Non ho più voglia di combattere
Vorrei solo scappare, spegnere il cellulare, andare via dai problemi. Vorrei semplicemente che il tempo si fermasse e non mi perseguitasse più.
Vorrei solo scappare, spegnere il cellulare, andare via dai problemi. Vorrei semplicemente che il tempo si fermasse e non mi perseguitasse più.
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Buongiorno,
capita di voler fermare il tempo, di staccare la spina. I momenti in cui si vuole stare isolati un pochino sono salutari, ovviamente non bisogna portarli all'eccesso, essere associali e fuori dal tempo non è una cosa positiva ma allo stesso tempo prendersi dei momenti per se stessi senza pensare all'ora o al telefono servono a ricaricarsi per star bene.
Una passeggiata senza cellulare, un buon libro in veranda, non fanno male.
A seguire, però, bisogna aver preso consapevolezza e coscienza di cosa ci affligge ed aver ripreso la forza per affrontare il resto del tempo, qualora questo non avvenisse mi sentirei di consigliarle dei colloqui esclusivamente finalizzati ad una chiarificazione della situazione.
Sperando di esserle stata utile, rimango a disposizione per qualsiasi ulteriore dubbio.
Augurandole buona giornata porgo cordiali saluti
dott.ssa Chiara Patrizi
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Buongiorno, capisco molto bene.
Se ha trovato la forza per scrivere qui è perché vuole stare bene. Chieda aiuto
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Gentile utente,
come anche lei sa bene, non si può fermare il tempo nè cancellare i problemi che fanno parte della vita.
Tuttavia si può cercare di affrontarli potenziando le proprie risorse mentali e imparando a gestire meglio lo stress mediante un percorso di psicoterapia che le suggerisco di intraprendere.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
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Gentile utente, bisognerebbe capire cosa la fa star male ed esplorare quindi il suo dolore accanto un valido compagno di viaggio, uno psicoterapeuta capace ed autentico! Sono a disposizione, un grande abbraccio
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Grazie per la sua condivisione in un momento di grande fatica.
Combattere continuamente stanca anche i lottatori più allenati e può generare il desiderio di fuga, ma non sempre la distanza geografica è una soluzione ai problemi.
Sarebbe interessante esplorare i motivi che generano le attuali criticità e ricercare strategie efficaci per gestire il tempo.
Resto disponibile per rispondere a eventuali domande e/o per uno spazio di consulenza.
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Buon pomeriggio
Mi spiace molto della situazione in cui si trova. Le consiglio dei colloqui con uno psicoterapeuta per superare i suoi problemi.
dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma
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Caro o cara Eilà,
il tuo sfogo ha tutto il sapore di una richiesta di tregua o di presupposto per un tentativo di fuga.
Purtroppo, le poche parole che hai destinato a questo spazio non consentono di comprendere bene cosa possa spingerti a desiderare di fuggire e arrenderti (tanto da desiderare che il tempo si fermi e smetta di perseguitarti) e ogni consiglio, in questa sede, potrebbe essere inopportuno, perché fondato su sole supposizioni.
Posso però invitarti a farti delle domande per riflettere un po' più in profondità su questa situazione:
Cosa significa per te scappare e andare via dai problemi?
E come sarebbe per te scappare?
Da chi o che cosa stai cercando di scappare?
E se scappassi, dove vorresti andare? E di cosa andresti alla ricerca?
Questi sono solo alcuni esempi delle domande che potrebbero aiutarti a schiarire la mente e a rasserenare il cuore, trovando un po' di pace in questo tumulto di emozioni e preoccupazioni che le tue parole trasmettono.
Sono sicura che se scavassi più in profondità capiresti tu stesso/a che scappare dal problema non è una soluzione a lungo termine.
Il mio invito è provare a ipotizzare che puoi raggiungere una tregua, probabilmente, solo se accetti la sfida di guardarti più in profondità e con maggiore amorevolezza.
Abbi cura di te,
Serena
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Buongiorno,
da cosa vuoi scappare? Cosa ti sta perseguitando? Contro chi o cosa stai combattendo?
Potrebbe essere d'aiuto intraprendere un percorso di terapia per affrontare queste tematiche, scoprire nuove risorse per attraversare questa situazione con altri strumenti e nuove consapevolezze.
