Lasciata dopo quasi 10 anni

Inviata da Giulia Fasciano · 30 nov -1 Gelosia

Salve, sono G. ho 27 anni. Dal 2014 fino ad aprile di quest'anno sono stata fidanzata ma lui a fine Marzo mi ha chiesto di essere lasciato solo per pensarci su, perche non era piu sicuro di quello che provava per me ( ma uscendo comunque la sera insieme con altri amici di comitiva).
Io ho cercato di dargli il suo tempo ma trascorse 3 settimane stavo impazzendo perche mi sentivo in bilico e volevo risolvere subito la situazione cosi, prendo in mano la situazione e chiedo di incontrarci per chiarire perchè non riuscivo piu a tollerarla. Lui mi lascia, io sto malissimo, piango sempre e penso alle sue parole che mi hanno ferita. Penso al come può buttare tutti questi anni insieme in cosi poco tempo.
Dopo poco tempo ci troviamo casualmente per strada e ci riavviciniamo nuovamente, talmente tanto che rifacciamo da capo l'amore dopo circa un paio di mesi.
Nel frattempo, una nostra conoscente sa che ci siamo lasciati e inizia ad avvicinarsi sempre piu a lui, io divento sempre piu gelosa ed insicura perche effettivamente non stavamo insieme.
Lui mi continuava a rassicurare dicendo che oltre ad una buona amicizia nei suoi confronti non c'è nient' altro.
Lei è più bella di me, inizia a comportarsi un pò troppo invasiva secondo me, parlando con lui mi dice che lei gli fa degli apprezzamenti continui, dice che può meritarsi di meglio e che la nostra situazione è "nociva" ma noi continuiamo con la nostra strada pur essendo gelosa di lei. Comtinuiamo a fare sempre piu l' amore ma ogni volta che lo facciamo, il giorno dopo mi risalgono i dubbi e mi arrabbio con lui dicendo che mi danno molto fastidio i comportamenti di lei nei suoi confronti, le sue avance, ma lui invece di ascoltare me continua per la sua strada dicendo che non fa nulla di sbsgliato. Inizia a nascondermi che si trova con lei per dei caffe e delle passeggiate. Un giorno lo stavo aspettando vicino casa sua da una mezz ora, non sapevo che stava con lei.
Gli vidi insieme ed ebbi un attacco di panico.
Ansia, fiato corto, palpitazioni, formicolio mani e piedi e pianto a singhiozzi. Lui mi raggiunse e mi vide disperata. Cercò di rassicurarmi dicendo che è stato conttattato da lei poco tempo prima perche voleva solo parlargli di una cosa, gli credo ancora una volta. Intanto inizia un nuovo lavoro in un ambiente con molti dipendenti. Li conosce una nuova ragazza, Francesca. Escono dopo lavoro insieme con altri dipendenti del negozio e si trova bene a parlare con lei. Premettendo che questa ragazza era fidanzata da qualche mese ,
due domeniche fa si lascia perche non prova nulla per il suo fidanzato (combinazione).
Iniziano a partire le mie paranoie anche nei confronti di Francesca, talmente tanto che lui inizia ad evitarmi, non vuole piu fare l'amore con me e non vuole piu che ci troviamo soli.
Gli creo solo angoscia ma gli dispiace che sto male per tutto questo. Attualmente lui esce con Francesca, dice che si stanno conoscendo ma che da parte sua non c'è nessun interesse particolare ma secondo me da parte di Francesca si.
L' ex di Francesca mi contatta perche viene a sapere da terzi che io e lui siamo fidanzati ma non che ci siamo lasciati. Mi scrive che lui mi sta tradendo con lei ma senza nessuna prova effettiva. Io non nego ne affermo che siamo fidanzati e continuo ad ascoltarlo, questo ragazzo mi dice che si incontrano di nascosco e che si sono baciati ma di non dire niente a lui per non creare discussioni. Io ho sempre detto tutto a lui, non sapevo cosa fare, alla fine gli faccio leggere tutto e promettere di non far nulla, anche perché anche questo ragazzo lavora con lui. Lui mi dice che non è successo mai niente di tutto ciò, che fin quando Francesca era fidanzata lui si è stato al posto suo e che tutt' ora non l' ha sfiorata ma è solo un rapporto di conoscenza. C è un nuovo riavvicinamento ma sempre in maniera molto fredda. Lui mi continua a dire che non sa come comportarsi sia nei miei confronti che il quelli di Francesca. "Non è normale uscire ancora con le ex, non mi è mai capitato una situazione del genere, non so come gestirla" io gli chiedo di riprovarci, lui continua dicendo che non può, non prova più quel sentimento di prima, non può darmi nessuna certezza economica e che si sente una nullità. Una sera, usciamo dal cinema con gli amici di comitiva. Abbiamo due macchine separate e lui mi chiama al telefono dicendo di accostare un attimo che mi da una busta che avevo dimenticato nella sua macchina. Io accosto e gli chiedo:" ora vai a trovarti con Francesca?" Lui mi risponde che è stanco, va a comprare prima le sigarette e poi va a casa sua ma, il dubbio mi sale perché non prende la sua solita strada ma va verso la città di lei. Inizialmente gli ho creduto ma la cosa mi puzzava perciò vado ad un benzinaio che si trova proprio sullo stradone e combinazione, mi passa lui davanti con la macchina, stava andando da Francesca, mi aveva detto un' altra bugia. Lo chiamo al telefono e mi dice che sta ancora cercando le sigarette, (Non è vero, stava andando da lei) mi arrabbio, gli mando dei messaggi e dico che non voglio vederlo più. Mi ha fatto troppo male e io non merito tutto ciò. La notte mi richiama, sicuramente dopo aver lasciato lei. Mi dice che non succederà più, che si sente troppo imbarazzato della situazione, che gli dispiace e che è pentito di ciò che ha fatto. Mi promette di non dirmi più bugie ma che, se lui lo ha fatto, lo ha fatto solo per non farmi male perché sa che provo ancora qualcosa per lui. Continua a dire che lui da parte di Francesca attualmente oltre ad una conoscenza non c'è niente. Si trova bene a parlare con lei, dice che stacca dai problemi, ma che non c'è nessun interesse nei suoi confronti. Io mi sento sempre più sola, dico che non voglio più avere nessun contatto con lui ma dentro di me so di amarlo ancora. Devo andare avanti ma non riesco. Ci sono persone che mi fermano e mi dicono che non ne vale la pena continuare a stargli dietro. Lui ha preso la sua strada e dovrei farlo anche io. Attualmente non voglio ascoltare nessuno, meglio stare sola che ascoltare persone che non sanno nulla. In tutto ciò, io sono in bilico, lui mi vuole tenere accanto ma vuole staccarsi da me, sono molto confusa. Ho bisogno di certezze. Prima di lasciarci lui era il mio faro, ora vedo solo ombra. P.s. sono una ragazza insicura, sia a livello fisico, mi faccio mille problemi, che a livello comportamentale. Voglio trovare la pace mentale e spero che, anche se mi ha fatto del male lui torni da me. Come può cancellare 10 anni in qualche mese? Penso che non troverò nessuno che possa sostituirlo e attualmente non voglio nessuno accanto a me. E se, lo trovassi, mi affeziono e poi punto e a capo? Ho troppa paura di tutto ciò ma so solo che lui mi ha fatto troppo male, non merito tutto ciò che ha fatto nei miei confronti e che mi ha deluso tantissimo ma non riesco a togliermelo dalla testa e dal cuore. So che sto sbattendo la testa contro un muro ma è più forte di me. Non posso lasciarlo andare e vorrei trovare una soluzione a tutto cio.

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