Stalker sconosciuto su fb

Inviata da Francesca · 11 ott 2024 Relazioni sociali

Gentili dottoresse e dottori, sono una donna con una grave malattia cronica fisica e disabile a causa di ciò. Da parecchi anni sto su fb dove pubblico prevalentemente post culturali. Da vario tempo, forse un paio d'anni ma sinceramente non ricordo esattamente, un presunto uomo straniero sconosciuto mi invia a distanza di brevi pause continue richieste di amicizia che non ho mai accettato. Costui si presenta sempre con un profilo e un nome diverso ma sempre con le stesse poche foto e dei dati contrastanti: divorziato o vedovo. È chiaramente un falso profilo (e gli ho bloccato circa 40 profili credo !) ma la cosa che mi preoccupa è il fatto che da molto tempo ci riprovi sempre. Perché a me ?
Ho scoperto che con uno dei suoi falsi profili era un contatto di due miei contatti che si sono sempre comportati bene e potrebbe aver letto qualche mio commento e visto le mie foto peraltro al 90% su temi culturali.
Ho blindato come potevo il mio profilo ma la sua insistenza mi fa stare male emotivamente. Cosa ne pensate ? Grazie molto.

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Miglior risposta 12 OTT 2024

Gentile Francesca,
Essere oggetto di un’attenzione insistente e non desiderata, come nel caso di questo individuo che continua a creare profili falsi per contattarti, può generare sentimenti di impotenza e stress.

Da quello che descrivi, sembra che questa persona stia adottando un comportamento ossessivo, e il fatto che tu abbia già bloccato numerosi profili è una buona mossa per proteggerti, ma è comprensibile che l’insistenza continui a turbarti.
È fondamentale continuare a proteggere la tua privacy online, e hai fatto bene a blindare il profilo.

L'insistenza di questa persona ha un impatto emotivo significativo su di te, e questo merita attenzione. È naturale chiedersi "perché proprio a me?", ma spesso queste persone si focalizzano non tanto sulla vittima in sé, ma sull'idea di arrivare a qualcuno, soprattutto quando sentono di poter aggirare i tentativi di blocco.
Se la situazione dovesse continuare e diventare troppo pesante da gestire da sola, potresti considerare l’idea di segnalare questi comportamenti alle piattaforme social o persino di consultare un esperto legale.

A livello emotivo, se percepisci che l'ansia e lo stress stanno crescendo, ti consiglio di considerare un percorso psicologico per trovare strategie di coping che ti aiutino a sentirti più sicura e serena.

Resto a disposizione se volessi parlarne ancora.
Un caro saluto,
Dott.ssa Claudia Cianchi

Dott.ssa Claudia Cianchi Psicologo a Roma

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16 OTT 2024

L’insistenza di questo individuo, nonostante i suoi tentativi di bloccarlo, può generare ansia e un senso di vulnerabilità, specialmente in un contesto in cui si desidera condividere contenuti culturali e connettersi con altri.
È possibile che questa persona sia attratta dai suoi post e dalla sua persona, ma questo non giustifica il comportamento intrusivo. È importante proteggere il proprio spazio personale e il proprio benessere emotivo. La sua scelta di blindare il profilo è un passo positivo; potrebbe anche considerare di segnalare ulteriormente questi profili a Facebook.
Inoltre, potrebbe essere utile parlare di queste esperienze in terapia, dove può ricevere supporto per affrontare le emozioni che emergono da questa situazione, infatti condividere le sue preoccupazioni può aiutarla a sentirsi meno sola e a sviluppare strategie per gestire l’ansia e la vulnerabilità che può provare.
La sua salute emotiva è importante e merita attenzione.
Cordialmente, dott.ssa Camilla Persico

Camilla Persico Psicologo a Carrara

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14 OTT 2024

Buongiorno Francesca, purtroppo sempre più spesso ci sono stolker nei social e procurano diverso disagio. Mi dispiace per la sua situazione, per prima cosa mi rivolgerei alla polizia postale e segnalerei il tutto. A volte questo basta per farli fermare. In secondo luogo cercherei di capire insieme a lei queste emozioni che emergono in queste situazioni, per comprenderle e stare meglio. se vuole io ci sono per una chiamata al telefono o l'inizio di una terapia per superare questo disagio. Il mio cell. è 3717968949
buona giornata
Dott.ssa Barbara Lolli

