La perderò per sempre?
Sposato da 20 anni con due bambine. Mia moglie non ha mai creduto pienamente nel mio amore.
In realtà sono stato sempre distante, a volte assente.
In realtà ho sofferto di attacchi di panico e questo mi ha reso una persona molto evitante e distante, in molte situazioni.
Ora mi accusa di non averla mai amata e di averle mancato di rispetto.
Sostiene che sono stato con lei solo per le mie insicurezze, e che fuori dall'ambito familiare ho cercato altro, di nascosto.
Lo dice perché, si ricorda, di aver scoperto, in passato, che ho avuto alcune amicizie femminili, andando in palestra.
Io le dico che era normalissimo, ma lei mi accusa di averglielo tenuto nascosto.
Si sente ingannata, presa in giro perchè secondo lei appena potevo cercavo qualcosa di più all'esterno dell'ambito familiare, e che se non sono andato oltre con le altre, è sempre per lo stesso problema: le mie insicurezze, le mie paure, anche sessuali.
Ci sono stati litigi intervallati da qualche istante di riavvicinamento, dove abbiamo fatto anche l'amore, ma poi subito se ne è pentita.
Spesso mi dice che vorrebbe riprendersi in mano quella sua vita, che, secondo lei, ho finora manipolato. Sono convinto che tra poco, svanirà quella sua rabbia ed ahimè anche quell'amore che ha sempre
avuto per me. Ed io sono distrutto. Senza di lei non vivo. Lei è triste, distrutta. Non crede più nel mio amore e si sente profondamente ingannata. Ma non è così. Ma lei non si convince.