Perché le relazioni sono così difficili?
Ho 24 anni e mi considero giovane, ma in questi anni della mia vita non ho mai sperimentato un amore sano e sereno.
Mi è stato detto che era per colpa del fatto che ero troppo piccola, li cercavo complicati, o che inconsciamente ero attratta da ciò che non potevo avere, o che non mi amavo abbastanza etc. Una frase che mi è stata detta che non mi dimenticherò mai è che sembro irraggiungibile, il che rende impossibile amarmi. Ma in seguito sono stata di nuovo rimproverata di essere troppo disponibile, che stancava il mio essere così troppo tranquilla. Quando in realtà scendo sempre a compromessi, ascolto l'altra persona e sono presente. Ovviamente , laddove non c'è amore per me, io non rimango. Perchè dopotutto ho del rispetto nei miei confronti. Tutte le mie storie iniziano con ragazzi estremamente dolci e intenzionati, che finché non mi fido e non mi lascio completamente andare, si preoccupano, sono presenti, mi ascoltano etc. Poi una volta che mi hanno avuta, smettono di fare qualsiasi cosa e non fanno niente né per farmi restare, né per farmi andare via. E quando decido di chiudere perché so di cosa ho bisogno e di non, sono una brutta persona ''che non ha lottato'' per loro. Infatti ad una certa sono sempre stata io ad aver chiuso, perché vedevo che non avrei avuto nessun futuro. Il punto è che sono rimasta, una volta. 4 anni di lotta estenuante per essere amata. Alla fine mi ha amata quando l'ho definitivamente lasciato, ma io non avevo più amore nemmeno per me stessa.
Comunque non importa, perché o sono troppo gentile o non lo sono abbastanza, o sono troppo permissiva o anche qua, sono troppo distante. In ogni caso, io non vinco mai. Ho provato con diversi tipi di ragazzi, e alcuni erano talmente problematici che non ho voluto iniziare nemmeno un'amicizia. Altri invece, purtroppo riescono a convincermi di non essere poi così male. I cosiddetti bravi ragazzi che non ricevono mai una possibilità. Non sempre mi trattano male, ma il fatto che non hanno mai tempo per me, è un problema che mi perseguita in ogni rapporto. Ho iniziato pure a frequentare ragazzi dai quali non ero minimamente attratta, ma è stato ancora peggio. Loro mi hanno trattata ancora peggio. Insomma, tutti parlano di come in amore tutto arriva quando ci amiamo. Ma vedo così tante persone incomplete, infelici, che di certo non si definirebbero persone pronte per una relazione sana. Ma ce la fanno. Quindi ne deduco che è solo una questione di fortuna. E lo so che è sbagliato basare il mio valore sugli altri, ma mi distrugge ritrovarmi sempre al punto di partenza pervasa dai sensi di colpa per essermi lasciata andare. E ora mi si dice che sono troppo indipendente e distante, che devo cercare di mostrarmi meno intelligente. E che se una persona mi piace, la sto idealizzando e che per forza di cose in qualche modo voglio rivivere chissà che trauma. Ma vorrei essere come quelle persone che si innamorano, e dentro ogni stretta di mano e un abbraccio, non trovano solitudine e abbandono. Vorrei avere una relazione dove non devo sempre scendere a compromessi, e ogni minima cosa deve essere una lotta, anche solo il contatto fisico. Vorrei non dovermi ogni volta chiudere in me stessa senza potermi mai lasciare andare, per proteggermi. Vorrei poter essere me stessa, con le mie qualità e le mie debolezze e paure. Sono stanca di dover sempre cercare di essere il prototipo di persona perfetta per una relazione ''sana'' se poi nemmeno questo va bene. Qual è il mio problema?