Salve,
Mi chiamo Giulia e ho 25 anni. Da poco è finita la relazione di 2 anni con il mio fidanzato. È stata una relazione importante in quanto entrambi parlavamo di progetti, matrimonio, figli.... Da quando è terminata è rimasto in me quest'ansia di non riuscire a trovare qualcuno da amare, che mi ami e che voglia queste stesse cose. Ovviamente questi progetti avevano una loro tempistica.....ho paura che tutto tardi, di rimandare di anni o addirittura di non riuscirci. In quello che era il nostro ideale, avremmo avuto almeno il primo figlio prima dei 30 anni. Sono una ragazza che comunque ha una vita piena...il lavoro mi soddisfa, gli hobby, le amicizie ecc.....eppure questo pensiero mi angoscia perchè è qualcosa che non posso decidere solo io, nè comunque mi accontenterei di qualcuno solo per realizzarle. Sono stufa di sentirmi dire "sei una bella ragazza, intelligente ecc. Troverai sicuramente qualcuno" perchè oggettivamente non è detto che si incontri la propria persona....e se così dovesse essere io non mi sentirei realizzata....Nonostante io stia ancora elaborando la fine della relazione, la mia paura più grande rimane questa....
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4 MAG 2024
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Cara Giulia,
lei è una ragazza davvero giovanissima e il tempo per costruirsi una famiglia è dalla sua parte. Questo è un dato di realtà che sicuramente deve tenere presente. Le paure però non seguono la logica, spesso sono irrazionali. Con un percorso potrà indagare meglio quali sono i pensieri e le convizioni alla base di questa paura e come poterla gestire.
Resto a disposizione se volesse lavorarci più da vicino per un percorso psicologico online.
Un caro saluto
Dott.ssa Vita
6 MAG 2024
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Ciao Giulia,
a 25 anni sei giovane: di certo non più una bambinata, quindi i tuoi progetti sono assolutamente coerenti e sensati, ma nemmeno "in ritardo" per qualcosa!
Spesso la fine di una relazione porta un grande strascico che ci fa mettere un punto di domanda ansioso su tante questioni, per questo motivo potrebbe essere d'aiuto fare qualche incontro di consulenza per rimettere a posto i pensieri e tornarne a vedere la possibilità del futuro che ti attende :)
Le tue preoccupazioni sono normali e, per fortuna, risolvibili!
Se hai piacere, rimango a tua disposizione per domande o per iniziare un percorso, anche online!
Ciao :)
Dott.ssa Valeria Carbone ☾
⧽ Psicologa, Consulente sessuologa e Counselor professionista
⧽ Consulenze individuali e di coppia
⧽ Torino e online
4 MAG 2024
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Per ora elabori il lutto della perdita
Impari ad amare se stessa solo così potrà andare verso l altro per una relazione sana e d amore
Non si dia fretta e non si prefiguri il futuro
Esiste l oggi e non il domani e il futuro è una proiezione illusoria. Viva giorno per giorno ascoltando se stessa vedrà che allenandosi a ciò avrà meno ansia meno paure e potrà aprirsi al nuovo.
4 MAG 2024
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Salve Giulia,
Il fare un figlio come concepire un frutto ha a che vedere con la creatività della persona e con il progetto della coppia. La dimensione del concepire riguarda il futuro esistenziale del soggetto, ovvero la capacità di immaginarsi gettandosi nel mondo insieme. Questa dimensione del progetto non è mai garantita nel senso che non può mai essere data ma è sostenuta dal desiderio e come tale è anche misteriosa. Il mistero avvolge ogni concepimento nei confronti del quale opera un processo incontrollabile ma prodigo e segreto. Ogni creazione infatti, come l’opera dell’artefice, sboccia senza avvertire ma generata comunque dal desiderare. Perciò il segreto è disporsi al creare comunque senza forzare l’evento. Il desiderio è uno dei garanti del processo creativo. Ogni ansia in proposito svanisce se il mondo desiderante è nutrito in ogni suo aspetto.
Buon tempo
Dott. Pietro Salemme
4 MAG 2024
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Buongiorno Giulia,
Mi immagino possa essere un periodo molto difficile per lei.
La fine di una relazione in cui c’era della progettualità porta a rimettere in discussione tanti aspetti della propria vita e ricostruirsi può essere molto faticoso.
Un percorso con un professionista potrà aiutarla ad elaborare questo momento e a ritrovare quelle risorse per poter ricominciare.
Un caro saluto.
4 MAG 2024
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Gentile Giulia,
la sua paura sorge in maniera spontanea e fisiologica dopo un evento del genere. Una storia importante, con dei presupposti altrettanto importanti, viene percepita come una "garanzia". Tutti i vostri progetti, i vostri obiettivi, i vostri traguardi, avevano creato in lei la sensazione di "poter stare tranquilla", perché poteva star certa che tutto quello che era in programma, si sarebbe realizzato e che, quindi, il suo futuro era garantito e soprattutto era percepito da lei come tangibile.
