Buongiorno, dopo 4 anni e mezzo di relazione bella ma un po' turbolenta, condita spesso da discussioni più o meno accese principalmente per problemi di comunicazione e mancanza di complicità, ma comunque molto passionale e con un sentimento molto forte alla base, io attraverso una forte crisi. Personale e di coppia. E gli dico che non voglio più vederlo. Dentro di me è una pausa. Ma ai suoi occhi l'ho lasciato. Dura un mese . Durante il quale lui inizia a scriversi con una donna del suo stesso paese (non è italiano) che le promette una vita felice, con una donna della sua terra. Alla fine di questo mese io scopro subito il loro primo appuntamento è presa dalla gelosia torno sui miei passi. Per due settimane lui non vuole saperne di me e continua questa relazione a distanza ( lei non è della nostra città) dopodiché torna da me dicendo di amarmi. Io pensando che si fossero visti solo quell'unica voltaaccetto di ricominciare. Ma continuo ad avere forti sospetti per quattro mesi , e finalmente trovo le prove che gli appuntamenti in realtà sono stati tre , di cui l'ultimo in cui sono andati a letto. Lui praticamente era tornato da me tre giorni dopo quel loro appuntamento intimo. Quando scopro la verità lo lascio. Per altri due mesi lui mi implora letteralmente di perdonarlo. Ora ci sto provando, ma non riesco a superare la rabbia del tradimento, e immagino sempre loro due insieme. Lui mi ha proposto una terapia di coppia... potrebbe essere utile? Come ha potuto mentire anche dopo, tutto quel tempo solo per paura di perdermi? Comunque mi ha mancato di rispetto...
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6 MAG 2018
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Gentile Cristina,
se lei, come sembra, prova ancora dei sentimenti per quest'uomo, dovrebbe accogliere la proposta di intraprendere una terapia di coppia prima perchè la crisi è iniziata dentro di lei e poi perchè evidentemente lei vive un conflitto interiore tra il desiderio di riappacificarsi col suo partner perdonandolo e l'incapacità di farlo.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
6 MAG 2018
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Buonasera Cristina,
penso che il problema non sia il tradimento del suo compagno, in un momento in cui vi eravate concessi una pausa nella relazione, quanto piuttosto le motivazioni che lei ha evidenziato nelle parti iniziale del suo scritto.
Si è chiesta quali siano le possibile cause e/o fattori alla base della sua crisi personale e di coppia?
Quanto pensa di essere disposta a perdonare e concedere nuovamente fiducia?
Forse sarebbe opportuno che si concedesse un percorso personale per una migliore comprensione di se stessa e del suo disagio. Un funzione di questo, potrà in un secondo tempo decidere per una terapia di coppia.
Cari saluti
Dott.ssa Vanda Braga
6 MAG 2018
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Buongiorno Cristina,
non comprendo bene perchè viva come tradimento una breve relazione che lui ha avuto in un periodo di tempo in cui lo aveva messo in pausa/lasciato.
Ancora meno comprendo perchè abbia cercato per così lungo tempo le prove che ci fosse stato qualcosa di più di quanto da lui riferito. A che serve e a chi? anche il fatto che l'aver trovato queste prove lo viva come un "finalmente" mi lascia perplessa, sembra quasi una cosa positiva! Qual è il suo vantaggio?
Forse questo le fa provare emozioni forti oppure è una questione di potere?
Lei parla della difficoltà a perdonare la bugia (quando lei stessa suggerisce che sia stata detta per non perderla) e il tradimento mentre tratta come assolutamente irrilevante il fatto che gli abbia detto di non volerlo più vedere.
Non crede che soprattutto lui avrebbe qualcosa da perdonarle?
Non tutte le relazioni sono uguali ci sono quelle basate più sulla comprensione, la tenerezza, quelle più sul progetto di vita, altre più sulla passionalità.
La vostra sembra appartenere più a quest'ultima tipologia dove la gelosia ha un ruolo importante. Va tutto bene solo finchè non vi fate del male o soffriate.
Forse potrebbe fare un piccolo percorso di terapia (da sola o in coppia) per essere più consapevole delle sue/vostre modalità di stare in coppia e gestire al meglio la relazione.
C'è in lei una grande e meravigliosa energia da investire su se stessa e la relazione affinchè l'aspetto passionale costituisca ancora di più una risorsa invece di tradursi in elemento di controllo.
Ci pensi
5 MAG 2018
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Gentile Cristina,
mi dispiace per ciò che sta vivendo in questo momento, in effetti perdonare un tradimento non è una cosa semplice. Tuttavia occorre riflettere sulla relazione di coppia cercando di comprendere le cause che hanno condotto a tali agiti. Per tale motivo un percorso di coppia potrebbe essere utile per ricucire il legame e perdonare e perdonarsi delle mancanze ed errori eventualmente commessi.
Cordialmente
Dott.ssa Donatella Costa
5 MAG 2018
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Gentile Cristina,
ha mai pensato che anche lei stessa si manca di rispetto?! L’Amore è sempre un sentimento complesso (non complicato) e a volte si deve fare i conti con il nostro passato, con il rapporto con i genitori e magari anche con altre storie di vita prima di poter comprendere la complessità di questo sentimento!
Perché non prova a intraprendere un percorso di consulenza psicologica per schiarirsi le idee? Potrebbe aiutarla...