e trae la cosa a suo vantaggio, è come se non potessi piu fuggirle. A me questa situazione mi sta facendo troppo male e mi crea troppo malessere, ho pensato come unica scelta visto che non posso licenziarmi, di avere con lei il minimo rapporto lavorativo ma prolungato nel tempo e non come semplice evitamento ma distaccarmi da lei completamente, se insiste cercherò anche di spiegargli il perche, anche se questa cosa mi distrugge perche ho un attrazione per lei troppo forte, ma non vedo nessun altra via di uscita oltre che questa.