Sono stata trattata come una ruota di scorta dalla persona che amavo tanto p

Buongiorno, sono una donna di 50 anni e ho conosciuto questo uomo di un anno più giovane tramite un amico in comune nel 2011, nel periodo in cui mi ero separata da poco e anche lui, entrambi abbiamo avuto figli dai precedenti matrimoni. Ho subito notato la sua verve e simpatia, il suo carattere da un lato romantico, dall'altro allegro e spiritoso, dall'altro ancora forse un po' triste e deluso. Ha avuto un tradimento consumato nella stessa famiglia che lo ha deluso e portato a battaglie legali per l'affidamento del figlio per lunghi anni, che tutt'ora che il figlio è maggiorenne continuano. Da subito ha iniziato a chiedermi di uscire ma c'era un qualcosa in lui che non mi convinceva dal punto di vista fisico, non era proprio il mio tipo e avevo un altro per la testa. Poi nel 2014 lui si è fidanzato con una ragazza di 11 anni più giovane ed sono andati avanti 8 anni tra mettersi insieme e lasciarsi, litigi violenti periodi di allontanamento e riavvicinamento infiniti. Lei voleva andare a convivere, lui non se la sentiva, inoltre stando a quello che dicono in giro e quello che mi diceva lui lei ha un carattere molto irascibile, gelosa e possessiva. Nel 2018 durante un periodo in cui era lasciato dalla fidanzata mi chiamò e mi invitò a cena, quello che pensavo essere una normale serata tra amici diventò un appuntamento, mi portò 12 rose rosse e mi parlo della sua ex (sempre la stessa) che non era la donna per lui, che vorrebbe iniziare una frequentazione con me, e a casa sua lui mi diede un bacio e voleva fare l'amore ma io rifiutai. Nei giorni successivi non si fece sentire più molto e ci rimasi pure male, aveva iniziato a piacermi sul serio dopo tanti anni e ci vedemmo in compagnia altre 2/3 volte, poi presi atto da Facebook che aveva di nuovo l'amicizia con l'ex che di lì a poco ritornò ad essere la sua fidanzata. Io ci rimasi malissimo ma poi col tempo dimenticai anche se non del tutto. Fatto sta che lo ritrovai nell'agosto 2022, anche io avevo finito una storia da pochissimo tempo, e lui si era lasciato dall'inizio dell'anno e iniziammo a frequentarci in amicizia, io stavo attraversando un periodo difficile con la malattia di mio padre e a fine novembre facemmo per la prima volta l'amore, e fu stupendo, anche se capii subito che non voleva una relazione e ci rimasi un po' male. Così continuammo per mesi e mesi, con periodi di settimane a volte anche un mese in cui lui spariva perchè lavora come turnista e pendolare quasi sempre anche i weekend, ma i rari fine settimana che aveva a casa li passava sempre con me e i miei amici, infatti tendeva quasi sempre a voler uscire in compagnia e quasi mai soli e questo mi pesava un po'. Mi pesavano anche i lunghi periodi in cui lavorava e spariva, perchè se anche aveva un giorno libero in settimana lo passava col figlio o con la madre rimasta vedova da poco. Tirammo avanti tra alti e bassi con una grande crisi la scorsa estate in cui io non potendone più lo misi alle strette ma lui mi disse che ero una persona meravigliosa dentro e fuori ma si sentiva un vuoto e non riusciva, e poi con il lavoro che faceva non si sentiva di impegnarsi e io rimasi col cuore spezzato per due lunghi mesi di no contact. Poi a ottobre riprese a venire in compagnia (lo fece solo per me) e da Capodanno 2024 ricominciammo a vederci e a fare ogni tanto l'amore, passammo dei bei momenti felici in compagnia e da soli, durante un ricovero in ospedale di mia madre mi fu sempre vicino con messaggi, mi fece dei regalini a natale e al compleanno, e un giorno sotto casa mia mi disse di provare un sentimento forte per me che era unico ma non sapeva se era amore e che aveva paura che il mio fosse più forte del suo, ma che nella vita non si sa mai, poteva anche tra un po' di tempo accorgersi di essersi innamorato di me. Questa cosa me la disse anche un'altra volta e continuammo fino a metà maggio circa a vederci, poi intorno al 20 maggio mi accorsi che aveva ancora la sua ex tra i contatti facebook e mi si raggelò il sangue. Iniziò a non scrivermi più e al sesto giorno di silenzio lo vidi in palestra e non lo salutai neanche e lui venne a chiedermi spiegazione che io non gli fornii, quindi se ne andò molto amareggiato. Poi dopo pochi giorni gli scrissi dei messaggi dove lo rimproveravo della sua sparizione e che presto salterà fuori la verità (riferendomi alla sua ex) ma lui rispose infastidito che mi aveva sempre detto che non voleva niente, e che non sarebbe più venuto con me e con la mia cerchia di amici, io gli rimproverai di avermi illuso e usato e lo mandai a fanc.., e lui non rispose più. Poi l'11 giugno pubblico un link sul gruppo di amici whatsapp creato da me dopo tanti giorni di silenzio. Io pensavo fosse tornato ma il mattino successivo guardando facebook vidi che aveva una nuova immagine del profilo e sotto la sua ex ormai fidanzata gli aveva scritto un commento con un cuore. Così feci lo screenshot e glielo mandai scrivendogli che quello che mi dispiaceva non era la non relazione, ma l'avermi raccontato un sacco di bugie, lui voleva tornare con lei e a me raccontava di non aver superato i traumi del passato e delle difficoltà con il lavoro. Lui mi rispose "per cortesia" termine suo, che era vero, non voleva relazioni e che io non mi potevo neanche lontamente paragonare alla relazione con la sua ex, io quindi gli risposi che poteva usare una escort fin che aspettava lei anzichè usare me e lo mandai di nuovo a fanc.. come aveva scritto lui "per cortesia". Da quel giorno di 2 settimane fa più sentito, però dal gruppo whatsapp scrive poco nulla, a volte auguri di compleanno e basta. Non capisco perchè non si tolga. Il problema è che io sto soffrendo in una maniera disumana, mi sento morire letteralmente, sono ferita, delusa, amareggiata, triste, mi viene sempre da piangere? Cosa devo fare? Da una parte vorrei che tornasse, dall'altra vorrei dimenticarlo. Riuscirò a superare questo grande dolore? Grazie se risponderete.