Il titolo riassume un po’ la mia condizione. Sono un ragazzo di 22 anni che nella sua vita non è mai stato fidanzato, non ha mai baciato, non si è mai realmente innamorato (solo piccole cotte) e ovviamente non ho mai avuto un rapporto sessuale come conseguenza.
Fino all’età di 20 anni non la vivevo male, anzi me ne fregava pure poco.
Da circa 1 anno e mezzo è diventato un macigno enorme nella mia testa, tanto che ogni ormai vivo in uno stato ansioso perenne in cui penso costantemente al fatto di non aver mai avute queste esperienze, a cui si aggiunge la paura che non avrò mai una ragazza, provocandomi anche mal di pancia, per non parlare dell’incapacità di concentrarmi a lezione o quando studio.
Non so come uscire da questo incubo, vorrei poter svegliarmi e non sentire più questa esigenza addosso, è diventato insopportabile convivere con quest’ansia.
Sono arrivato ad un punto in cui faccio amicizia con più persone possibili, partecipo a qualsiasi cosa, cerco di stare il più possibile fuori casa non tanto perchè sento l’esigenza di farmi nuovi amici, ma perchè è l’unico modo che ho per poter aumentare le probabilità di incontrare una ragazza di cui innamorarmi, o al massimo che io faccia colpo su qualcuna.
Ogni volta che guardo un film in cui c’è una coppia, o leggo commenti in cui qualcuno fa riferimento alla propria ragazza/o mi viene il mal di pancia, qualsiasi riferimento a relazioni me lo fa venire.
Non posso più vivere così, ma ho paura che tutto questo può passare solo se effettivamente mi fidanzassi, ma dopotutto, niente ci è dovuto, io non ho il “diritto” ad avere una ragazza, come è giusto che sia, è un qualcosa di spontaneo che capita alle persone.
Pertanto io la ragazza potrei anche trovarla a 26 anni, il problema però è: come convivo con quest’ansia assurda per altri 4 anni? Sta contaminando la mia vita, come un cancro in metastasi, non riesco nemmeno a studiare…
Grazie per avermi letto.
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21 MAR 2023
· Questa risposta è stata utile per 7 persone
Caro Johndoe, grazie per averci offerto un frammento della tua vita e per averci confidato le tue preoccupazioni.
Certamente l'assenza di una relazione può generare uno stato di ansia: nel tuo caso specifico probabilmente il vissuto ansioso ha origine da un tuo bisogno e da un tuo desiderio - ovvero avere una fidanzata - che al momento senti non essere soddisfatto e, per questo motivo, provi ansia.
Il senso di non completezza, di assenza e di mancanza potrebbero però avere delle origini più profonde e palesarsi all'esterno con questi pensieri così pervasivi e ricorrenti - tanto da non farti studiare e da generare sintomi psicosomatici - rivolti verso l'obiettivo di avere una relazione.
Mi colpisce molto infatti la fine del tuo racconto, dove è come se ti descrivessi non meritevole di amore, affermi di non avere il diritto ad avere una ragazza, come è giusto che sia. Sono d'accordo con te che il trovare la persona giusta sia un evento spontaneo che potrebbe capitare in qualsiasi momento, ma a prescindere da questo concetto siamo tutti degni di ricevere ciò che desideriamo ed è un nostro diritto riceverlo, così come soffrire nel momento in cui sentiamo di non avere ciò di cui abbiamo bisogno.
Per quanto tu possa metterti in gioco nelle situazioni sociali, se alla base dei tuoi timori c'è una visione di te negativa, come non meritevole di ciò di cui hai bisogno, è davvero molto difficile che gli altri si accorgano della tua richiesta.
Queste sono ovviamente solo ipotesi basate su un piccolissimo spaccato del tuo vissuto, sarebbe quindi importante approfondire ciò che provi per scoprire cosa al momento ti sta impedendo di rispondere a questo bisogno.
Sono profondamente convinta che nel momento in cui un pensiero diventi così invalidante, questo sta cercando di dirci qualcosa, di chiederci di guardare ad una parte di noi non ascoltata, che sta urlando per essere considerata.
Spero di averti fornito degli spunti interessanti e rimango a disposizione nel caso ti andasse di approfondire la questione.
Un abbraccio,
Dott.ssa Annalisa Magnaneschi
22 MAR 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Carissimo
Cosa è successo un anno e mezzo e fa che le ha fatto scattare questa urgenza?
Capisco benissimo che a 22 anni comincino ad esserci delle variabili, sia di matrice sociale che fisiologica, che possono guidarla verso la figura femminile ma questo non dovrebbe essere fonte di una preoccupazione eccessiva.
Questo disagio non è una missione, ne parli con un professionista al fine di capire per bene il suo modo di essere, la sua storia e come vive le relazioni in generale.
Rimango a disposizione, anche online.