Barbara Lolli Psicologo a Casalecchio di Reno

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14 OTT 2024

Mi dispiace per la situazione di forte Stress psicologico che sta finendo a causa di quest' uomo. La prima cosa da fare è andare a denunciare alla polizia postale, in modo che gli venga impedito di continuare con i messaggi. Soprattutto perché molti di questi personaggi studiano le loro prede molto prima per poi agire dopo. Non posso dare un giudizio professionale su costui perché non ho elementi per poterlo fare, ma in primis credo sia opportuno che si tuteli lei con una denuncia. Cordiali saluti

Dott.ssa Ada Palma Psicologo a Giugliano in Campania

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14 OTT 2024

Cara Francesca.

È comprensibile come si senta, nonostante i suoi tentativi il “presunto uomo straniero” sta cercando di invadere un suo spazio in cui lei ha cercato di mettere dei confini ben precisi.

Le ritorna? È la prima volta che le capita o può essere un tema ricorrente quello dei confini?
La risposta a queste domande potrebbe aiutarla ad analizzare meglio meglio come si sente.

Un caro saluto
Dott.ssa Francesca Cisternino

Dott.ssa Francesca Cisternino Psicologo a Milano

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14 OTT 2024

Mi dispiace per la sua situazione. Se non sbaglio su Facebook nelle impostazioni c’è una funzione che Thats le possibilità di invio di richieste di amicizia sulla persona in cui abbiamo già un’amicizia in comune.
E suggerisco di inserire questa impostazione in questo modo questa persona potrà mandare richiesta a lei di amicizia soltanto se avete amicizie in comune su Facebook. Se questa persona continua a fare nuovi profili, è difficile che abbia ogni volta amicizia in comune, se attiva questa impostazione, per lui sarà per il difficile poterle inviare richieste di amicizia.

Comprendo che questa situazione può generare ansia e estrasse le consiglia di intraprendere un percorso psicologico che la possa aiutare a superarla.

Resto a disposizione, se ha necessità, mi contatti.

Dott. Luca Ferretti Psicologo a Ponsacco

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14 OTT 2024

Buongiorno Francesca, comprendo la frustrazione per questa situazione davvero antipatica. È evidente che il comportamento di quest'individuo è invasivo e può avere un impatto negativo sul suo benessere psicologico, soprattutto considerando la sua situazione di salute.

È difficile dire con certezza perché questa persona continui a contattarla. Potrebbe essere attratto dal suo profilo e dai suoi post culturali, oppure potrebbe avere intenzioni meno che nobili. In ogni caso, è importante prioritizzare la sua sicurezza e il suo benessere mentale. Ecco alcuni suggerimenti che potrebbero aiutarla: continui a bloccare i profili, questo è il primo passo per proteggersi. Riveda le impostazioni della privacy, per limitare chi può vedere i suoi post e chi può inviare richieste di amicizia.

Valuti se richiedere un supporto professionale: se questa situazione le causa ansia e difficoltà emotive significative, potrebbe essere utile parlare con una psicologa. Ci sono molti modi per affrontare la cosa e superare il disagio. Se ha bisogno di ulteriori consigli, non esiti a contattarmi, anche per fissare un eventuale appuntamento.

Cordiali saluti.
Dott.ssa Paola Ferrazzi

Dott.ssa Paola Ferrazzi Psicologo a Busto Arsizio

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14 OTT 2024

Buongiorno Francesca,
Grazie per aver condiviso qui con noi le sue preoccupazioni.
Purtroppo a volte personaggi di questo calibro ci sono in rete; è stata molto brava ad individuare subito la falsità del suo profilo.
Le consiglio, se non lo ha già fatto, oltre che bloccarlo, anche a segnalare i profili ogni volta che la aggiunge. Potrebbe considerare inoltre una denuncia alla Polizia Postale. Per ciò che vive a livello emotivo, potrebbe richiedere il supporto psicologico di un professionista con cui lavorare su questi temi.

