Sensazione inspiegabile

Gentile utente, le consiglierei un percorso di crescita personale che potrebbe aiutarla a accompagnarla all'interno delle sue paure e chiarirne il significato. Sono a disposizione, un abbraccio

Salve Martex

può capitare di raccontarci una sorta di "profezie" che ci fanno paura, il cui potenziale avverarsi ci atterrisce.
Capisco quindi la sensazione di sgomento che prova a riguardo.
Tuttavia, come mai dovrebbe morire proprio a 42 anni?
Cosa sta accadendo nell'ultimo periodo da portarla ad un incremento di questo pensiero?
Credo che un percorso di psicoterapia potrebbe esserle utile nell'individuazione di questi aspetti emotivi ed esistenziali che, una volta emersi, possono rendere il pensiero meno spaventoso e soprattutto meno costante/presente nella sua vita.

Resto a disposizione per eventuali chiarimenti, anche online.

Buongiorno, credo che sia molto importante capire da dove derivano questi pensieri e paure, il significato che lei attribuisce. Da quel poco che ha detto, sembrano molto invalidanti nella sua vita.
Penso che dovrebbe considerare l'idea di intraprendere un percorso personale, per conoscersi meglio e comprendere l'origine di questi pensieri intrusivi che presenta.

Resto a disposizione per qualunque dubbio.
Dottoressa Cristina Asero

Cara Martex,
i pensieri ossessivi e angoscianti influenzano ed interferiscono notevolmente con la quotidianità e la qualità di vita.
Visto che tali pensieri intrusivi hanno sempre una causa e non sono mai senza senso, le consiglio di intraprendere un percorso di psicoterapia attraverso il quale approfondire e dare voce al suo vissuto.

Rimango a disposizione
Dott.ssa Francesca Ravagli

Buongiorno Martex
Mi occupo di ipnosi e le posso dire che molte cose che ci sembrano irrazionali in realtà possono scaturire dal nostro inconscio.
Nel suo caso mi sembra che questa percezione o sensazione sia diventata più una forma ossessiva in cui lei, per qualche motivo, vuole credere.
Resto a sua disposizione per qualsiasi necessità o chiarimento
Cordiali saluti
Paola von korsich Giardini

Salve, capita a molte persone. Paura di morire a 42 anni? Ma cosa potrebbe morire di sé a 42 anni? Cosa non sta vivendo di sé stessa?
Dovrebbe iniziare a conoscersi. Queste sono solo alcune domande che potrebbe porsi.
Cordiali saluti

Carissima,
Spesso ci creiamo dei pensieri irrazionali e delle fantasie che diventano talmente tanto rigidi e incontrollabili che pensiamo siano la realtà. Questo genera molta ansia e angoscia. Un supporto psicologico cognitivo-comportamentale potrebbe aiutarla nel superare questa rigidità cognitiva e farle riscoprire alternative soddisfacenti e funzionali che oggigiorno non riesce a vedere.
Rimango a disposizione
Cordialmente
Dott.ssa Covini

Buongiorno
Io mi chiederei dal perché e da cosa è scaturito questo pensiero costante e ossessivo nella sua mente.
Magari interfacciarsi con un terapeuta la può aiutare a risolvere il problema.
Rimango a disposizione
Un saluto
Dott.ssa Martina Romano

Buonasera,

Capisco quanto questo pensiero possa essere angosciante e debilitante. La sensazione di avere una predizione sul proprio futuro, specialmente riguardo alla morte, può essere profondamente inquietante. Tuttavia, è importante riconoscere che questo tipo di pensieri sono spesso irrazionali e possono essere sintomi di ansia o altre preoccupazioni psicologiche.

Le suggerirei di parlarne con uno psicologo o un terapeuta, che può aiutarla a esplorare e comprendere meglio l'origine di questi pensieri e a sviluppare strategie per gestirli. Avere un supporto professionale può fare una grande differenza nel migliorare il suo benessere emotivo.

Se ha bisogno di ulteriore assistenza, non esiti a contattarmi.

Cordiali saluti,
Dott.ssa Diana Sala

Buongiorno le consiglio dei colloqui con uno psicoterapeuta.
Dottoressa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma

Buongiorno Martex,
Certi tipi di pensieri sono possibili a qualsiasi età, ma soprattuto quando diventano insistenti possono riguardare una domanda interna che non è stata espressa e dopo molto tempo di suo nascondimento inconscio essa si manifesta sotto forma di pensiero depressivo angoscioso. In realtà potrebbe avere differenti significati che meritano di essere esplorati. In tal caso si consiglia di intraprendere un percorso psicoterapeutico ad orientamento dell’analisi del profondo.
Dott. Pietro Salemme

Gentile Martex,

È comprensibile che si trovi in difficoltà dovendo gestire in autonomia un pensiero intrusivo ricorrente di questo tenore. Da quel che racconta, sembra che più recentemente abbia iniziato ad influire negativamente sulla sua qualità di vita, compromettendo il profilo ipnico. Le consiglio, pertanto, di intraprendere un percorso di psicoterapia, in particolare ad orientamento cognitivo-comportamentale. In questo modo sarà possibile effettuare un’adeguata valutazione psicodiagnostica ed eventualmente improntare un successivo progetto terapeutico finalizzato a fornirle tutti gli strumenti necessari per gestire la problematica da lei descritta.

Resto a disposizione, anche per un contatto telefonico o per impostare un lavoro online.

Dr.ssa Gioia Raffoni

Carissima Martex, mi dice che questi pensieri le tolgano il riposo. Sarebbe opportuno capire con una psicoterapia perché sono nate queste convinzioni e lavorare sulla sua adolescenza, proprio per non creare un sistema pensiero focalizzato su un evento preciso, che vada poi alla ricerca di questo evento. Rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento. Carissimi saluti dott.ssa Silvia Chiavacci