Vedere crollare queste colonne d'Ercole nella sua vita, l'ha portata ad una perdita di tutte le certezze, sia su se stessa che sul suo futuro. Ora sembra che "non ci sia più nulla", che tutto riparte da zero, ma che, purtroppo, il tempo a disposizione sia davvero poco.
Tuttavia, quella che ad oggi può apparire come una distruzione, può diventare un'opportunità di ripresa e di ricostruzione di quelle che sono in primis le sue esigenze, che poi, chiaramente, dovranno confrontarsi con la realtà esterna.
Il mio suggerimento è quello di affrontare questo momento così delicato, ma al tempo stesso così ricco di possibilità per lei, con il supporto di un professionista, in maniera tale da trovare insieme delle strategie per gestire questa situazione, che attualmente la fa sentire smarrita.
Spero di esserle stata utile e resto a sua completa disposizione per un'eventuale consulenza psicologica, anche online.
Un saluto.
Dott.ssa Deborah De Luca
4 MAG 2024
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Cara Giulia,
sacrosante parole le sue: è un pensiero da persona matura non accontentarsi di un partner qualunque pur di riattivare il suo progetto di coppia e di farsi una famiglia prendendosi il giusto tempo, anche se c'è questa paura di non avere una famiglia che potrebbe spingerla ad avere invece fretta per recuperare il tempo perduto, ed è comprensibile ed umano che la provi in questo momento.
Può essere utile rivolgersi ad una/un terapeuta per essere supportata nella gestione di questo momento difficile in cui sta elaborando la fine della relazione, con sentimenti ed emozioni spiacevoli tra cui la paura descritta, e nel ritrovare e riattivare le sue risorse anche per riprendere in mano, al momento giusto per lei, la progettualità, con il sostegno di cui può avere bisogno.
Le faccio tanti auguri
Cordialmente
Dott. Giovanni Iacoviello
4 MAG 2024
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Gentile Giulia,
purtroppo spesso le cose non vanno come ci aspettiamo, ma non sempre si tratta di qualcosa di negativo: il tempo saprà risponderle. Ciò che mi viene da chiederle è che rapporto ha con il 'controllo'? Con il fatto che le cose possano non andare secondo i suoi piani ma seguire un loro corso naturale? Le capita anche in altri contesti oltre a quello relazionale? Cosa significherebbe per lei non creare una famiglia propria? Penso possa essere interessante per lei affrontare queste tematiche.
In questo momento difficile di elaborazione, cerchi di concentrarsi su ciò che la fa stare bene: le sue amicizie, i suoi hobby e il lavoro che l'appassiona.
Rimango a disposizione,
Dott.ssa Francesca Gastaldo
4 MAG 2024
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Cara Giulia, comprendo il momento difficile che sta affrontando. Le aspettative che avevate costruito come coppia non sono state rispettate, ed è legittimo che in questo momento in lei nascano delle paure.
Si prenda del tempo per lei, collezioni i suoi hobby, si sintonizzi con lei.
È un momento delicato, se vorrà condividerlo con me, io sono disponibile anche online
4 MAG 2024
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Ciao Giulia,
La fine di una relazione è sempre qualcosa di complesso. Ogni relazione porta con sè delle aspettative e spesso sono necessari mesi per comprendere a fondo quello che è successo ed i motivi che hanno portato all'allontanamento. In questo potrebbe esserle utile un percorso di supporto psicologico in modo da poter arrivare vedere il futuro senza l'ombra del passato.
Se lo desidera la attendo per una consulenza online o in studio.
4 MAG 2024
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Gentile Giulia,
mi dispiace per la fine della tua relazione e capisco come ti senti.
Hai bisogno di tempo -del tuo tempo- per elaborare la fine della tua storia e con essa anche la paura di non trovare un'altra persona e la paura che ciò che verrà non sarà paragonabile a ciò che è stato.
Mi concentrerei, in questa fase di vita, su te stessa, suoi tuoi obiettivi e suoi tuoi nuovi equilibri che dopo la fine di una storia devono essere ridefiniti.
Hai bisogno di ritrovare Giulia, o di trovare una nuova Giulia, perché per essere ed esistere hai bisogno di lei.
Se ne senti il bisogno, resto a disposizione.
Cordialmente, dott.ssa Arianna Romagnano.
4 MAG 2024
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Giulia buongiorno,
la ringrazio per aver condiviso questo difficile momento.
È assolutamente normale quanto sta provando. Con la fine della relazione si sono interrotti anche diversi progetti di coppia, come quello di fare una famiglia.
Penso possa esserle di beneficio in questa situazione che descrive un supporto di tipo psicologico che possa sostenerla emotivamente e la possa aiutare a vedere "la luce in fondo al tunnel" in cui forse in questo periodo percepisce di trovarsi.
Le auguro di ritrovare presto la serenità,
Dott.ssa Giorgia Colombo