Resto a disposizione qualora abbia bisogno di parlarne,
Dott.ssa Giorgia Tanda.

Dott.ssa Giorgia Tanda Psicologo a Roma

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14 OTT 2024

Buongiorno gentile Francesca comprendo quanto questa situazione possa essere fonte di ansia e disagio per lei. Ricevere richieste insistenti e ripetute da parte di qualcuno che sembra nascondersi dietro profili falsi è certamente disturbante, soprattutto perché va a colpire la sua sfera privata e la serenità che cerca nei suoi spazi sociali. È importante prendersi cura della propria salute emotiva, soprattutto in momenti di vulnerabilità legati anche alla sua condizione fisica.

Da ciò che descrive, sembra che questa persona stia tentando di stabilire un contatto in modo ripetitivo e inappropriato, e ha fatto bene a bloccarlo ogni volta che si è presentato con un nuovo profilo. Spesso, questi comportamenti possono essere parte di truffe online o tentativi di phishing, dove persone con profili falsi cercano di avvicinarsi per scopi personali o economici. Anche se non sembra aver accettato nessuna richiesta, il fatto che continui ad essere presa di mira può indurre incertezza e frustrazione.

Mi permetto di suggerirle alcune strategie per gestire la situazione...

Ha fatto bene a "blindare" il suo profilo, e continuare a farlo è essenziale. Assicuriamoci che le impostazioni di privacy siano il più strette possibile, limitando chi può vedere i suoi contenuti e le informazioni del profilo.

È utile continuare a ignorare le richieste di amicizia e bloccare i profili falsi appena li riconosce. Non interagire con queste persone è il modo migliore per evitare che percepiscano un invito a continuare.

Se la situazione dovesse continuare, potrebbe considerare la possibilità di fare una segnalazione diretta a Facebook e, se necessario, alle autorità competenti. Molti social network hanno dei canali specifici per segnalare molestie o profili sospetti. In casi particolarmente gravi, è possibile rivolgersi alla polizia postale, fornendo i dettagli di quanto accaduto.

Capisco che tutto questo possa pesare, soprattutto se si sente insicura o turbata emotivamente. Sarebbe importante prendersi dei momenti di pausa dai social media, quando ne sente il bisogno, e cercare di dedicare del tempo ad attività che le diano benessere e distrazione. Parlare con un professionista del benessere psicologico potrebbe aiutarla a gestire l'impatto emotivo di questa situazione e trovare delle strategie per affrontare il senso di vulnerabilità che può provocare.

Inoltre, non è raro che le persone possano sentirsi perseguitate o destabilizzate da contatti online, soprattutto quando si vive una condizione di fragilità o malattia, come nel suo caso. Il supporto psicologico, anche in questo contesto, potrebbe essere prezioso per elaborare queste sensazioni e proteggerla ulteriormente da eventuali danni emotivi.

Mi rendo conto che possa essere difficile comprendere perché questa persona si sia fissata proprio con lei, ma purtroppo, spesso questi individui agiscono in modo casuale, colpendo più persone contemporaneamente. Non è un riflesso di qualcosa che lei abbia fatto o detto, ed è importante non colpevolizzarsi per questa situazione.

Spero che queste riflessioni possano darle qualche indicazione su come procedere. Se ha bisogno di ulteriore supporto o di chiarire altri dubbi, non esiti a chiedere.

Dott. Luca Vocino Psicologo a Bergamo

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13 OTT 2024

Gentile Francesca,
dal momento che anche grazie alle medesime foto riconosce il falso profilo, può continuare a ignorare le richieste di amicizia di questo sconosciuto o bloccarne il falso profilo.
Le suggerisco di non dare importanza a questa cosa ma se proprio non ci riesce e/o ne è turbata in maniera considerevole può rivolgersi alla Polizia Postale e avvalersi di un supporto psicologico.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).

Dott. Gennaro Fiore Psicologo a Quadrivio

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13 OTT 2024

Comprendo la tua preoccupazione e la tua frustrazione di fronte a questa situazione. È assolutamente normale sentirsi turbati da un comportamento così insistente e intrusivo, soprattutto quando si soffre di una malattia cronica e si ha bisogno di un ambiente sereno sui social media.