Saluti
21 MAR 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno,
per capire come meglio affrontare questa problematica, bisognerebbe chiedersi cosa l'ha portata a non avere avuto esperienze affettive di questo tipo. Se la scelta del partner è stata meticolosa, se c'è un'inibizione a lasciarsi andare e quindi creare intimità, se c'è timidezza. Dall'altra parte dovremmo chiederci come mai tutto ad un tratto questa situazione è diventata problematica, se c'è stato qualche evento che ha scatenato le sue paure, se c'è stato un confronto con i pari o un dialogo in famiglia.
Non c'è un'età prestabilita per trovare la persona giusta, quindi potrebbe accadere in qualsiasi momento. Va indagato il motivo per cui l'assenza di un'esperienza amorosa le stia provocando ansia. Il fare maggiori frequentazioni in questo periodo non è un aspetto per forza negativo, anzi potrebbe effettivamente aiutarla a trovare delle nuove occasioni in cui mettersi in gioco affettivamente. Solo se si sente snaturato da queste frequentazioni, cioè se diventa quasi un "lavoro" dover uscire per trovarsi una ragazza, allora è il caso di non forzarle, ma cercare di fare solo quello che ci si sente veramente, ascoltandosi di più.
Deve tenere presente che la nostra vita è fatta da tanti aspetti, come la famiglia, lo studio, il lavoro, l'amore, il gioco, il divertimento... Deve cercare di non concentrare tutte le sue energie e paure su un aspetto solo, perché noi siamo fatti di tante cose diverse, che hanno tutte una loro importanza. Se troverà una ragazza, anche a breve, non è detto che troverà benessere perché magari le sue ansie sono in realtà legate a qualcos'altro di più profondo. Non deve perdere di vista sé stesso e la molteplicità di bisogni che la caratterizzano, in modo da coltivarli tutti e non focalizzarsi solo su uno. La cura di sé passa attraverso la consapevolezza e la cura di questa molteplicità.
Auguri per il suo percorso.
Cordiali saluti
Dott.ssa Elena Agio
21 MAR 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buonasera
Mi spiace molto della situazione in cui si trova. ,penso che per superare i suoi problemi le sarebbe utile un percorso di psicoterapia
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma
21 MAR 2023
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile Johndoe,
L’idea di rimanere da soli può spaventare, e non poco, anzi a volte può originare un vero e proprio stato d'ansia. E quest'ansia può essere una compagna di viaggio parecchio fastidiosa, quando è costante e invadente (si può far sentire anche quando non dovrebbe, sul lavoro, nello studio...) e, a lungo andare, può diventare invalidante.
L’ansia è un’emozione che si manifesta nel momento in cui la nostra mente percepisce la presenza di un pericolo, ovvero di qualcosa che vogliamo assolutamente evitare (un giudizio da parte degli altri, un senso di fallimento, l’idea di non essere all’altezza delle proprie o altrui aspettative o della situazione…). Quando questo pensiero si presenta nella nostra mente, possiamo diventare più agitati, più tristi, più preoccupati, ma lo siamo in modo eccessivo.
Sono certa che quasi a nessuno piaccia rimanere soli, ma forse per lei questo ha un significato particolare. Per questo provare a fermarsi un attimo a capire cosa accade alla nostra emotività, può essere un buon punto di partenza per poter provare a stare meglio e il mio suggerimento è quello di farlo con il supporto di un professionista, in maniera tale da riuscire a trovare insieme delle strategie per gestire la situazione.
Spero di esserle stata utile e resto a sua completa disposizione per un'eventuale consulenza psicologica, anche online.
Un saluto.
Dott.ssa Deborah De Luca
21 MAR 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Ciao, sembra che tu stia vivendo un periodo molto difficile e faticoso. È comprensibile che tu stia cercando di fare qualsiasi cosa per incontrare una ragazza e provare l'esperienza di una relazione, ma allo stesso tempo questa ansia costante sta diventando insopportabile. Mi sembra che tu stia lottando con la sensazione di essere "in ritardo" rispetto ai tuoi coetanei, ma è importante ricordare che ognuno ha il suo tempo e il proprio percorso. Non è giusto o sbagliato avere o non avere avuto esperienze relazionali a una certa età, e questo non dovrebbe essere una fonte di ansia e preoccupazione. Potrebbe essere utile esplorare le radici di quest'ansia e di questi pensieri attraverso una terapia individuale. In terapia, potresti esplorare le tue aspettative e le tue paure riguardo alle relazioni, oltre a esaminare come la tua ansia sta influenzando la tua vita quotidiana. Potresti anche scoprire che ci sono altre aree della tua vita che potrebbero essere fonte di felicità e soddisfazione, oltre alle relazioni romantiche. Potresti concentrarti su hobby o interessi che ti piacciono, o potresti cercare di costruire relazioni più significative con amici e familiari. In ogni caso, è importante ricordare che l'ansia e le preoccupazioni che stai vivendo sono comuni e comprensibili, e che ci sono modi per superarle. Non devi sentirsi solo in questa situazione e ci sono professionisti disponibili per aiutarti a trovare un modo per superare questa ansia e vivere una vita più soddisfacente.