Psicologi e sessuologi esperti di D.O.C., avrei delle domande...
Buonasera,
Preferirei che a questo consulto rispondessero principalmente terapeuti cognitivo comportamentali e breve strategico esperti di D.O.C., preferibilmente esperti anche in sessuologia.
Mi dispiace, posso sembrare un po' troppo pretenzioso, ma in tanti anni ho conosciuto solo psicologi che il doc dicevano di conoscerlo ma solo nella sua forma classica ossessioni/compulsioni.
Il doc a cui faccio riferimento io è molto più subdolo perché non è il doc dell'immaginario comune, e di conseguenza spesso capita di avere a che fare con terapeuti che non sanno trattarlo.
Si tratta del doc omosex/pedo/relazione.
Io ho sofferto di uno di queste tipologie in passato, e la cattiva gestione dello stesso da parte del terapeuta in cui ebbi la sfortuna di capitare, ha portato al disastro della mia vita.
È per questo, che oggi, a distanza di anni, vorrei porre domande specifiche su questa problematica, e vorrei capire se avrei potuto evitare l'evitabile.
Premessa, ne soffrivo da pochissimi giorni. Era la prima volta che capitavo in una situazione del genere, non sapevo cosa fare, avevo sintomi abbastanza intensi (era all'esodio), ed era puramente di natura psicologica. Nelle sedute di psicoterapia non venne fatto un adeguato consenso informato, si optò per la farmacologia previa visita psichiatrica. Ma questo è un altra storia e ne parlerò meglio magari in un'altra richiesta.
Vorrei concentrarmi sul doc, sul web non si trova molto perciò lascerò pubblico questo consulto affinché qualcuno che si trova nella mia stessa situazione di qualche anno fa possa trovare delle risposte.
Una delle cose che risulta più evidente è il fatto che questo tipo di doc porta un calo di libido assurdo. Io ricordo che la mattina avevo la libido a mille, il pomeriggio con l'arrivo del primo pensiero intrusivo la situazione desiderio sessuale è totalmente azzerata. L'incapace in cui capitai mi disse che non vi era alcuna correlazione.
Secondo la vostra esperienza, questo è normale? Potete dirmi di più a riguardo?
Seconda domanda: generalmente quanto dura un percorso terapeutico per questo tipo di disturbo? Capisco che cambia da persona a persona, ma generalmente vi è un tempo minimo?
E la libido torna come prima?
Terza domanda: è sempre necessario il supporto farmacologico? Come si gestisce il calo di libido causato dal doc con quello causato dagli ssri?
Mi baso sulla vostra esperienza clinica, sicuramente più lunga e articolata rispetto a quella del terapeuta a cui mi affidai all'epoca.
Grazie