Perché proprio lei?

È difficile dare una risposta certa, ma possiamo fare alcune considerazioni:

Profili falsi: L'uso di profili falsi è una pratica purtroppo diffusa sui social media. Questi profili vengono creati con l'intento di ingannare gli altri utenti, spesso per scopi non leciti.
Selezione delle vittime: Chi crea questi profili tende a selezionare le vittime in base a determinati criteri, come l'apparente vulnerabilità, l'interesse per determinati argomenti o la presenza di informazioni personali facilmente reperibili online.
Ossessione: In alcuni casi, chi crea questi profili può sviluppare una vera e propria ossessione per la persona che ha scelto come bersaglio, continuando a molestarla anche dopo essere stato bloccato più volte.
Cosa fare?

Mantenere il profilo privato: Continua a mantenere il tuo profilo il più privato possibile, limitando la visibilità dei tuoi post e delle tue informazioni personali.
Bloccare e segnalare: Continua a bloccare e segnalare tutti i profili falsi che ti contattano. Molte piattaforme social hanno strumenti per segnalare comportamenti sospetti e abusivi.
Non rispondere: È importante non rispondere a questi messaggi, anche per evitare di alimentare l'interesse del molestatore.
Documentare tutto: Tieni traccia di tutti i contatti, dei messaggi e delle azioni che intraprendi. Questo può essere utile in caso di necessità.
Supporto psicologico: Se questa situazione ti provoca un forte disagio emotivo, non esitare a rivolgerti a uno psicologo. Un professionista può aiutarti a gestire lo stress e l'ansia legati a questa situazione.
Denuncia alle autorità: In casi particolarmente gravi, puoi valutare la possibilità di denunciare l'accaduto alle autorità competenti.
Cosa evitare:

Non cercare di capire il motivo: Cercare di capire perché questa persona ti sta perseguitando può essere inutile e dannoso per la tua salute mentale.
Non dare troppe informazioni personali: Evita di condividere informazioni personali che potrebbero essere utilizzate per identificarti o localizzarti.
Non cercare di affrontare la situazione da sola: Chiedi aiuto ai tuoi amici, ai tuoi familiari o a un professionista.
Ricorda: Non sei sola. Molte persone si trovano ad affrontare situazioni simili. È importante reagire con determinazione e cercare il supporto necessario.

Dott. Alessandro Cancellieri Psicologo a Genova

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13 OTT 2024

Buongiorno Francesca

Continui a bloccarlo e non ci faccia caso.
Non capita solo a lei, queste persone cercano un contatto per farsi inviare denaro a volte.
Non si preoccupi, nel caso vada oltre , lo denunci alla polizia postale.
Cordiali saluti
Paola von korsich Giardini

Dott Paola Von Korsich Giardini Psicologo a Monza

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13 OTT 2024

Buongiorno,
Relativamente all'evidente comportamento intrusivo e potenzialmente persecutorio nei suoi confronti, le consiglierei di rivolgersi alla Polizia Postale. Rispetto, invece, all'aspetto di sofferenza emotiva cui fa riferimento, un percorso di terapia breve le potrebbe essere d'aiuto per capire quali aspetti di sé ritiene possano essere particolarmente impauriti/in difficoltà nel gestire questa situazione e se ciò possa accadere, a sua volta, a causa di potenziali aspetti del passato che, in qualche modo, possono ancora influenzarla.
Talvolta, infatti, non si ha un accesso pieno e totalmente consapevole di specifiche paure in ambito interpersonale, le quali possono derivare, a loro volta, da esperienze negative vissute in questa dimensione.