Rimango a disposizione
Dott.ssa Francesca Ravagli
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Salve, comprendo il suo dolore, a volte vien voglia di mollare tutto per “respirare un po’”. Sebbene però questa sembrerebbe la scelta più facile, ci si rende conto che non lo è, provoca sofferenza e ci fa star male.
Provare invece a comprendere quali sono le emozioni sottostanti ci aiuta a comprendere a pieno noi stessi. Una volta che si prende consapevolezza di questo, i problemi si affrontano in maniera diversa, con un’ottica più consapevole che in realtà non è il tempo a perseguitarci.
Un percorso potrebbe aiutarla a fare chiarezza nella sua vita, dando gli strumenti adatti a superare questo momento.
Non esiti a contattarmi, sarò lieta di aiutarla.
Un caro saluto.
Dott.ssa Adelaide Maria Buscemi
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Gentilissimo, capisco il suo desiderio di fuggire dai problemi e fermare il tempo, è una reazione naturale quando ci sentiamo sopraffatti. Potremmo però provare a fermarci e riflettere sui nostri pensieri e su come questi vanno ad influenzare le nostre emozioni ed i nostri comportamenti. In situazioni di questo tipo potremmo imparare a chiederci "questa situazione è davvero irrisolvibile? anche se è molto difficile, ci sono modi per gestirla?".
Inoltre, chiedere aiuto quando ci sentiamo in questo modo è un segno di grande forza perché sappiamo bene di non poter fermare il tempo, ma possiamo imparare diversi modi per gestire al meglio le sensazioni negative. Prova a concentrarti su ciò che puoi fare e prefissati dei piccoli obiettivi giornalieri.
Sarebbe inoltre interessante comprendere meglio come mai lei si sia concentrato sullo spegnimento del cellulare, c'è qualcosa che la turba riguardo il suo utilizzo in generale o come lei lo utilizza?
Resto disponibile se volesse approfondire questo suo stato di malessere e la ringrazio per la sua condivisione.
Dott.ssa Melania Melito
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Socrate diceva: “ Tu fuggi con te stesso. Devi deporre il fardello che grava sul tuo animo, altrimenti prima o poi non ti piacerà alcun luogo.”
Fuggire è una strategia di evitamento che, nel breve termine, può sembrare funzionale ma nel lungo termine si dimostra essere deleteria.
Non so cosa lei stia vivendo in questo periodo, a quali problemi fa riferimento, ma il tempo potrebbe divenire un alleato.
Anziché fuggire, può premere il tasto “pausa” e cercare di capire la percezione che ha rispetto ai suoi problemi. Tutto può essere risolto, non sempre in maniera semplice e indolore, ma la cosa positiva è che lei ha il pieno controllo sulla sua vita.
Le auguro buona fortuna e una giusta dose di coraggio, quel tanto che basta per fare un passo in avanti verso il benessere!
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Buongiorno,
Comprendo quanto carico possa essere il peso della sua fatica, e mi dispiace.
E se invece potesse scegliere di Stare nel tempo - con i problemi che alle volte si porta - alleggerendone il peso e focalizzando il positivo che ne può derivare?
Resto a disposizione,
Un saluto,
Dott.ssa Federica Favro
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Buongiorno Salvatore, capisco molto bene la tua situazione, e ritagliarti momenti per te, anche spegnendo il cellulare, ti aiuta a riprendere controllo del tuo tempo. C'è qualcosa che ti piace fare come hobby o nel tempo libero? Se vuoi parlarne scrivimi pure:)
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Buongiorno, potrebbe permettersi di spegnere il cellulare e prendersi una pausa da tutto, fare quello che le va di fare e sperimentare sensazioni positive. I problemi non svaniscono, però si possono affrontare con una maggiore tranquillità lavorando su se stessi. Resto a disposizione.
Cari saluti
Dott.ssa Mariavittoria Chimirri
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Mi dispiace per la sua situazione di sofferenza.
Spesso quando si è sovraccaricati Di problemi di tensione se ha la voglia di scappare da tutto e da tutti.
Scappare non è La soluzione perché l’ansia e i problemi Le verranno dietro finché non le affronta.
Invece provi ad affrontare questa sua sofferenza e cercare una possibile soluzione.
Magari quella giusto di un percorso psicologico.
Resto a disposizione
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Invia la tua richiesta in forma anonima e riceverai orientamento psicologico in 48h.
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