Sperando di esserle stata d'aiuto,
Dott.ssa Elisa Folliero

Dott.ssa Elisa Folliero Psicologo a Spino d'Adda

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13 OTT 2024

Buongiorno Francesca,
Comprendo il disagio che possa derivare da questa situazione.
In questa fase credo possa essere importante per lei "mettersi in sicurezza" da un punto di vista pratico ed emotivo/psicologico: i due aspetti possono andare di pari passo anche all'interno di un contesto di supporto psicologico, laddove lei possa porsi gli obiettivi di regolazione emotiva e problem solving necessari ad affrontare al meglio questo periodo di vita.
Se necessario, resto a disposizione - ricevo anche online.
Un saluto,
Dott.ssa Federica Favro

Dott.ssa Federica Favro Psicologo a Busto Arsizio

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13 OTT 2024

Gentilissima Francesca, grazie per la condivisione innanzitutto. Capisco la situazione che descrive, e comprendo questo malessere emotivo che riferisce in seguito a quanto le è accaduto. Credo che, al di là del dato oggettivo importantissimo di quanto successo, forse intraprendere dei colloqui di terapia potrebbe aiutarla ad esplorare e comprendere a fondo il suo stato d'animo.
Cordiali saluti
AV

Dott.ssa Antea Viganò Psicologo a Pessano con Bornago

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13 OTT 2024

Salve Francesca,
Grazie per avere. condiviso il disagio che sta attraversando, capisco quanto possa essere maggiormente disturbante e stressante soprattutto considerando la sua condizione di salute. La situazione che descrive è certamente inquietante, soprattutto per la sua persistenza e la creazione ripetuta di profili fake. Purtroppo online è facile incontrare soggetti che sotto mentite spoglie (spesso dicono di essere medici oppure militari che lavorano all'estero in zono di guerra), per estorcere denaro.
La cosa importante è che lei ha già adottato diverse misure di protezione: bloccare i vari profili, blindare il suo account, rivedere le impostazioni di privacy, etc.. etc..., comunque le consiglio di rivolgersi alla Polizia Postale per maggiore sicurezza.
Non sottovaluti la possibilità di parlare con un professionista per elaborare queste emozioni al fine di gestire questa spiacevole situazione con maggiore tranquillità e ritrovare la sua serenità.
Rimanendo a sua disposizione per ulteriori chiarimenti o suggerimenti anche online la saluto.
Dott.ssa Simona Adorni

Dott.ssa Simona Adorni Psicologo a Podenzana

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12 OTT 2024

Gentile utente, provare disagio per tale situazione penso sia normale. Se vuole garantire la sua privacy e sicurezza potrebbe rivolgersi alla polizia per spiegare la situazione chiedendo se è possibile fare qualcosa. Purtroppo da psicologi, a parte darle supporto per alleviare lo stress della situazione, si è un po' limitati in questa circostanza. Sul perché del comportamento di questa persona è molto difficile dare interpretazione dato che nemmeno si sa chi sia. Spero che tramite vie legali possa in qualche modo trovare una soluzione al suo problema.

Distinti saluti, dr. Morgione Massimo

Dottor Massimo Morgione Psicologo a Torino

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12 OTT 2024

Mi dispiace per la sua situazione. Fa bene a continuare a bloccare questa persona.

Le consiglio di intraprendere un percorso psicologico che la possa aiutare ad affrontare questo momento di sofferenza emotiva.

Resto a disposizione, se ha necessità mi contatti.

Dott. Luca Ferretti Psicologo a Ponsacco

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12 OTT 2024

Salve Francesca, mi spiace molto per la situazione descritta e comprendo il mix di emozioni che può provare in questo momento: paura, imbarazzo, eccc… Fossi in lei, considerato che la cosa va avanti da diverso tempo, mi rivolgerei a chi di dovere affinchè questa triste situazione finisca al più presto, magari facendo anche accertamenti circa la persona che dall’altra parte la sta infastidendo così da poter aiutare se stessa e altre donne nella situazione. Qualora questa situazione, oltre al disagio già esperito, dovesse averle scatenato altre emozioni disturbanti, credo che un consulto psicologico possa esserle utile per ritagliarsi uno spazio d’ascolto al fine di elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi.

Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Dott. Francesco Damiano Logiudice Psicologo a Roma

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12 OTT 2024

Buongiorno
E' normale sentirsi stressati perché non si sente rispettata.
A fatto molto bene a bloccarlo.
Si rivolga anche alla polizia postale.
Si rivolga ad uno psicoterapeuta per superare
Questo periodo
Dottoressa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma

Dott.ssa Patrizia Carboni Psicologo a Roma

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12 OTT 2024

Gentile utente,
capisco quanto possa essere disturbante e stressante la situazione che sta vivendo, soprattutto considerando la sua condizione di salute, che rende ancora più importante proteggere il suo benessere emotivo. Il comportamento che descrive è certamente inquietante, soprattutto per la sua persistenza e la creazione ripetuta di falsi profili. È probabile che questa persona utilizzi una strategia manipolatoria comune online, creando identità fittizie per avvicinarsi agli utenti in modo fraudolento, spesso con intenzioni poco chiare o ingannevoli.
La cosa importante è che lei ha già adottato alcune misure di protezione, come bloccare i profili e blindare il suo account. Tuttavia, potrebbe essere utile considerare di rivedere le impostazioni di privacy, ossia oltre a bloccare i profili, si assicuri che le impostazioni di privacy siano il più restrittive possibile. Ad esempio, potrebbe limitare chi può inviarle richieste di amicizia, rendendo visibili i suoi post solo a contatti selezionati e riducendo la visibilità delle sue informazioni personali.
Se la situazione dovesse persistere e peggiorare, potrebbe anche considerare di informarsi su eventuali azioni legali. Molti Paesi hanno leggi contro lo stalking o le molestie online, e potrebbe essere utile consultare un legale per valutare le opzioni.
Infine, è importante che si prenda cura del suo stato emotivo in questa fase. La costante insistenza di questa persona può generare ansia e disagio, ma è fondamentale ricordare che lei ha il controllo su chi può entrare in contatto con lei e ha il diritto di proteggere la sua serenità. Parlarne con un professionista potrebbe aiutarla a elaborare queste emozioni e a gestire la situazione con maggiore tranquillità.
Resto a sua disposizione per ulteriori chiarimenti o suggerimenti.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Pinella Chionna

Dott.ssa Pinella Chionna Psicologo a Mesagne

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12 OTT 2024

Salve Francesca,
La sua reazione emotiva è comprensibile, in quanto queste richieste continue attraverso i social sono diventanti insistenti al punto da generare in lei una quota considerevole di stress emotivo.
Credo che sia stato utile blindare il suo profilo on line e laddove dovessero esserci ulteriori modalità di contatto, che lei non desidera, può effettivamente valutare di inviare una segnalazione alla polizia postale.
Quanto a lei, se i vissuti emotivi legati a questa spiacevole situazione, sono complessi da gestire, può valutare di rivolgersi ad un collega.

Saluti
Dottssa Matilde Ragno

Dott.ssa Matilde Ragno Psicologo a Avellino

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12 OTT 2024

Salve Francesca,
Sembra assolutamente chiaro che lei debba rivolgersi alla Polizia Postale, per farsi aiutare su questo. Già chiedere aiuto alle istituzioni preposte può rappresentare per lei un fattore di protezione psichica importante al livello emotivo. In caso avesse bisogno di un confronto più specifico, può comunque chiedere l’aiuto di uno psicologo psicoterapeuta, per alleviare l’eventuale sintomatologia ansiosa insorta.
Dott. Pietro Salemme

Dott. Pietro Salemme Psicologo a Roma

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12 OTT 2024

Cara Francesca, comprendo e immagino che sia una situazione per lei molto preoccupante e sgradevole. La sua domanda del “perché a me?” è assolutamente legittima e comprensibile, tuttavia non sempre ci sono spiegazioni chiare così a primo impatto.
Quello che la potrebbe aiutare è segnalare questa situazione a chi di dovere, alle autorità deputate a ciò.

In bocca al lupo per tutto.
Dottoressa Angeloni Veronica.

Dott.ssa Angeloni Veronica Psicologo a Massa

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12 OTT 2024

Purtroppo i social danno la possibilità a chiunque di conoscere la vita dell'altro,di sapere i suoi interessi e gusti ed essendo aperti a tutti,può capitare la persona più ossessionata o insistente. Ha fatto bene a rendere privato il suo profilo, sentirsi privati del proprio spazio è difficile da accettare e non ci si sente più liberi di fare quello che piu piace fare,l'unica altra cosa da fare è segnalare costantemente i profili nuovi e contattare se lei crede necessario,la polizia postale.

Dott.ssa Emanuela Grosso Psicologo a Salerno

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